Matthaeus Pipelare (Lovanio, 1450 circa – 1515 circa) è stato un cantore e compositore fiammingo maestro del coro e probabilmente anche suonatore di strumenti a fiato. Appartenne alla Scuola franco fiamminga.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Visse la prima parte della sua vita ad Anversa. Diversamente dalla maggior parte dei suoi conterranei dell'epoca, molti dei quali furono attivi in Italia, in Spagna o in altri paesi, sembra che egli non abbia mai lasciato i Paesi Bassi. Nella primavera del 1498 divenne maestro di cappella presso l'Illustre Lieve Vrouwe Broederschap (Illustre confraternita di Nostra Signora) a 's-Hertogenbosch, incarico che mantenne fino al 1500. Dal suo cognome si è indotti a presumere che Matthaeus o suo padre fossero suonatori di strumenti a fiato, per esempio suonatori di cornamusa della città.
Lo stile compositivo di Pipelare è multiforme; la sua produzione comprende pressoché tutte le forme vocali del tempo: messe, mottetti, chanson; di queste ultime, alcune hanno testi francesi, altre in lingua fiamminga. Mentre le chanson hanno tono lieve, le composizioni sacre tendono a cupa malinconia: in questo la musica di Pipelare è affine a quella del suo contemporaneo Pierre de La Rue. Progressioni e ritmi sincopati sono caratteristici del suo stile. Non ci sono pervenute sue composizioni strumentali.
Di Pipelare conosciamo 8 messe complete (alcuni manoscritti sono andati distrutti nel corso della seconda guerra mondiale), 6 mottetti e 5 chanson; di un settimo mottetto e di una sesta chanson abbiamo soltanto gli incipit, mentre un ottavo mottetto ci è giunto solo in un'intavolatura per strumento a tastiera. Una delle messe utilizza come cantus firmus la melodia della chanson borgognona L'homme armé; questa messa è composta quasi per intero a 4 voci, ma è a 5 voci nelle ultime due parti dell'Agnus Dei. La Missa Fors seulement è basata su una chanson omonima dello stesso Pipelare. Memorare mater Christi è un mottetto a sette voci dedicato ai sette dolori della Vergine Maria: evidente il simbolismo per cui ciascuna delle voci rappresenta un differente dolore della Madre di Dio; la terza voce (altus II) utilizza a mo' di cantus firmus il villancico Nunca fué pena mayor di Juan de Urrede.
Pipelare viene citato da Claudius Sebastiani in Bellum Musicale (Strasburgo, 1563) e da Andreas Ornithoparchus in Musicae activae micrologus (Lipsia, 1517), in cui lo definisce come uno dei compositori le cui opere "sgorgano dalla fontana delle arti".[1]
Composizioni
[modifica | modifica wikitesto]Messe
[modifica | modifica wikitesto]- Missa de feria
- Missa Dicit Dominus: nihil tuleritis in via
- Missa de Sancto Livino
- Missa Fors seulement
- Missa Joannes Christi care / Ecce pier meus (frammento)
- Missa L'homme armé
- Missa Mi-mi
- Missa Omnium carminum (pervenuti solo altus e bassus)
- Missa sine nomine (I)
- Missa sine nomine (II)
Inoltre, Credo de Sancto Joanne evangelista.
Mottetti
[modifica | modifica wikitesto]- Ave castissima (pervenuto solo l'incipit)
- Ave Maria virgo serena
- Hic est vere martyr (pervenuto soltanto in un'intavolatura per strumento a tastiera)
- Magnificat tertii toni
- Memorare mater Christi
- Salve regina
- Virga et baculus tuus (probabilmente parte di una messa perduta)
Chanson
[modifica | modifica wikitesto]- Een vrolic wesen
- Fors seulement (I)
- Fors seulement (II)
- Ic weedt een molenarinne
- Morkin ic hebbe (pervenuto solo l'incipit)
- Vray dieu d'amours (ne esistono 2 versioni)
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]- Matthaeus Pipelare: Missa L'homme armé, Chansons e Motets, 'Huelgas Ensemble' (Paul Van Nevel), Sony
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) George H. Black, Jr., MATTHAEUS PIPELARE’S FORS SEULEMENT (II) CHANSON AND ITS RELATED MOTET AND MASS PERFORMANCE EDITIONS AND COMMENTARY, dicembre 2003, pp. 3-4.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gustave Reese, Music in the Renaissance. New York, W.W. Norton & Co., 1954. ISBN 0-393-09530-4
- Ronald Cross, Matthaeus Pipelare, a cura di L. Macy, Grove Music Online. URL consultato il 29 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2011).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Matthaeus Pipelare's Fors seulement (II) Chanson, and its Related Motet and Mass Performance Editions and Commentary (George H. Black, Jr.; doctoral dissertation, Louisiana State University)
- (EN) Spartiti liberi di Matthaeus Pipelare, in Choral Public Domain Library (ChoralWiki).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 44566257 · ISNI (EN) 0000 0001 1025 925X · CERL cnp01384765 · Europeana agent/base/157485 · LCCN (EN) n82101116 · GND (DE) 121885976 · BNE (ES) XX1758240 (data) · BNF (FR) cb14806422z (data) · J9U (EN, HE) 987007332186005171 |
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