My Everything album in studio | |
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Artista | Ariana Grande |
Pubblicazione | 25 agosto 2014 |
Durata | 40:32 |
Dischi | 1 |
Tracce | 12 |
Genere | Contemporary R&B[1] Pop[1] |
Etichetta | Republic |
Produttore | Ariana Grande, Wendy Goldstein, Scooter Braun, Max Martin, Shellback, Benny Blanco, Savan Kotecha, Ryan Tedder, Tommy Brown, Darkchild, ILYA, Zedd, Key Wane, Pop & Oak |
Registrazione | ottobre 2013–maggio 2014 |
Formati | CD, LP, download digitale, streaming |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | Cile[2] (vendite: 5 000+) Germania[3] (vendite: 100 000+) Giappone[4] (vendite: 180 000+) |
Dischi di platino | Australia[5] (vendite: 70 000+) Austria[6] (vendite: 15 000+) Brasile[7] (vendite: 40 000+) Canada (3)[8] (vendite: 240 000+) Danimarca (2)[9] (vendite: 40 000+) Finlandia (2)[10] (vendite: 40 000+) Francia[11] (vendite: 100 000+) Italia[12] (vendite: 50 000+) Messico (3)[13] (vendite: 180 000+) Norvegia (6)[14] (vendite: 120 000+) Paesi Bassi[15] (vendite: 50 000+) Polonia[16] (vendite: 20 000+) Regno Unito (2)[17] (vendite: 600 000+) Singapore[18] (vendite: 10 000+) Stati Uniti (4)[19] (vendite: 4 000 000+) Svezia[20] (vendite: 20 000+) Svizzera (3)[21] (vendite: 60 000+) |
Ariana Grande - cronologia | |
Logo | |
Singoli | |
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My Everything è il secondo album in studio della cantante statunitense Ariana Grande, pubblicato il 25 agosto 2014 dalla Republic Records.[22]
Il primo singolo dell'album, Problem, è stato pubblicato il 28 aprile 2014, mentre il secondo singolo, Break Free, è stato pubblicato il 2 luglio 2014. Il 12 agosto 2014 è uscito promozionalmente il brano Best Mistake, in collaborazione con il rapper statunitense Big Sean. Il 10 febbraio 2015 è stato pubblicato per il solo download digitale il singolo One Last Time.
Antefatti
[modifica | modifica wikitesto]L'album di debutto di Ariana Grande, Yours Truly, era stato pubblicato il 3 settembre 2013 ed era stato favorevolmente accolto dalla critica. Più tardi quello stesso mese, in un'intervista per Rolling Stone, la Grande aveva dichiarato di aver cominciato a lavorare al suo secondo album in studio e che aveva già completato due canzoni:[23]
«Si tratta di un album che vuole essere diverso. Non voglio che suoni come un'estensione di Yours Truly, bensì come un'evoluzione. Voglio sperimentare un po' con sonorità diverse. Ho un po' di idee che mi attirano e c'è molto che bolle in pentola ormai.»
Le sessioni di registrazione sono iniziate nel mese di ottobre 2013, durante le quali la Grande ha lavorato con i produttori del suo album di debutto, tra cui Harmony Samuels, Babyface, The Rascals e Tommy Brown.[24] la Grande avrebbe voluto pubblicare l'album intorno a febbraio 2014. Nel gennaio 2014, la cantante confermò di aver lavorato con nuovi produttori come Zedd, Ryan Tedder, Savan Kotecha, Benny Blanco, Key Wane e Max Martin. La Grande ha dichiarato a fine febbraio di voler chiamare il suo album con il nome di una canzone che aveva finito di registrare quel fine settimana, una canzone che "è molto onesta e fa piangere".[25]
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]Estratti
[modifica | modifica wikitesto]- Problem è il primo singolo estratto dall'album e viene pubblicato il 28 aprile 2014 con la partecipazione della rapper australiana Iggy Azalea e reso disponibile lo stesso giorno in download digitale. La canzone riscuote un grande successo commerciale: debutta al 2º posto della Billboard Hot 100 e vendendo 480 000 copie nella prima settimana, rendendo la cantante la quinta artista femminile al mondo ad aver venduto un numero di unità così grande; nel giugno dello stesso anno viene certificato sei volte platino negli Stati Uniti d'America e riesce ad entrare nella top 10 in 33 nazioni, venendo premiato varie volte platino, due volte in Italia.
- Break Free, che vede la partecipazione del DJ Zedd, è il secondo singolo, estratto il 2 luglio 2014 e che, come Problem, rientra nelle classifiche musicali di tutto il mondo: debutta alla 15ª posizione alla Billboard Hot 100 con 161 000 copie vendute nella prima settimana, e raggiunge il picco posizione al quarto posto; nel resto del mondo raggiunge le prime dieci posizioni in 23 Paesi, e viene certificato varie volte platino in Australia, Canada, Danimarca, Italia, Stati Uniti d'America e Svezia.
- Love Me Harder, il terzo singolo estratto, e che vede la partecipazione vocale di The Weeknd viene trasmesso nelle radio di tutto il mondo a partire dal 30 settembre 2014, stesso giorno della sua pubblicazione e raggiunge la settima posizione nella Billboard Hot 100.
- One Last Time viene pubblicato come ultimo singolo il 10 febbraio 2015 e raggiunge come picco posizione il 13º posto negli Stati Uniti.
Il 12 agosto 2014 è stato pubblicato a livello promozionale il brano Best Mistake, realizzato con il rapper Big Sean. L'edizione deluxe dell'album contiene inoltre il singolo Bang Bang di Jessie J, al quale hanno parte la stessa Grande e la rapper trinidadiana Nicki Minaj. Ha ottenuto un grande successo commerciale e, con 5 milioni di copie vendute in tutto il mondo, conquista la prima posizione in cinque paesi e raggiunge la top 10 in altri 25; inoltre è stata candidata ai Grammy Awards come miglior canzone da un gruppo e vince sotto la categoria "Canzone preferita dell'anno" ai Kids' Choice Awards 2015.
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]L'album ha ricevuto critiche generalmente positive dalla maggior parte dei critici musicali. Secondo Metacritic, il disco ha ricevuto un punteggio di 64 punti su 100 sulla base di 19 recensioni. Rob Sheffield, scrivendo per la rivista Rock n' Roll, descrisse l'album come «il disco in cui Ariana dimostra tutta la sua forza e la sua maturità nella sua carriera di cantante», mentre Adam Markovitz per Entertainment Weekly ha definito le canzoni «un insieme di brani sonoricamente molto orecchiabili e che rappresentano al meglio l'anima pop della cantante». Mikael Wood, scrivendo a nome del Los Angeles Times, ha detto di «aver trovato Grande in splendida forma nell'album, in cui è profondamente innovativa».
Inoltre, l'album è stato inserito all'undicesimo posto nella lista dei 20 migliori dischi del 2014 stilata da Digital Spy.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Organizzazione | Categoria | Risultato |
---|---|---|---|
2015 | Grammy Award | Miglior album pop vocale[26] | Candidato/a |
Japan Gold Disc Award | Best 3 Albums (International)[27] | Vincitore/trice | |
People's Choice Awards | Favorite Album[28] | Candidato/a |
Tour
[modifica | modifica wikitesto]Per promuovere l'uscita di My Everything, il 10 settembre 2014 la Grande, durante un'intervista concessa a Rolling Stone, ha rivelato che il 25 febbraio 2015 sarebbe partito da Independence il The Honeymoon Tour, una serie di concerti composto da 80 date e che é svolto in tre continenti, terminando il 15 ottobre 2015 a El Paso (Texas). La tournée si é sviluppata in 61 concerti in tutto il Nord America, 16 in Europa e tre in Oceania e ha visto la partecipazione di vari artisti, tra cui Prince, Justin Bieber e Big Sean.
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- Intro – 1:20 (Ariana Grande, Tommy Brown, Victoria McCants)
- Problem (feat. Iggy Azalea) – 3:13 (Ariana Grande, Max Martin, Savan Kotecha, Ilya, Amethyst Kelly)
- One Last Time – 3:17 (David Guetta, Savan Kotecha, Giorgio Tuinfort, Rami Yacoub, Carl Falk)
- Why Try – 3:31 (Benjamin Levin, Ryan Tedder, Ammar Malik, Noel Zancanella)
- Break Free (feat. Zedd) – 3:35 (Anton Zaslavski, Max Martin, Savan Kotecha)
- Best Mistake (feat. Big Sean) – 3:53 (Ariana Grande, Sean Anderson, Dwane Weir II)
- Be My Baby (feat. Cashmere Cat) – 3:36 (Benjamin Levin, Magnus August Høiberg, Theron Thomas, Timothy Thomas, Peder Losnegard)
- Break Your Heart Right Back (feat. Childish Gambino) – 4:13 (Kirby Dockery, Andrew "Pop" Wansel, Warren "Oak" Felder, Donald Glover, Bernard Edwards, Nile Rodgers, Steven Jordan, Christopher Wallace, Sean Combs, Mason Betha)
- Love Me Harder (Ariana Grande & The Weeknd) – 3:51 (Max Martin, Savan Kotecha, Peter Svensson, Ali Payami, Abei Tesfaye, Ahmad Balshe)
- Just a Little Bit of Your Heart – 3:56 (Harry Styles, Johan Carlsson)
- Hands on Me (feat. ASAP Ferg) – 3:13 (Rodney Jerkins, Alicia Renee Williams, Adrianne Birge, Darold Ferguson, Jr.)
- My Everything – 2:48 (Ariana Grande, Tommy Brown, Victoria McCants, Taylor Parks)
- Tracce bonus nell'edizione deluxe
- Bang Bang (Jessie J + Ariana Grande + Nicki Minaj) – 3:19 (Max Martin, Savan Kotecha, Rickard Göransson, Onika Maraj)
- Only 1 – 3:13 (Ariana Grande, Tommy Brown, Travis Sayles, Victoria McCants, Dennis Jenkins)
- You Don't Know Me – 3:53 (Ariana Grande, Harmony Samuels, H. "Carmen Reece" Culver, Al Sherrod Lambert, Maurice David Wade)
- Tracce bonus (Target e 10th Anniversary Edition)
- Cadillac Song – 2:52 (Ariana Grande, Tommy Brown, Travis Sayles, Victoria McCants, Leon Sylvers)
- Too Close – 3:35 (Ariana Grande, Harmony Samuels, H. "Carmen Reece" Culver, Al Sherrod Lambert, Maurice David Wade)
- Traccia bonus nell'edizione giapponese
- Baby I – 3:17 (Kenneth "Babyface" Edmonds, Antonio Dixon, Patrick "J. Que" Smith)
- Tracce bonus nell'edizione italiana
- One Last Time (feat. Fedez) – 3:19
- Love Me Harder (Alex Ghenea Remix) – 3:31
- One Last Time (Gazzo Remix) – 4:05
- DVD bonus presente nella versione giapponese
- Problem (feat. Iggy Azalea) – 3:28
- Problem (feat. Iggy Azalea) (Lyric Video) – 3:15
- Official Interview – 7:00
Successo commerciale
[modifica | modifica wikitesto]Negli Stati Uniti d'America My Everything ha esordito in vetta alla Billboard 200 con 169 000 copie vendute nel corso della prima settimana.[29] In questo modo, la cantante ha ottenuto il suo secondo album consecutivo numero uno nel paese, diventando la prima artista femminile ad ottenere tale risultato da quando la cantante scozzese Susan Boyle lo fece con I Dreamed a Dream (2009) e The Gift (2010). Ad aprile 2018 l'album aveva raggiunto le 735 000 unità vendute negli Stati Uniti.[30]
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifiche settimanali
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2014) | Posizione massima |
---|---|
Australia[31] | 1 |
Austria[31] | 3 |
Belgio (Fiandre)[31] | 1 |
Belgio (Vallonia)[31] | 11 |
Canada[32] | 1 |
Corea del Sud[33] | 35 |
Danimarca[31] | 2 |
Finlandia[31] | 8 |
Francia[31] | 18 |
Germania[31] | 5 |
Giappone[34] | 3 |
Irlanda[35] | 2 |
Italia[31] | 4 |
Norvegia[31] | 1 |
Nuova Zelanda[31] | 3 |
Paesi Bassi[31] | 3 |
Polonia[36] | 9 |
Portogallo[31] | 7 |
Regno Unito[37] | 3 |
Spagna[31] | 3 |
Stati Uniti[32] | 1 |
Svezia[31] | 2 |
Svizzera[31] | 2 |
Classifiche di fine anno
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2014) | Posizione |
---|---|
Australia[38] | 37 |
Belgio (Fiandre)[39] | 99 |
Belgio (Vallonia)[40] | 154 |
Canada[41] | 46 |
Francia[42] | 146 |
Giappone[43] | 35 |
Italia[44] | 85 |
Nuova Zelanda[45] | 49 |
Paesi Bassi[46] | 32 |
Stati Uniti[47] | 46 |
Svezia[48] | 21 |
Classifica (2015) | Posizione |
Australia[49] | 75 |
Stati Uniti[50] | 17 |
Classifica (2021) | Posizione |
Polonia[51] | 57 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Jason Lipshutz, Ariana Grande Expands on 'My Everything': Track-By-Track Review, su Billboard, 25 agosto 2014. URL consultato il 26 agosto 2017.
- ^ (ES) Ariana Grande imparable: Alcanza Disco de Oro en Chile, su t13.cl. URL consultato il 13 agosto 2021.
- ^ (DE) Ariana Grande – My Everything – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 24 marzo 2023.
- ^ (JA) ゴールドディスク認定 一般社団法人 日本レコード協会, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 22 luglio 2016.
- ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2018 Albums, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 15 febbraio 2020.
- ^ (DE) Ariana Grande - My Everything – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 23 aprile 2019.
- ^ (PT) Ariana Grande – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 23 luglio 2015.
- ^ (EN) My Everything – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 23 luglio 2015.
- ^ (DA) My Everything, su IFPI Danmark. URL consultato l'11 agosto 2020.
- ^ (FI) POPTAIVAAN KIRKKAIN TÄHTI ARIANA GRANDE JULKAISI POSITIONS-ALBUMIN, su Universal Music Finland. URL consultato il 30 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2020).
- ^ (FR) Ariana Grande - My Everything – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 15 febbraio 2020.
- ^ My Everything (certificazione), su FIMI. URL consultato il 2 maggio 2018.
- ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 15 febbraio 2020. Digitare "My Everything" in "Título".
- ^ (NO) Troféoversikt - 2020, su IFPI Norge. URL consultato il 22 ottobre 2020.
- ^ (NL) Goud & Platina, su Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 29 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2019).
- ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 29 aprile 2021.
- ^ (EN) My Everything, su British Phonographic Industry. URL consultato il 9 agosto 2024.
- ^ (EN) RIAS Gold and Platinum Awards, su Recording Industry Association Singapore. URL consultato il 17 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2020).
- ^ (EN) Ariana Grande - My Everything – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 26 agosto 2024.
- ^ (SV) Ariana Grande – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 28 maggio 2021.
- ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 31 gennaio 2022.
- ^ (EN) Jon Caramanica, Staying Safe, Exploring Sassy, su The New York Times, 21 agosto 2014. URL consultato il 27 agosto 2024.
- ^ (EN) Sowmya Krishnamurthy, Ariana Grande on 'Yours Truly' and Miley Cyrus, su Rolling Stone, 11 settembre 2013. URL consultato il 1º dicembre 2022.
- ^ Music Times
- ^ Ariana Grande teases her second album: 'It's very special and honest'
- ^ (EN) Grammys 2015: And the Winners Are ..., su Billboard, 8 febbraio 2015. URL consultato il 14 gennaio 2019.
- ^ (EN) The Japan Gold Disc Award 2015 Winners Announced, su ARAMA! JAPAN, 4 marzo 2015. URL consultato il 14 gennaio 2019.
- ^ (EN) People's Choice Awards 2015 NOMINEES & WINNERS, su E! People's Choice Awards. URL consultato il 14 gennaio 2019.
- ^ (EN) Keith Caulfield, Ariana Grande Aiming for Second No. 1 Album, su Billboard, 27 agosto 2014. URL consultato il 24 novembre 2018.
- ^ (EN) Gary Trust, Ask Billboard: Ariana Grande's Career Album & Song Sales, su Billboard, 22 aprile 2018. URL consultato il 24 novembre 2018.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p (NL) Ariana Grande - My Everything, su Ultratop. URL consultato il 20 dicembre 2015.
- ^ a b (EN) Ariana Grande – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 20 dicembre 2015. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
- ^ (KO) Album Chart: 2014 Weeks 36, su Circle Chart. URL consultato il 7 novembre 2020.
- ^ (JA) 週間 CDアルバムランキング 2014年09月08日付 (2014年08月25日~2014年08月31日), su Oricon. URL consultato il 20 dicembre 2015.
- ^ (EN) DISCOGRAPHY - ARIANA GRANDE, su irish-charts.com. URL consultato il 15 febbraio 2021.
- ^ (PL) sprzedaż w okresie: 25.08.2014 - 31.08.2014, su OLiS. URL consultato il 7 novembre 2020.
- ^ (EN) Official Albums Chart Top 100: 31 August 2014 - 06 September 2014, su Official Charts Company. URL consultato il 20 dicembre 2015.
- ^ (EN) ARIA Top 100 Albums for 2014, su ARIA Charts. URL consultato il 7 aprile 2021.
- ^ (NL) Jaaroverzichten 2014, su Ultratop. URL consultato il 20 dicembre 2015.
- ^ (NL) Rapports Annuels 2014, su Ultratop. URL consultato il 20 dicembre 2015.
- ^ (EN) Year-End Charts - Top Canadian Albums - 2014, su Billboard. URL consultato il 7 aprile 2021.
- ^ (FR) Top de l'année: Top Albums 2014, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 7 aprile 2021.
- ^ (JA) 年間アルバムヒットチャート 2014年(平成26年), su Oricon. URL consultato il 20 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2014).
- ^ Classifiche Annuali 2014 "TOP OF THE MUSIC" FIMI-GfK: un anno di musica italiana, su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 20 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2015).
- ^ (EN) Top Selling Albums of 2014, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 20 dicembre 2015.
- ^ (NL) Jaaroverzichten – Album 2014, su Dutch Charts. URL consultato il 20 dicembre 2015.
- ^ (EN) Year-End Charts - Billboard 200 Albums - 2014, su Billboard. URL consultato il 7 aprile 2021.
- ^ (SV) Årslista Album - År 2014, su Sverigetopplistan. URL consultato il 20 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2016).
- ^ (EN) ARIA Top 100 Albums for 2015, su ARIA Charts. URL consultato il 7 aprile 2021.
- ^ (EN) Year-End Charts - Billboard 200 Albums - 2015, su Billboard. URL consultato il 7 aprile 2021.
- ^ (PL) sanah podbija sprzedaż fizyczną w Polsce, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 1º febbraio 2022.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Stephen Thomas Erlewine, My Everything, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) My Everything, su Discogs, Zink Media.
- (EN) My Everything, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) My Everything, su Metacritic, Red Ventures.