Massiccio della Guayana | |
---|---|
La regione del Massiccio della Guiana | |
Continente | America meridionale |
Stati | Venezuela Guyana Guyana francese Suriname Brasile Colombia |
Cima più elevata | Pico da Neblina (2 993 m s.l.m.) |
Età della catena | 2,5 e 1,9 miliardi di anni |
Tipi di rocce | granito e rocce metamorfiche |
Il Massiccio della Guyana è una regione geografica dell'America meridionale, situata nel nord del continente. Si tratta di una formazione geologica formatasi nel Precambriano, con un'età compresa tra i 2,5 e 1,9 miliardi di anni.[1]. Rappresenta uno dei più antichi massicci ancora visibile del pianeta, composta d'impressionanti altopiani chiamati tepui. È da questi altipiani che scaturiscono alcune delle più alte cascate del pianeta, come Cascate Kaieteur, Cascate Kuquenan e soprattutto il Salto Angel.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il Massiccio si estende su cinque paesi. Da ovest verso est:
- Venezuela
- Guyana
- Suriname
- Guyana francese
- Colombia
- Il Brasile settentrionale a nord del Rio delle Amazzoni.
Il Montre.
Il Monte Caburaí è il punto più a nord del Brasile.
Il Massiccio Guyana è costituito prevalentemente di quarzite e rocce metamorfiche.
La regione è coperta da una vasta foresta pluviale vergine non ancora vittima della deforestazione. La foresta è per sua natura una continuazione della foresta amazzonica e comprende più parchi e aree protette, tra cui il Parco nazionale di Canaima in Venezuela, Parque Nacional do Monte Roraima in Brasile, la foresta Iwokrama nel centro della Guyana e il Parco Nazionale Kanuku nel sud del paese.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Suolo della Guyana francese, su arlequin.cirad.fr. URL consultato il 03-12-2008 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2009).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Massiccio della Guiana
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Massiccio della Guiana
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Guiana Highlands, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.