Nanni Unghero, pseudonimo di Giovanni d'Alesso d'Antonio (1480[1] – 31 maggio 1546), è stato un intagliatore e architetto italiano, attivo a Firenze nella prima metà del 1500.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Probabilmente di origine ungherese, la prima opera a lui attribua risulta l'intaglio della cassa dell'organo della basilica della Santissima Annunziata a Firenze, eseguita tra l'agosto del 1509 e il giugno del 1511. Continuò a lavorare a Firenze come intagliatore e scultore di legno per alcuni anni.
Negli anni venti del Cinquecento iniziò la sua attività come architetto, principalmente di opere militari, collaborando con Antonio da Sangallo il Giovane.
Morì a Firenze il 31 maggio 1546.[2]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Secondo coro della cattedrale di Santa Maria del Fiore (insieme a Domenico di Francesco Baccelli)
- Restauro delle mura di Fivizzano
- Ampliamento della fortezza Santa Barbara a Pistoia
- Bastione del Barbagianni a Pisa
- Ampliamento del bastione del Parlascio a Pisa
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sarebbe invece nato nel 1490 secondo Milanesi Milanesi, 1881
- ^ Milanesi, 1881.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giorgio Vasari, Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architetti, a cura di Gaetano Milanesi, Firenze, 1881.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Gerardo Doti, GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 55, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2001.
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