Mauro Della Bianchina | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Della Bianchina con la maglia del Genoa (1973) | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 178 cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 75 kg | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex difensore) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Squadra | Multedo | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1° luglio 1989 - giocatore | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Mauro Della Bianchina (Massa, 7 gennaio 1954) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.
È il padre di Davide, anch'egli calciatore[1].
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Poteva giocare come terzino[2] o stopper[3].
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Portato al Genoa dal presidente Angelo Tongiani (insieme ai conterranei Claudio Desolati e Aurelio Andreazzoli)[4], entra nelle giovanili rossoblu e nello stesso periodo viene convocato nella Nazionale juniores[5]. Con i Grifoni esordisce il 10 giugno 1973 nella vittoria esterna per 2-1 contro il Catania[6]; nella sua prima stagione vince il campionato di Serie B 1972-1973, ottenendo la promozione in massima serie. La stagione seguente avviene l'esordio in Serie A, nel pareggio esterno del 28 ottobre 1973 per 1-1 contro il Lanerossi Vicenza[7]. In massima serie Della Bianchina giocherà 9 incontri, retrocedendo con il sodalizio genovese in cadetteria a causa del diciassettesimo e penultimo posto ottenuto.
Dopo un'altra stagione con il Genoa, giocata tra i cadetti, nel 1975 si trasferisce alla Sambenedettese, sempre in Serie B. Sulle rive del Tronto ottiene il tredicesimo posto della Serie B 1975-1976, disputando una stagione da riserva con 8 presenze senza reti.
La stagione seguente Della Bianchina scende in terza serie, per giocare con il Pisa. Con i toscani ottiene il quinto posto del Girone B. Nell'ottobre 1977 passa al Mantova[8], club con cui ottiene il terzo posto del Girone A della Serie C 1977-1978. Nel 1978, rientrato al Genoa[9], va a giocare con il Gallipoli, nella neonata Serie C2. Con i pugliesi ottiene il quattordicesimo posto del Girone D.
Nel 1979 è ingaggiato dalla Cavese, club con cui vince il Girone B della Serie C1 1980-1981, ottenendo la promozione tra i cadetti.
Nel 1981 passa alla Salernitana[10], società che lascerà nell'ottobre dello stesso anno per andare a giocare con il Piacenza[2]: con gli emiliani ottiene l'undicesimo posto del Girone A della Serie C1 1981-1982. Nel 1982, dopo altre 6 presenze con il Piacenza, passa in ottobre al Campania[11], società in cui militerà quattro stagioni, tutte in Serie C1 con piazzamenti a metà classifica.
Nel 1986 passa al Varese, club con cui ottiene il decimo posto del Girone B della Serie C2 1986-1987. In questa stagione realizza l'unico gol in partite di campionato di tutta la sua carriera.
Nel 1987 si trasferisce al Savona, con cui retrocede dal Campionato Interregionale 1987-1988 in Promozione per inadempienze finanziarie. Con i biancoblu vincerà il Girone A Liguria della Promozione 1988-1989, ottenendo l'accesso alla categoria superiore.
In carriera ha totalizzato complessivamente 9 presenze in Serie A e 22 presenze in Serie B.
Allenatore
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1988 ha la prima esperienza come allenatore-giocatore con il Savona[12], club che guida per un biennio, subentrando a Vittorio Panucci e venendo sostituito da Luigino Vallongo la stagione seguente[13]. Con i liguri ottiene la promozione nel Campionato Interregionale, nel 1989[14].
Successivamente, nel 1990 diventa il vice di Giuseppe Sabadini, che guidava l'Alessandria[15]. Dal 1991 al 1993 allena il Tempio in Serie C2[16].
Nel 1993 torna alla guida del Savona[17], con cui ottiene il settimo posto del Girone A del Campionato Nazionale Dilettanti 1993-1994. La stagione seguente è alla guida della Lavagnese[18], club con cui ottiene il sesto posto del girone di Eccellenza ligure.
Nel 1995 allena il Trani[19] mentre l'anno successivo la Sestrese, venendo esonerato a fine ottobre[20]. Nella stagione 1997-1998 torna a sedere sulla panchina della Lavagnese, club con cui si piazza al penultimo posto del Girone B della Promozione Liguria[21].
Nel 1999 passa alla guida del Casale[22], e in seguito torna alla Sestrese, come allenatore delle giovanili[23]. Dopo una breve esperienza al Casarano[24], torna in Liguria alla Sampierdarenese[25], e nel 2005 assume l'incarico di allenatore in seconda dell'Alessandria[15]; nel finale di campionato subentra a Fabrizio Viassi[26], ottenendo l'ottavo posto nel campionato di Serie D.
Nel 2008 è ingaggiato come allenatore del Baiardo[27], panchina su cui siede una sola stagione. Nel dicembre 2009 diviene allenatore del Virtus Sestri, incarico dal quale viene sollevato nel febbraio dell'anno seguente[28]. Dal 2011 è alla guida del settore giovanile del sodalizio genovese del Multedo[29]; torna poi sulla panchina di una prima squadra a partire dall'estate 2013, allenando lo stesso Multedo nel campionato di Seconda Categoria[30].
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Genoa: 1972-1973
- Cavese: 1980-1981
Allenatore
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni regionali
[modifica | modifica wikitesto]- Savona: 1988-1989
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Della Bianchina alla corte di Gentilini Archiviato il 3 dicembre 2013 in Internet Archive. Abruzzocalciodilettanti.it
- ^ a b La rosa 1981-1982 Storiapiacenza1919.it
- ^ Almanacco illustrato del Calcio 1979, ed. Panini, pag.315
- ^ Un massese alla guida della Roma. Aurelio Andreazzoli sostituisce il mitico Zeman, Il Tirreno, 2 febbraio 2013
- ^ La nazionale juniores martedì a Coverciano Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive., L'Unità, 15 aprile 1972, pag.12
- ^ Brera, Tomati, vol.2, p.377.
- ^ Rota, p.62.
- ^ Prati è passato alla Fiorentina, La Stampa, 26 ottobre 1977, pag.16
- ^ Tromba d'aria sul Martelli E dirigenza con pochi mezzi Archiviato il 3 dicembre 2013 in Internet Archive., La Gazzetta di Mantova, 14 luglio 2003, pag.19
- ^ Statistiche su Salernitanastory.it
- ^ La rosa 1982-1983 Storiapiacenza1919.it
- ^ Tutte le partite del Cuneo a Savona Archiviato il 3 dicembre 2013 in Internet Archive. Savonaclub.it
- ^ Uno che la serie A l'ha vista davvero: Luigino Vallongo Biancoeblu.wordpress.com
- ^ Dal 1913 all'aprile 2010, nove promozioni nella storia del Savona: domenica l'occasione per il decimo trionfo Ivg.it
- ^ a b Grigi, il benvenuto a Nicolini Archiviato il 3 dicembre 2013 in Internet Archive. La Stampa, 14 luglio 2005, pag.45
- ^ Beltrami, 1992, 322, 352.
- ^ Il Savona ha scelto Della Bianchina, da La Stampa di Savona del 22 luglio 1993, p.45.
- ^ Sestri, Samm, Entella e Lavagna promettono successi, da La Stampa Liguria del 4 gennaio 1995, p.37.
- ^ Beltrami, 1996, 339.
- ^ 1996-1997 Sestresecalcio.com
- ^ Arriva la capolista, la Lavagnese ci prova, da La Stampa Liguria del 25 gennaio 1998, p.45.
- ^ Casale, Della Bianchina «sposa» il modulo 4-3-3, da La Stampa di Alessandria del 15 luglio 1999, p.42.
- ^ Ancora nessuna schiarita sulla situazione societaria, La Repubblica, 9 novembre 2000, pag.8 - sez. Genova
- ^ Casarano e Nardò via gli allenatori, La Repubblica, 28 gennaio 2003
- ^ (PDF) Le vicende del calcio ligure, Gazzettino Sampierdarenese, aprile 2005, pag.12
- ^ Cosenza, due rigori e una difesa ok Il Palazzolo segna come la Juventus, La Gazzetta dello Sport, 12 febbraio 2006
- ^ Baiardo, allontanato Antonio Lignani Sevenpress.com
- ^ Virtus Sestri: esonerato Della Bianchina. Torna Rovelli Dilettantissimo.tv
- ^ Multedo Archiviato il 13 novembre 2013 in Internet Archive. Dilettantissimo.tv
- ^ Seconda D - Della Bianchina e il Multedo dei giovani[collegamento interrotto] ilcalcioillustrato.it
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Franco Tomati, Gianni Brera, Genoa Amore mio, Nuove Edizioni Periodiche, 1992.
- Arrigo Beltrami (a cura di). Almanacco illustrato del calcio 1993. Modena, Panini, 1992.
- Arrigo Beltrami (a cura di). Almanacco illustrato del calcio 1997. Modena, Panini, 1996.
- Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, De Ferrari, 2008.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE, EN, IT) Mauro Della Bianchina (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Mauro Della Bianchina (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.