La Milizia dell'Immacolata (in latino Militia Immaculatae, sigla M.I.) è un'associazione pubblica internazionale di fedeli di diritto pontificio.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'associazione fu fondata nel 1917 dal frate minore conventuale Massimiliano Maria Kolbe presso la sede del collegio internazionale del suo ordine a Roma.[1]
Il 2 gennaio 1922 fu eretta in pia unione dal cardinale Basilio Pompilj, vicario di Roma. Papa Pio XI concesse alla Milizia dell'Immacolata indulgenze e privilegi con breve del 18 dicembre 1926 e, con il breve Die XVIII mensis Decembris del 23 aprile 1927, la elevò a pia unione primaria.[1]
Il Pontificio Consiglio per i Laici eresse la Milizia dell'Immacolata in associazione internazionale di fedeli di diritto pontificio il 16 ottobre 1997.[1]
Il fondatore, morto martire ad Auschwitz, fu beatificato nel 1971 e canonizzato da papa Giovanni Paolo II nel 1982.
Attività e diffusione
[modifica | modifica wikitesto]L'associazione "mira a promuovere l'estensione del regno di Cristo nel mondo attraverso l'azione dell'Immacolata, stimolando tutti a porsi a servizio di lei nella sua missione di Madre della Chiesa";[1] è attiva in opere di catechesi, nelle missioni cittadine, nella formazione e nell'attività editoriale.[2]
Gestisce la Rede Mariana de Rádio e Televisão di Santo André, il centro editoriale Jardim da Imaculada a Cidade Ocidental e il centro di formazione e diffusione Marytown di Libertyville, Illinois. L'associazione pubblica la rivista semestrale Miles Immaculatae.[3]
Conta oltre tre milioni di membri in 48 paesi del mondo. La sede centrale dell'associazione è in via San Teodoro a Roma.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Pontificio Consiglio per i Laici, Associazioni Internazionali di Fedeli. Repertorio, Libreria Editrice Vaticana, Roma, 2004. ISBN 88-209-7657-9.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su militiaoftheimmaculata.com.
- Sito ufficiale, su mi-international.org.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 123838684 · LCCN (EN) no2009103725 · GND (DE) 2089160-X · J9U (EN, HE) 987007593098105171 · NSK (HR) 000745245 |
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