Una minoranza dominante è un gruppo sociale minoritario che ha il potere politico, economico o culturale sopra il resto della società, nonostante rappresentare una piccola frazione della popolazione totale.[1]
Il termine anche si utilizza per riferirsi a un gruppo etnico minoritario definito per le sue caratteristiche razziali, nazionali, religiose o culturali che domina sopra altri gruppi. Un esempio notabile fu il Sudafrica durante il regime dell'apartheid, dove i bianchi sudafricani o afrikaners mantenevano il controllo del paese nonostante che mai arrivarono a costituire più del 22% della popolazione.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (ES) ¿Élite o clase política? Algunas precisiones terminológicas. Revista Theomai. 2005.
- ^ (EN) Afrikaners of the Kalahari: White Minority in a Black State. Cambridge University Press. 1979.