Meg Gardiner (Oklahoma, 15 maggio 1957) è una scrittrice statunitense specializzata in narrativa poliziesca.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata in Oklahoma nel 1957[1], è cresciuta a Santa Barbara, ha studiato alla Dos Pueblos High School di Goleta, quindi si è laureata all'Università di Stanford in Economia e alla Stanford Law School in legge prima di lavorare come avvocato a Los Angeles e insegnare scrittura all'Università della California, Santa Barbara[2].
Ha esordito nel 2002 con il thriller China Lake, primo capitolo della serie con protagonista il giornalista freelance Evan Delaney vincitore nel 2009 di un Edgar Award e in seguito ha pubblicato altri 13 romanzi vincendo nel 2018 anche un Premio Barry[3].
Tre volte vincitrice del quiz televisivo Jeopardy!, vive e lavora tra Londra e Austin[4].
Opere principali
[modifica | modifica wikitesto]Serie Evan Delaney
[modifica | modifica wikitesto]- China Lake (2002)
- Mission Canyon (2003)
- Jericho Point (2004)
- Crosscut (2005)
- Kill Chain (2006)
Serie Jo Beckett
[modifica | modifica wikitesto]- Piccoli sporchi segreti (The Dirty Secrets Club, 2008), Milano, Rizzoli, 2013 traduzione di Massimo Gardella ISBN 978-88-17-06188-9.
- The Memory Collector (2009)
- Lullaby: dissonanza di morte (The Liar's Lullaby), Milano, Rizzoli, 2010 traduzione di P. P. R. Naldi ISBN 978-88-17-04233-8.
- The Nightmare Thief (2011)
Serie Caitlin Hendrix
[modifica | modifica wikitesto]- UNSUB (2017)
- Into the Black Nowhere (2018)
Altri romanzi
[modifica | modifica wikitesto]- Ransom River (2012)
- The Shadow Tracer (2013)
- Phantom Instinct (2014)
- Heat 2: 1988 - 2000 (Heat 2) con Michael Mann, Milano, HarperCollins, 2022 traduzione di Alfredo Colitto ISBN 978-88-6905-736-6.
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Edgar Allan Poe Award for Best Paperback Original: 2009 per China Lake
- Premio Barry per il miglior thriller: 2018 per UNSUB
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Pino Cottogni, Lullaby. Dissonanze di morte, su thrillermagazine.it, 20 ottobre 2010. URL consultato il 17 dicembre 2018.
- ^ (EN) Biografia e bibliografia, su bookseriesinorder.com. URL consultato il 17 dicembre 2018.
- ^ (EN) Scheda dell'autrice, su fantasticfiction.com. URL consultato il 17 dicembre 2018.
- ^ (EN) Cenni biografici, su murderbooks.com. URL consultato il 17 dicembre 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Meg Gardiner
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su meggardiner.com.
- (EN) Opere di Meg Gardiner, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Meg Gardiner, su Goodreads.
- (EN) Meg Gardiner, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 85790660 · ISNI (EN) 0000 0000 7692 9597 · Europeana agent/base/110112 · LCCN (EN) no2002099307 · GND (DE) 134049365 · BNF (FR) cb14517695n (data) · J9U (EN, HE) 987007301686105171 |
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