Ogigo | |
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Nome orig. | Ὤγυγος |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Maschio |
Professione | Re |
Ogigo (in greco antico: Ὤγυγος?) oppure Ogige (in greco antico: Ὠγύγης?) è un personaggio della mitologia greca, di antichissime origini[1] e probabilmente autoctono della Beozia, che fu considerato un re delle terre della Beozia quando la città di Tebe non era ancora stata fondata e quando le terre al suo intorno erano inabitate[2].
Secondo altre tradizioni fu un re dell'Attica e durante il suo regno si sarebbe verificato un diluvio.[3]
Mitologia
[modifica | modifica wikitesto]Anche le storie della sua discendenza sono molto diverse e se a volte viene considerato un figlio di Poseidone, per altri è invece un figlio di Beoto o di Cadmo mentre Teofilo di Antiochia nell'Apologia ad Autolico scrive che sia stato uno dei Titani.
Eusebio di Cesarea nei suoi scritti cita la Chronographia di Giulio Africano e stima l'esistenza Ogigo ai tempi dell'Esodo degli Ebrei dall'Egitto[4].
Fu il marito di Tebe (probabilmente eponima della stessa città di Tebe) e padre dei maschi Eleusi (eponimo dell'antica città di Eleusi)[5] e di Cadmo (che potrebbe invece essere il padre e che è considerato l'eponimo della Cadmea) e delle femmine Alalcomenea (eponima di Alalcomene in Beozia)[6], Aulide (eponima di Aulide)[7] e Telsinia (o Delcinia); queste ultime sono definite anche Prassidiche, nutrici di Atena e dispensatrici della "giusta punizione"[8].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Da Ogigo derivò 'aggettivo "ogigio", che assunse il significato di "antico" (Suda Ὠ 12; 13 Adler); poiché l'aggettivo è attestato in autori antichi come Omero ed Esiodo mentre il nome proprio compare solo in autori più recenti, Ogigo potrebbe aver avuto origine nei racconti popolari proprio a partire dal significato dell'aggettivo (Harding, pp. 19-20).
- ^ Pausania, Periegesi della Grecia, libro IX, 5, 1.
- ^ Filocoro FGrHist 328 F 92a = Eusebio, Praeparatio evangelica, X, 10, 7; Harding, p. 19.
- ^ Eusebio, Praeparatio evangelica, X, 10, 4.
- ^ Pausania, Periegesi della Grecia, I, 38, 7, che ricorda anche altre tradizioni sulle origini di Eleusi.
- ^ Pausania, Periegesi della Grecia, IX, 33, 5.
- ^ Pausania, Periegesi della Grecia, IX, 19, 6.
- ^ Suda s.v. Πραξιδίκη
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Phillip Harding (a cura di), The story of Athens. The fragments of the local chronicles of Attika, Routledge, 2008.