Ortoclasio | |
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Classificazione Strunz | 9.FA.30 |
Formula chimica | KAISi3O8[1][2][3][4][5] |
Proprietà cristallografiche | |
Gruppo cristallino | trimetrico[1] |
Sistema cristallino | monoclino[1][2][3][4][5] |
Classe di simmetria | prismatica[2] |
Parametri di cella | a=8,625 Å, b=12,996 Å, c=7,193 Å, β=116,016°, V=723,57 ų, Z=4[2] |
Gruppo puntuale | 2/m[1][2][3] |
Gruppo spaziale | C2/m[2] |
Proprietà fisiche | |
Densità | 2.56[2][3] g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 6[1][2][3][4][5] |
Sfaldatura | buona secondo due delle facce del prisma[1] |
Frattura | da concoide ad irregolare[1] |
Colore | incolore, rosso, bianco, giallo grigiastro, bianco verdastro, rosa chiaro[2][3] |
Lucentezza | vitrea[1][2][3][5], resinosa[3], madreperlacea[3][5] |
Opacità | da trasparente a tralucida[2][3] |
Striscio | bianco[1][2][3][5] |
Diffusione | comune[4] |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
L'ortoclasio, il cui nome abbreviato è Or,[6] è un silicato, minerale appartenente al gruppo dei feldspati.
Si forma quando un atomo di silicio su quattro viene sostituito dall'alluminio. Essendo il silicio di carica 4+ e l'alluminio 3+, si aggiunge uno ione potassio per neutralizzare la rimanente carica negativa. Uno dei 3 termini estremi della miscela isomorfa dei feldspati potassici, presenta la peculiare morfologia pseudo monoclina, (zonatura[7]), osservabile unicamente a nicol incrociati.
Abito cristallino
[modifica | modifica wikitesto]L'ortoclasio è un Tectosilicato; gli ioni silicato sono, dunque, combinati con ioni metallici a forma di tetraedro.
Massivo, granulare, prismatico.[2]
Origine e giacitura
[modifica | modifica wikitesto]Il minerale si trova in molte rocce intrusive ed effusive[5] (tra cui graniti, sieniti, pegmatiti, rioliti e trachiti[5]) ma anche negli scisti cristallini[4] e gneiss.[5]
Forma in cui si presenta in natura
[modifica | modifica wikitesto]In cristalli prismatici con sezione quasi perfettamente quadrata (nell'adularia sono pseudorombici). I cristalli geminati sono di diverse forme[4] (compenetrazione o contatto).[5]
Proprietà chimico fisiche
[modifica | modifica wikitesto]Le due sfaldature secondo due piani ortogonali che formano un angolo quasi perfettamente retto è una delle peculiarità di questo minerale. Se posto su di un cannello il minerale fonde con difficoltà. Il minerale mostra una rifrazione di 1,52-1,54 circa.[4]
Utilizzi
[modifica | modifica wikitesto]Nell'industria della porcellana.[1] In gemmologia.[4]
Varietà
[modifica | modifica wikitesto]Lo ialofane è una varietà di ortoclasio ricca di bario.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j Scheda del minerale su minerali.it, su minerali.it. URL consultato il 27 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2011).
- ^ a b c d e f g h i j k l m Scheda del minerale su webmineral
- ^ a b c d e f g h i j k Scheda del minerale su mindat
- ^ a b c d e f g h Carlo Maria Gramaccioli, Ortoclasio in I minerali dalla A alla Z, pag.763-765, Peruzzo editore (1988), Milano
- ^ a b c d e f g h i j Autori Vari, scheda ortoclasio in Il magico mondo di minerali & gemme, De Agostini 1993-1996, Novara
- ^ Donna L. Whitney, Bernard W. Evans, Abbreviations for names of rock-forming minerals (PDF), in American Mineralogist,, vol. 95, 2010, pp. 185-187. URL consultato il 22 febbraio 2014.
- ^ La zonatura è una stratificazione di livelli tra di loro difformi per colore e composizione chimica, fonte: Hoepli
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su ortoclasio
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Webmineral.com.
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