Nicippe | |
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Nome orig. | Νικίππη |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | femmina |
Professione | regina di Micene |
Nicippe (in greco antico: Νικίππη?, Nikíppē) o Nicippa è un personaggio della mitologia greca. Fu regina di Micene[1].
E conosciuta anche come Archippe[2] od Antibia [3].
Genealogia
[modifica | modifica wikitesto]Figlia di Pelope e Ippodamia, sposò Stenelo che la rese madre di Euristeo, Alcione e Medusa[1].
Gaio Valerio Flacco aggiunge il maschio Ifi[4].
Mitologia
[modifica | modifica wikitesto]Dei suoi figli, la primogenita Alcione subì un tentativo di stupro da parte del centauro Homadus che in seguito fu ucciso in Arcadia[5]. Euristeo successe al trono miceneo del padre ed ottenne quello di Tirinto. Ifi infine, si unì alla spedizione degli Argonauti e perì per mano di Eete nella Colchide[4].
Pareri secondari
[modifica | modifica wikitesto]Sotto il nome di Nicippe vi era anche una delle cinquanta figlie che Tespio ebbe da sua moglie. Il re, con l'obiettivo di avere un erede maschio diede sia Nicippe che le altre con inganno ad Eracle, cercando una valorosa progenie. Dalla loro unione nacque un figlio, Antimaco.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Apollodoro, Biblioteca libro II, 4.4 5 e 6, su theoi.com. URL consultato il 30 aprile 2019.
- ^ Tzetzes, Chiliades 2.172 & 195
- ^ Scoli a Omero, Iliade 19.119
- ^ a b (EN) Gaio Valerio Flacco, Argonautica I, 41 e VII, 407, su theoi.com. URL consultato il 20 aprile 2019.
- ^ (EN) Diodoro Siculo, Bibliotheca historica IV, 12.7, su theoi.com. URL consultato il 20 aprile 2019.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Robert Graves, I miti greci, Milano, Longanesi, ISBN 88-304-0923-5.