Midafotel (CPPene; SDZ EAA 494) è un potente e competitivo antagonista al recettore NMDA[1], originariamente progettato come potenziale terapia per l'eccitotossicità[2], epilessia o dolore neuropatico.[3]
Appariva molto promettente negli studi in vitro, dove risultava non essere influente su altri recettori.[4] La ricerca è proseguita attraverso studi in vivo con i gatti e nei babbuini, dove è risultato efficace nel bloccare epilessie fotosensibili[5].
Il CPPene ha un profilo farmacocinetico adatto per il progresso alle sperimentazioni cliniche, in quanto non tossico e per l'escrezione totalmente attraverso il sistema renale e rimane invariato nel cervello.
Tuttavia, il CPPene è stato rimosso da studi clinici, in quanto non forniva alcuna protezione neuronale o un trattamento consistentemente benefico per l'epilessia.[6] Inoltre si sono verificati importanti effetti collaterali che hanno portato molti pazienti a ritirarsi dal trial.[7]
Una possibile spiegazione sulla sua mancanza di efficacia nei test è la finestra temporale terapeutica, relativamente breve a seguito del danno ischemico e il fatto che una piccola quantità di glutammato aiuta la sopravvivenza neuronale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Lowe DA, Neijt HC, Aebischer B. D-CPP-ene (SDZ EAA 494), a potent and competitive N-methyl-D-aspartate (NMDA) antagonist: effect on spontaneous activity and NMDA-induced depolarizations in the rat neocortical slice preparation, compared with other CPP derivatives and MK-801.
- ^ Bullock R, McCulloch J, Graham DI, Lowe D, Chen MH, Teasdale GM.
- ^ Bespalov A, Kudryashova M, Zvartau E. Prolongation of morphine analgesia by competitive NMDA receptor antagonist D-CPPene (SDZ EAA 494) in rats.
- ^ Lowe DA, Emre M, Frey P, Kelly PH, Malanowski J, McAllister KH, Neijt HC, Rüdeberg C, Urwyler S, White TG, et al.
- ^ Patel S, Chapman AG, Graham JL, Meldrum BS, Frey P. Anticonvulsant activity of the NMDA antagonists, D(-)4-(3-phosphonopropyl) piperazine-2-carboxylic acid (D-CPP) and D(-)(E)-4-(3-phosphonoprop-2-enyl) piperazine-2-carboxylic acid (D-CPPene) in a rodent and a primate model of reflex epilepsy.
- ^ Sveinbjornsdottir S, Sander JW, Upton D, Thompson PJ, Patsalos PN, Hirt D, Emre M, Lowe D, Duncan JS.
- ^ Rockstroh S, Emre M, Tarral A, Pokorny R. Effects of the novel NMDA-receptor antagonist SDZ EAA 494 on memory and attention in humans.