 Papua Nuova Guinea | |
|---|---|
Uniformi di gara
          Casa
    Trasferta
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| Sport |  Calcio
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| Federazione | PNGFA |
| Confederazione | OFC |
| Codice FIFA | PNG |
| Soprannome | Lakatois |
| Selezionatore |  Spencer Prior
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| Ranking FIFA | 56º (15 marzo 2024) |
| Esordio internazionale | |
 Australia B 2-0 Papua Nuova Guinea Brisbane, Australia, 26 marzo 1989 | |
| Migliore vittoria | |
 Kiribati 0-13 Papua Nuova Guinea Nausori, Figi, 30 giugno 2003 | |
| Peggiore sconfitta | |
Papua Nuova Guinea 0-16 Nuova Zelanda  Sydney, Australia, 19 maggio 1991 | |
| Coppa delle nazioni oceaniane | |
| Partecipazioni | 10 (esordio: 1989) |
| Miglior risultato |  Campione (2022) |
La nazionale di calcio femminile della Papua Nuova Guinea è la rappresentativa calcistica femminile internazionale della Papua Nuova Guinea, gestita dalla locale federazione calcistica (PNGFA).
In base alla classifica emessa dalla FIFA il 15 marzo 2024, la nazionale femminile occupa il 56º posto del FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking[1].
Come membro della Oceania Football Confederation (OFC) può partecipare a vari tornei di calcio internazionali, quali il campionato mondiale FIFA, la Coppa delle nazioni oceaniane, i Giochi olimpici estivi, i Giochi del Pacifico e i tornei a invito. Nel 2022 ha vinto per la prima volta la Coppa delle nazioni oceaniane.
Storia
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La nazionale papuana disputò le sue prime partite in occasione della terza edizione della Coppa delle nazioni oceaniane nel 1989; fece il suo esordio contro la squadra B dell'Australia e perse tutte e quattro le gare del torneo, concludendo all'ultimo posto[2]. Nelle due edizioni successive concluse al terzo e ultimo posto, perdendo tutte le partite contro Australia e Nuova Zelanda. Ottenne lo stesso piazzamento anche nelle edizioni 1998 e 2003, vincendo la finale per il terzo posto nel 1998 battendo le Figi e classificandosi al terzo posto nel girone unico nel 2003.
Col passaggio dell'Australia alla federazione asiatica, la nazionale papuana divenne la seconda miglior squadra dietro alla Nuova Zelanda nei campionati oceaniani. Concluse, infatti, al secondo posto tre edizioni consecutive della Coppa delle nazioni oceaniane. Nel 2007 e nel 2014 arrivò seconda nel girone unico, mentre nel 2010 perse 11-0 la finale contro le neozelandesi[3]. Nell'edizione 2018, dopo aver superato al primo posto il proprio raggruppamento, perse 5-1 la semifinale contro le Figi[4], per poi vincere 7-1 la finale per il terzo posto contro la Nuova Caledonia[5].
Nell'edizione 2022, alla quale non prese parte la Nuova Zelanda, dopo aver superato al primo posto il proprio raggruppamento, la nazionale papuana superò Tonga ai quarti di finale dopo i tiri di rigore[6], per poi battere Samoa nelle semifinali[7]. Superando in finale per 2-1 le padrone di casa delle Figi, la Papua Nuova Guinea vinse per la prima volta la Coppa delle nazioni oceaniane, prima nazionale diversa da Australia e Nuova Zelanda a vincere la competizione da circa vent'anni[8]. Grazie a questo successo, guadagnò l'accesso ai play-off intercontinentali per la qualificazione al campionato mondiale 2023[9], dai quali venne eliminata nella semifinale del proprio raggruppamento perdendo 2-0 contro Panama[10].
Partecipazioni ai tornei internazionali
[modifica | modifica wikitesto]| Campionato del mondo | |
|---|---|
| Edizione | Risultato |
| 1991 | Non qualificata |
| 1995 | Non qualificata |
| 1999 | Non qualificata |
| 2003 | Non qualificata |
| 2007 | Non qualificata |
| 2011 | Non qualificata |
| 2015 | Non qualificata |
| 2019 | Non qualificata |
| 2023 | Non qualificata |
| Coppa delle nazioni oceaniane | |
|---|---|
| Edizione | Risultato |
| 1983 | Non ha partecipato |
| 1986 | Non ha partecipato |
| 1989 | 5º posto |
| 1991 | 3º posto 
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| 1994 | 3º posto
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| 1998 | 3º posto
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| 2003 | 3º posto
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| 2007 | 2º posto 
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| 2010 | 2º posto
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| 2014 | 2º posto
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| 2018 | 3º posto
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| 2022 | Campione
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| Giochi del Pacifico | |
|---|---|
| Edizione | Risultato |
| 2003 | Campione
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| 2007 | Campione
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| 2011 | Campione
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| 2015 | Campione
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| 2019 | Campione
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Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- 2003, 2007, 2011, 2015, 2019
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking, su fifa.com, 15 marzo 2024. URL consultato il 15 marzo 2024.
- ^ (EN) Erik Garin e Neil Morrison, Women's Oceania Cup 1989 (Brisbane), su rsssf.org, 28 maggio 2015. URL consultato il 18 febbraio 2023.
- ^ (EN) Roberto Di Maggio, Oceania's Women's Championship 2010 (New Zealand), su rsssf.org, 5 novembre 2014. URL consultato il 18 febbraio 2023.
- ^ (EN) Talebula Kate, 2018 OFC Women's Nations Cup: Fiji beats PNG 5-1, through to finals, su fijitimes.com, 28 novembre 2018. URL consultato il 18 febbraio 2023.
- ^ (EN) PNG clinch third, su thenational.com.pg, 3 dicembre 2018. URL consultato il 18 febbraio 2023.
- ^ Martina Pozzoli, OFC Women's Nations Cup, ecco le quattro semifinaliste, su lfootball.it, 25 luglio 2022. URL consultato il 18 febbraio 2023.
- ^ Martina Pozzoli, Sarà Papua Nuova Guinea-Fiji la finale della OFC Women's Nations Cup, su lfootball.it, 28 luglio 2022. URL consultato il 18 febbraio 2023.
- ^ (EN) Papua New Guinea crowned champions of Oceania after 2-1 win over Fiji, su oceaniafootball.com, 30 luglio 2022. URL consultato il 18 febbraio 2023.
- ^ (EN) Shilarze Saha Roy, Papua New Guinea women's team on the cusp of history, su fifa.com. URL consultato il 18 febbraio 2023.
- ^ (EN) Wonder goals take Panama past PNG, su fifa.com, 19 febbraio 2023. URL consultato il 19 febbraio 2023.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale federazione papuana, https://www.pngfootball.com.pg/.
- (EN) scheda della nazionale papuana, su fifa.com (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2015).
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