Margarete Hannsmann, nata Wurster (Heidenheim an der Brenz, 10 febbraio 1921 – Stoccarda, 29 marzo 2007), è stata una poetessa e scrittrice tedesca.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Fu autrice di poesie, prosa, diari di viaggio e spettacoli radiofonici. Cresciuta in un ambiente familiare filo-nazista, da giovane visse nel culto di Hitler e fu leader locale nella gioventù hitleriana. Progressivamente, dagli anni '50 in poi, prese le distanze dal suo passato e si avvicinò a idee politiche di sinistra; il suo sofferto percorso interiore fu raccontato dettagliatamente nelle sue memorie, Der helle Tag bricht an. Ein Kind wird Nazi (1982).[1][2]
La sua poesia fu inizialmente caratterizzata dall'interesse per la natura, i paesaggi e le tematiche ecologiste, mentre nei lavori dagli anni '70 in poi tese ad avere un peso sempre più importante la dimensione politico-sociale.[1]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Katharina M. Wilson, Margarete Hannsmann, in An Encyclopedia of Continental Women Writers, Taylor & Francis, 1991, pp. 531-2, ISBN 9780824085476.
- ^ Charlotte Melin, Margarete Hannsmann, in German Poetry in Transition, 1945-1990, UPNE, 1999, p. 354, ISBN 9780874519150.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 24625358 · ISNI (EN) 0000 0001 1460 3265 · SBN VEAV058068 · CERL cnp02033470 · LCCN (EN) n82160913 · GND (DE) 118545663 · BNF (FR) cb12077141f (data) · J9U (EN, HE) 987007274891305171 |
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