Merlo Industria metalmeccanica | |
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Stato | Italia |
Forma societaria | Società per azioni |
Fondazione | 1964 a Cuneo |
Fondata da | Amilcare e Natalina Merlo |
Sede principale | San Defendente di Cervasca |
Settore | Sollevatori telescopici, Betoniere autocaricanti, Piattaforme semoventi |
Fatturato | 602 milioni di Euro (2022) |
Dipendenti | 1454 (2020) |
Note | Premio Compasso d'oro nel 2022 |
Sito web | www.merlo.com |
La Merlo S.p.A. è un'industria metalmeccanica italiana specializzata nella produzione di sollevatori a braccio telescopico, sia fissi che a torretta rotante, di betoniere auto-caricanti, trattori forestali, mezzi cingolati e piattaforme semoventi, con sede a San Defendente di Cervasca (Cuneo).
Azienda
[modifica | modifica wikitesto]La società è stata costituita nel 1964 dai fratelli Amilcare e Natalina Merlo ed ha mosso i primi passi nel settore delle costruzioni e dell'industria, successivamente i suoi mezzi hanno trovato applicazione anche nel comparto agricolo[1].
La Merlo è stata la prima azienda in Europa a fabbricare industrialmente il sollevatore telescopico, attualmente è leader tecnologico nel settore[2].
Al 2013 l'azienda può contare su 5 filiali in Europa e 2 in Australia[1].
Nel 1987 ha fornito sollevatori telescopici per le basi di ricerca ENEA Dome Concordia e Stazione Mario Zucchelli[3] in Antartide, mentre nel 2013 per la stazione di ricerca della Nuova Zelanda Base Scott[4] sempre in Antartide.
Sono stati utilizzati i mezzi Merlo per il recupero di vetture incidentate e/o bloccate in pista durante diversi Gran Premio di Formula 1 (Gran Premio d'Italia dal 1999, Gran Premio del Belgio, Gran Premio di Abu Dhabi, Gran Premio di San Marino, Gran Premio d'Austria, Gran Premio del Canada, Gran Premio di Francia)[5].
La Merlo S.p.A. ha prodotto e produce tuttora sollevatori telescopici e mezzi per la protezione civile italiana, l'ONU, l'Esercito Italiano e per altri eserciti nel mondo (Australian Army, Armée de terre, Svenska flygvapnet).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Christian Benna, Merlo, il braccio telescopico solleva gli utili, su repubblica.it, 13 gennaio 2014. URL consultato il 20 ottobre 2014.
- ^ Confederazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, su cavalieridellavoro.it, 1º giugno 2002. URL consultato il 2 novembre 2014.
- ^ Merlo arriva fino al Polo, su macchineagricolenews.it, 24 aprile 2013. URL consultato il 20 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
- ^ Oxana Șelari, Consegna “polare” per Merlo, su agricolturanews.it, 24 aprile 2013. URL consultato il 20 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2014).
- ^ Martino Villosio, Il re dei sollevatori telescopici, su ricerca.repubblica.it, repubblica.it, 7 febbraio 2012. URL consultato il 20 ottobre 2014.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Merlo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su merlo.com.