Il Multi-level marketing (MLM) è una forma di vendita diretta che si basa sulla vendita di un prodotto o un servizio, dove il venditore non solo viene remunerato sulle vendite dirette effettuate, ma viene ricompensato anche tramite il fatturato mosso dalla sua rete commerciale.[1][2][3] [1]Spesso forme fraudolente di multi-level marketing sono vendite piramidali o schemi ponzi camuffati[2][4][5][6][7][8], per tanto, le aziende che utilizzano il Multi-level marketing come metodo distributivo, devono essere regolamentate e a norma.
Controversie
[modifica | modifica wikitesto]Secondo la Federal Trade Commission (FTC) che regola le attività commerciali negli Stati Uniti d'America, alcune società di MLM danno luogo a schemi piramidali illegali volti a sfruttare i membri dello schema stesso.[9][10][11]
Le aziende che realizzano modelli MLM sono spesso soggette a critiche e azioni legali (come nel caso dell'azienda Lyoness) che nascono in particolare per le analogie fra questo sistema e gli schemi piramidali illegali, per i prezzi imposti, i costi d'ingresso (come la vendita di materiali promozionali e scorte di prodotti ai nuovi agenti), l'enfasi data al reclutamento di nuovi venditori invece che alla vendita dei prodotti, lo sfruttamento delle conoscenze e delle relazioni personali per vendere e reclutare, gli schemi di retribuzione complessi, i costi di materiali "formativi" e sulle tecniche motivazionali usate da alcune aziende al limite del culto della personalità.[12][13]
Legislazione
[modifica | modifica wikitesto]Cina
[modifica | modifica wikitesto]Il MLM è illegale in Cina.[14][15]
Italia
[modifica | modifica wikitesto]La legislazione italiana non definisce esplicitamente il MLM, ma interviene per regolamentare il settore commerciale ponendo norme volte a evitare strutture piramidali o catene di Sant'Antonio prevedendo sanzioni precise. Ad esempio, l'articolo 5 della Legge 173 del 17 agosto 2005 rende illegali organizzazioni che «configurano la possibilità di guadagno attraverso il puro e semplice reclutamento di altre persone»[16] oppure l'articolo 6, che vieta obblighi per il reclutato di corrispondere all'azienda somme di rilevante entità in assenza di una reale controprestazione al momento del reclutamento o per restare a far parte della struttura[16].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Dominique Xardel, The Direct Selling Revolution. Understanding the Growth of the Amway Corporation, Blackwell Publishing, 1993, pp. 1–4, ISBN 978-0-631-19229-9.
- ^ a b Peter J. Vander Nat e William W. Keep, Marketing Fraud: An Approach for Differentiating Multilevel Marketing from Pyramid Schemes, in Journal of Public Policy & Marketing, vol. 21, n. 1, 2002, pp. 139–15, DOI:10.1509/jppm.21.1.139.17603.
- ^ Debra A. Valentine, Pyramid Schemes, su ftc.gov, FTC, 13 maggio 1998. URL consultato il 24 giugno 2009.
- ^ Paul Edwards, Franchising & licensing: two powerful ways to grow your business in any economy, Tarcher, 1997, p. 356, ISBN 0-87477-898-0.
- ^ Brian Clegg, The invisible customer: strategies for successive customer service down the wire, Kogan Page, 2000, p. 112, ISBN 0-7494-3144-X.
- ^ Philip Higgs e Smith, Jane, Rethinking Our World, Juta Academic, 2007, p. 30, ISBN 0-7021-7255-3.
- ^ Trevor Kitching, Purchasing scams and how to avoid them, Gower Publishing Company, 2001, p. 4, ISBN 0-566-08281-0.
- ^ Martin Mendelsohn, The guide to franchising, Cengage Learning Business Press, 2004, p. 36, ISBN 1-84480-162-4.
- ^ The Bottom Line About Multilevel Marketing Plans and Pyramid Schemes (PDF), su business.ftc.gov, FTC (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2012).«Not all multilevel marketing plans are legitimate. Some are pyramid schemes.»
- ^ Multilevel Marketing, su consumer.ftc.gov, FTC. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2019).
- ^ Multilevel Marketing, su business.ftc.gov, FTC, Bureau of Consumer Protection. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2015).
- ^ Robert Todd Carroll, The Skeptic's Dictionary: A Collection of Strange Beliefs, Amusing Deceptions, and Dangerous Delusions, John Wiley & Sons, 2003, pp. 235–36, ISBN 0-471-27242-6. URL consultato il 29 giugno 2009.
- ^ What's Wrong With Multi-Level Marketing?, su vandruff.com. URL consultato il 29 giugno 2009.
- ^ Stephen O'Regan, Multi-Level Marketing: China Isn't Buying It, in China Briefing, Dezan Shira & Associates, 16 luglio 2015. URL consultato il 26 novembre 2015.
- ^ MLM law of China 'Prohibition of Chuanxiao', su gov.cn, 3 settembre 2005.
- ^ a b l. 173/2005: Disciplina della vendita diretta a domicilio e tutela del consumatore dalle forme di vendita piramidali, su camera.it, Parlamento Italiano. URL consultato l'8 settembre 2009.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) network marketing, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Legge 17 agosto 2005, n. 173 Disciplina della vendita diretta a domicilio e tutela del consumatore dalle forme di vendita piramidali, su parlamento.it.
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