Monuments of Mars videogioco | |
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Piattaforma | MS-DOS |
Data di pubblicazione | 1990 |
Genere | Piattaforme |
Origine | Stati Uniti |
Sviluppo | Scenario Software |
Pubblicazione | Apogee Software |
Design | Todd Replogle |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Tastiera, joystick |
Motore grafico | F.A.S.T. Engine |
Supporto | Floppy disk |
Requisiti di sistema | CPU 8088, CGA |
Monuments of Mars è un Videogioco a piattaforme a 2 dimensioni, pubblicato da Apogee Software e sviluppato da Scenario Software nel 1990. È mosso dal F.A.S.T. Engine, medesimo motore grafico di altri due giochi pubblicati da Apogee: Arctic Adventure e Pharaoh's Tomb. Il 20 marzo 2009 è stato pubblicato come freeware.[1]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Dopo avvenimenti misteriosi su Marte, voi siete l'ultima speranza della NASA di scoprire cosa succede sul pianeta rosso. Sarà necessario esplorare le strane strutture marziane, per scoprire cosa nascondono.
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Monuments of Mars è diviso in quattro episodi:
- First Contact
- The Pyramid
- The Fortress
- The Face
Il primo è distribuito come shareware, mentre gli altri erano disponibili a pagamento; ad oggi il gioco non appare più nei cataloghi Apogee, e quindi non è acquistabile. Ogni episodio è composto da 20 livelli privi di scrolling, alcuni dei quali molto semplici. Il giocatore può saltare e sparare, oltre che attivare degli interruttori per risolvere semplici enigmi. Le vite sono illimitate: quando si muore, si ricomincia il livello.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Several old games released as Freeware Archiviato il 23 marzo 2009 in Internet Archive.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su 3drealms.com.
- (EN) Monuments of Mars, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) versione shareware su classicdosgames.com
- (EN) mappe di tutti i livelli di gioco, su vgmaps.com.
- (EN) Versione completa del gioco, su 3drealms.com. URL consultato il 26 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2007).