Max Bozzoni (Parigi, 30 maggio 1917 – Guainville, 19 aprile 2003) è stato un ballerino francese, danseur étoile del balletto dell'Opéra di Parigi dal 1947 al 1963.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Max Bozzoni studiò alla scuola di danza dell'Opéra di Parigi e nel 1936 si unì al corps de ballet della compagnia. Undici anni più tardi Serge Lifar lo proclamò danseur étoile del balletto dell'Opéra di Parigi. Nel corso della sua carriera danzò molti dei grandi maschili del repertorio classico e moderno, distinguendosi particolarmente come interprete dell'opera di Lifar, John Cranko e George Balanchine.[1]
Diede il suo addio alle scene nel 1963 all'età di 45 anni, quindici dei quali trascorsi come étoile della compagnia.[2] Nei quarant'anni successivi lavorò come maestro di balletto e répétiteur, prima alla scuola di danza del Grand Théâtre de Genève dal 1963 al 1973, poi all'École de danse de l'Opéra national de Paris dal 1973 al 1994 e infine in un proprio studio. Tra i suoi studenti si annoverano i primi ballerini Patrick Dupond, Agnès Letestu ed Aurélie Dupont.[3]
Morì nel 2003 all'età di 85 anni, stroncato da un infarto.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) L'Obs - Actualités du jour en direct, su L'Obs, 25 aprile 2003. URL consultato il 12 marzo 2022.
- ^ (FR) Décès de Max Bozzoni, ancien danseur étoile, in Le Monde.fr, 24 aprile 2003. URL consultato il 12 marzo 2022.
- ^ Addio a Patrick Dupond, grande etoile della danza - Teatro, su Agenzia ANSA, 5 marzo 2021. URL consultato il 12 marzo 2022.
- ^ DANZA: E' MORTO MAX BOZZONI, ETOILE DELL'OPERA DI PARIGI, su www1.adnkronos.com. URL consultato il 12 marzo 2022.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Max Bozzoni, su IMDb, IMDb.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 90737369 · ISNI (EN) 0000 0000 6473 9446 · BNF (FR) cb149864950 (data) |
|---|
