Melissa Carlton | |||||||||||||||||
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Melissa Carlton alle Paralimpiadi di Sydney 2000 | |||||||||||||||||
Nazionalità | Australia | ||||||||||||||||
Nuoto | |||||||||||||||||
Specialità | stile libero | ||||||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||||||
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Melissa Paula Carlton (Pietermaritzburg, 8 maggio 1978) è una nuotatrice paralimpica australiana, di nascita sudafricana.
Nata senza la gamba destra e con le dita della mano sinistra corte, ha vinto medaglie d'oro, d'argento e di bronzo per l'Australia alle Paralimpiadi di Atlanta del 1996 e di Sydney del 2000.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Carlton si trasferì con la famiglia in Australia nel 1986; si stabilirono inizialmente nella città vittoriana di Beechworth, dove Carlton gareggiò nelle gare di nuoto delle scuole locali[1]. Nel 1990 si trasferirono a Glenorchy, una piccola città a 7 chilometri a nord-ovest di Hobart[1]. Qui Melissa Carlton iniziò a frequentare il City of Glenorchy Swimming Club (ora noto come Hobart Aquatic Club), dove incontrò Chris Wedd, diventato il suo allenatore per tutta la carriera paralimpica[2][3].
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1991 Melissa Carlton vinse una medaglia d'oro nella gara di 8 km ai Tasmanian outdoor championships per nuotatori normodotati[4]. Nel 1994 vinse una medaglia d'oro ai Giochi del Commonwealth di Victoria del 1994 in Canada nei 100 metri stile libero classe S9[5]. Sempre nel 1994 ottenne una borsa di studio presso l'Australian Institute of Sport[6].
Ai Giochi di Atlanta del 1996 vinse due medaglie d'oro, una nei 400 metri stile libero femminile classe S9 e una nei 4x100 metri stile libero femminile classe S7/10 che le valsero il riconoscimento dell'Ordine dell'Australia[7]. Sempre durante la stessa paralimpiade ottenne due medaglie d'argento, una nei 100 metri stile farfalla femminile classe S9 e l'altra nei 100 metri stile libero femminile classe S9, oltre ad una medaglia di bronzo nei 100 metri dorso femminile, sempre classe S9. Ai Giochi di Sydney del 2000 vinse due medaglie d'argento nei 400 metri stile libero femminile classe S9 e nei 100 metri stile libero femminile classe S9 oltre a due medaglie di bronzo negli eventi 4x100 metri stile libero femminile - 34 punti e 4x100 metri misto femminile - 34 punti[8].
Melissa Carlton è stata coinvolta nell'amministrazione sportiva, ricoprendo diversi incarichi in Tasmania, tra cui quello di coordinatrice dei programmi e del marketing per l'Hobart Aquatic Center e ufficiale esecutivo del Comitato paralimpico della Tasmania[9][10]. È la direttrice del Launceston Aquatic dal 2008[9].
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- Paralimpiadi estive del 2000 di Sydney:
- argento nei 100 metri stile libero femminile classe S9
- argento nei 400 metri stile libero femminile classe S9
- bronzo nei 4x100 metri stile libero - 34 punti
- bronzo nei 4x400 metri stile libero - 34 punti
- Paralimpiadi estive del 1996 di Atlanta:
- oro nei 400 metri stile libero femminile classe S9
- oro nei 4x100 metri stile libero femminile classe S7/10
- argento nei 100 metri stile libero femminile classe S9
- argento nei 100 metri stile farfalla femminile classe S9
- bronzo nei 100 metri dorso femminile classe S9
- Vittoria 1994
- oro nei 100 metri stile libero femminile classe S9
- Christchurch 1998
- argento nei 4x100 metri stile libero femminile
- bronzo nei 100 metri stile libero femminile classe S9
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1996 Carlton è stata nominata atleta femminile dell'anno dal Tasmanian Institute of Sport, sportiva dell'anno della Tasmania e giovane cittadina dell'anno dal Consiglio comunale di Hobart[4]. Nel 2000 ha ricevuto la medaglia dello sport australiano[11]. Nel 2001 ha ricevuto il premio Tasmanian Athlete with a Disability of the Year[10]. È stata aggiunta alla Tasmanian Sporting Hall of Fame nel 2005[4]. Nel 2009 è stata indicata come una dei 50 cittadini della Tasmania influenti dalla rivista The Examiner[9].
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Bruce Montgomery, Tasmanian icon to go out on high note, The Australian, 2 ottobre 2000, p. 106.
- ^ Melissa Carlton, Biography, su melissacarlton.com (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2012).
- ^ Tears of joy from a champ Melissa finds adversity has a silver lining, The Hobart Mercury, 23 ottobre 2000, p. 40.
- ^ a b c Tasmanian Sporting Hall of Fame: Honour Role 2011 (PDF), su sportandrecreation.tas.gov.au, Sport and Recreation Tasmania (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2012).
- ^ Norman Fox, Pickering shows mettle, su independent.co.uk, The Independent, 21 agosto 1994 (archiviato il 12 maggio 2022).
- ^ G. Nihil, Australian Institute of Sport : celebrating excellence, Focus Publishing, 2006, p. 106, ISBN 1-921156-16-3.
- ^ Miss Melissa Paula Carlton, OAM, su honours.pmc.gov.au, Department of the Prime Minister and Cabinet.
- ^ Melissa Carlton, su Paralympic.org, International Paralympic Committee.
- ^ a b c Launceston Aquatic Manager and Paralympic Champion – Melissa Carlton, su lgfocus.com.au, Eryl Morgan Publications, maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2016).
- ^ a b Carlton, Melissa, su womenaustralia.info, The Australian Women's Register.
- ^ Ms Melissa Paula Carlton, OAM: Australian Sports Medal, su honours.pmc.gov.au, Department of the Prime Minister and Cabinet.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Melissa Carlton
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su melissacarlton.com.
- (EN) Melissa Carlton, su paralympic.org, Comitato Paralimpico Internazionale.
- (EN) Melissa Carlton, su thecgf.com, Commonwealth Games Federation.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 8405153954883205680000 |
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