Ordinary Love - Un amore come tanti | |
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Tom (Liam Neeson) e Joan (Lesley Manville) in una scena del film | |
Titolo originale | Ordinary Love |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Regno Unito |
Anno | 2019 |
Durata | 92 min |
Rapporto | 2,35:1 |
Genere | drammatico, sentimentale |
Regia | Lisa Barros D'Sa, Glenn Leyburn |
Sceneggiatura | Owen McCafferty |
Produttore | Brian J. Falconer, David Holmes, Piers Tempest |
Produttore esecutivo | Jo Bamford, Lisa Barros D'Sa, René Besson, Mark Huffam, Phil Hunt, Stephen Kelliher, lenn Leyburn, Compton Ross, Elliot Ross, Natascha Wharton |
Casa di produzione | Canderblinks Film and Music, Out of Orbit |
Fotografia | Piers McGrail |
Montaggio | Nick Emerson |
Effetti speciali | Sam Conway |
Musiche | David Holmes, Brian Irvine |
Scenografia | Nigel Pollock |
Costumi | Susan Scott |
Trucco | Polly McKay |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Ordinary Love - Un amore come tanti (Ordinary Love) è un film del 2019 diretto da Lisa Barros D'Sa e Glenn Leyburn.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Joan e Tom sono una coppia che vive nell’Irlanda del Nord per la quale i litigi leggeri e le scaramucce sono diventati un segno di affetto, quasi un modo per dirsi “ti amo” in silenzio. Insieme hanno già superato la morte della loro unica figlia, quando la vita presenta loro un’altra difficile sfida da affrontare.
Un giorno, infatti, Joan scopre di avere un nodulo al seno: le analisi svelano che ha un cancro che andrà subito rimosso.
Quindi c’è la chirurgia, la radioterapia, la chemioterapia; un’odissea sanitaria faticosa sia fisicamente che psicologicamente, durante la quale incontrano e fanno amicizia col vecchio maestro delle elementari di loro figlia, Peter, anche lui malato di cancro, ma in fase terminale.
Mentre la donna lotta contro il tumore, lei e suoi marito fanno i conti con la spiritualità e il presagio della morte incombente. La loro relazione è messa a dura prova dalla malattia: in bilico dietro ogni timore e discussione c’è il fantasma della loro figlia, la cui morte non viene mai spiegata. Ma proprio nel momento più buio, Tom e Joan riescono a superare anche questa prova ritrovando se stessi e, soprattutto, il loro amore.
Dopo una mastectomia e altri cicli di chemioterapia, Joan è finalmente in remissione e insieme al marito, con cui è più unita che mai, va al funerale di Peter, dove Steve commemora il marito con un discorso toccante.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]La pellicola è stata presentata al Toronto International Film Festival il 9 settembre 2019[1] e distribuita nelle sale cinematografiche britanniche dal 6 dicembre 2019 ed in quelle statunitensi dal 14 febbraio 2020.[2]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2019 - Dublin Film Critics Circle Awards
- Quarto miglior film irlandese
- 2020 - London Critics Circle Film Awards
- Candidatura per la miglior attrice britannica a Lesley Manville
- Candidatura per il miglior filmmaker esordiente a Owen McCafferty
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Brent Lang, Toronto Film Festival: ‘Joker,’ ‘Ford v Ferrari,’ ‘Hustlers’ Among Big Premieres, su Variety, 23 luglio 2019. URL consultato il 9 gennaio 2020.
- ^ (EN) Brent Lang, Bleecker Street Buys Harvey Weinstein-Inspired Drama ‘The Assistant’, su Variety, 25 ottobre 2019. URL consultato il 9 gennaio 2020.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Ordinary Love - Un amore come tanti, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Ordinary Love - Un amore come tanti, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Ordinary Love - Un amore come tanti, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- (EN) Ordinary Love - Un amore come tanti, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Ordinary Love - Un amore come tanti, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Ordinary Love - Un amore come tanti, su FilmAffinity.
- (EN) Ordinary Love - Un amore come tanti, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Ordinary Love - Un amore come tanti, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Ordinary Love - Un amore come tanti, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).