L'obelisco incompiuto di Assuan è un obelisco egizio la cui estrazione non è stata completata, probabilmente a causa della comparsa di fenditure nella roccia.[1] Si trova disteso su un fianco in una grande cava di granito rosa circa 2 km a sud della città di Assuan, in Egitto. Il lato inferiore non è stato distaccato dalla roccia per l'abbandono del progetto a causa delle fenditure nel granito.
Lungo 41,75 metri con una base di 4,2 x 4,2 metri, sarebbe stato il più alto del mondo se fosse stato completamente estratto ed eretto. Il suo peso è stimato in circa 1.200 tonnellate. Si pensa che risalga al regno del faraone Tuthmosis III e che facesse parte di una coppia di obelischi il cui secondo esemplare, l'obelisco del Laterano, era situato a Karnak ed ora si trova a Roma di fronte alla Basilica di San Giovanni in Laterano.[2]
L'area dove si trova è stata dichiarata un museo all'aperto dal governo egiziano ed è visitata costantemente da tanti turisti.
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L'obelisco nel 1914, semisepolto dalla sabbia
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Vista longitudinale dell'obelisco
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Vista della punta dell'obelisco
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Altra immagine dell'obelisco
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Damiano-Appia, p. 206.
- ^ Donadoni, p. 127.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Maurizio Damiano-Appia, Dizionario enciclopedico dell'antico Egitto e delle civiltà nubiane, Milano, Mondadori, 1996, ISBN 88-7813-611-5.
- Sergio Donadoni (a cura di), Le grandi scoperte dell'archeologia, vol. 1, Novara, Istituto geografico De Agostini, 1986.
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