Technopedia Center
PMB University Brochure
Faculty of Engineering and Computer Science
S1 Informatics S1 Information Systems S1 Information Technology S1 Computer Engineering S1 Electrical Engineering S1 Civil Engineering

faculty of Economics and Business
S1 Management S1 Accountancy

Faculty of Letters and Educational Sciences
S1 English literature S1 English language education S1 Mathematics education S1 Sports Education
teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
  • Registerasi
  • Brosur UTI
  • Kip Scholarship Information
  • Performance
  1. Weltenzyklopädie
  2. Marco Vipsanio Agrippa Postumo - Teknopedia
Marco Vipsanio Agrippa Postumo - Teknopedia
Busto di Agrippa Postumo (Museo del Louvre, Parigi)

Marco Vipsanio Agrippa Postumo (in latino Marcus Vipsanius Agrippa Postumus; 26 giugno 12 a.C. – Pianosa, 20 agosto 14), noto dopo l'adozione come Agrippa Giulio Cesare (Agrippa Iulius Caesar) e conosciuto semplicemente anche come Agrippa Postumo, è stato un politico romano, membro della dinastia giulio-claudia.

Biografia

[modifica | modifica wikitesto]

Origini familiari ed adolescenza

[modifica | modifica wikitesto]

Agrippa era il figlio di Giulia maggiore, figlia di Augusto, e Marco Vipsanio Agrippa.[1] Nacque nel 12 a.C., poco dopo la morte del padre (da qui il nome, stabilito da Augusto in onore del genero).[2] Aveva due fratelli maggiori: Gaio Cesare e Lucio Cesare, e due sorelle maggiori: Giulia minore e Agrippina maggiore.[1] Come quella dei fratelli la sua educazione fu curata dallo stesso Augusto.[1] Nel 2 a.C. fece il suo debutto in società partecipando ai Lusus Troiae (giochi troiani) organizzati in occasione della consacrazione del Tempio di Marte Ultore.[3]

Adozione ed esilio

[modifica | modifica wikitesto]
Busto di Marco Vipsanio Agrippa, braccio destro di Augusto e padre di Agrippa Postumo.
Statua di Augusto detta "Augusto di Prima Porta" (Musei Vaticani)

Il 27 giugno del 4,[4] dopo la morte dei suoi fratelli ed eredi di Augusto, Lucio nel 2 a Massilia a causa di una malattia e Gaio nel 4 per i postumi di una ferita di guerra,[5] Agrippa fu adottato nel Foro Romano insieme a Tiberio da Augusto.[6][7] Nel 7 Agrippa fu costretto all'esilio, prima a Sorrento[8] e in seguito a Planasia.[9] Il motivo ufficiale dell'esilio fu il carattere violento e insensato del giovane;[6][10] Agrippa, già privo di buone qualità, passava la maggior parte del tempo a pescare facendosi chiamare Nettuno, screditando inoltre Livia Drusilla chiamandola matrigna e rimproverando Augusto stesso per non avergli concesso l'eredità paterna.[11] Svetonio ci ricorda anche che un certo Giunio Novato, un plebeo, aveva diffuso una lettera durissima nei confronti di Augusto in nome del giovane Agrippa. Augusto lo punì solo con una multa.[12]

Morte

[modifica | modifica wikitesto]

Fra l'8 e il 14, prima della morte di Augusto, ci fu un tentativo fallito, organizzato da Lucio Audasio e Asinio Epicadio, di rapire il giovane e sua sorella Giulia minore, entrambi esiliati su due diverse isole, e portarli alle legioni per scatenare una guerra civile.[13] Alcuni mesi prima di morire sembra che Augusto, in compagnia di un amico, Paolo Fabio Massimo, abbia raggiunto segretamente Pianosa per incontrare Agrippa. L'incontro portò ad una riconciliazione fra i due, tanto che si sperò in un richiamo del giovane dall'esilio. Fabio Massimo raccontò dell'incontro alla moglie Marcia, amica di Livia, che si confidò con l'imperatrice; Fabio Massimo morì poco dopo, forse costretto al suicidio[14], e in breve tempo lo seguì lo stesso Augusto.[15]

Subito dopo la morte di Augusto, Agrippa fu ucciso a Pianosa da un centurione; dalle fonti non è chiaro se l'ordine di ucciderlo sia stato dato dallo stesso Augusto poco prima di morire, da Tiberio, da Livia o fu un'iniziativa dello stesso centurione che lo aveva in custodia.[16]
Uno schiavo di Agrippa Postumo, Clemente, subito dopo la morte di Augusto, aveva pianificato un tentativo di liberare il giovane e, con una nave da trasporto, portarlo alle legioni in Germania, che si stavano rivoltando, dove si trovavano la sorella di Agrippa, Agrippina maggiore, e il marito di lei Germanico, ma non riuscì ad arrivare in tempo per salvare il giovane riuscendo solo a portare con sé le ceneri del suo padrone.[17] Alcuni mesi dopo lo stesso Clemente che si era rifugiato prima in Etruria e poi in Gallia, spacciandosi per Agrippa riuscì ad ottenere grandi appoggi sia tra i senatori sia tra i cavalieri, arrivando addirittura a marciare verso Roma con una numerosa banda, ma alla fine fu catturato con uno stratagemma e ucciso.[18]

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b c Svetonio, Augustus, 64.
  2. ^ Cassio Dione, Storia romana, LIV,29,5.
  3. ^ Cassio Dione, Storia romana, LV,10,6.
  4. ^ Velleio Patercolo,Storia di Roma, II, 103,3.
  5. ^ Tacito,Annali,I,3,2-3.
  6. ^ a b Svetonio, Augustus, 65.
  7. ^ Svetonio, Tiberius, 15.; Velleio Patercolo,Storia di Roma, II, 104,1 e 112,7. Nella stessa occasione Tiberio adottò Germanico.
  8. ^ Svetonio, Augusto, 65.
  9. ^ Cassio Dione,Storia romana, LV, 32,2; Tacito, Annali, I, 3.4 e I, 6.2; Svetonio, Augusto, 65; Plinio il Vecchio, Storia della natura, VII,45,150. Lo sposatamento a Planasia fu deciso dopo la scoperta della congiura della sorella Giulia minore durante un senato consulto voluto da Augusto stesso.
  10. ^ Velleio Patercolo, Storia di Roma, II, 112,7; Tacito, Annali, I,3,4.
  11. ^ Cassio Dione Storia romana, LV, 32, 2.
  12. ^ Svetonio, Augustus, 51.
  13. ^ Svetonio, Augustus, 19.
  14. ^ Da un passo di Plinio si può intuire che probabilmente Fabio fu costretto al suicidio dallo stesso Augusto, per non essere riuscito a mantenere il segreto dell'incontro con Agrippa Postumo. Plinio il Vecchio, Storia della natura, VII, 45,150
  15. ^ Cassio Dione, Storia romana, LVI, 30,1; Tacito, Annali, I, 5,1-2.
  16. ^ Cassio Dione, Storia romana, LVII,3,5-6; Tacito,Annali, I,6; Svetonio, Tiberius, 22. Tacito pensa che l'ordine sia stato dato da Tiberio o dalla madre, Cassio Dione e Svetonio tendono per la colpevolezza di Tiberio ma parlano anche di tutte le altre ipotesi.
  17. ^ Tacito, Annali, II, 39,1-2.
  18. ^ Cassio Dione, Storia romana, LVII,16,3-4; Svetonio, Tiberius, 25.; Tacito, Annali, II, 39-40.

Bibliografia

[modifica | modifica wikitesto]
Fonti primarie
  • Cassio Dione Cocceiano, Storia romana, LIII-LVII.
  • Plinio il vecchio, Storia della natura,VII,45,150.
  • Svetonio, Vite dei Cesari, Augusto-Tiberio.
  • Tacito, Annali, I-II.
  • Velleio Patercolo, Storia di Roma, II.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]
  • Villa di Agrippa Postumo (Pompei)

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Marco Vipsanio Agrippa Postumo

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Agrippa, Marco Giùlio, su sapere.it, De Agostini. Modifica su Wikidata
  • (EN) Agrippa Postumus, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata
V · D · M
Dinastia giulio-claudia
Dinastia giulio-claudia
Gaio Giulio Cesare
Aurelia Cotta
3 Calpurnia Pisone
Giulia
Marco Azio Balbo
2 Pompea Silla
Gaio Giulio Cesare
(100-44 a.C.)
Gaio Ottavio
Azia maggiore
1 Cornelia minore
2 Gneo Pompeo Magno
Giulia
1 Gaio Claudio Marcello
Ottavia minore
2 Marco Antonio
1 Marco Claudio Marcello
1 Scribonia
Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto
(63 a.C. - 14 d.C.)
Livia Drusilla Augusta
1 Tiberio Nerone
2 Marco Vipsanio Agrippa
2 Giulia maggiore
3 Tiberio Giulio Cesare Augusto
(42 a.C. - 37 d.C.)
1 Vipsania Agrippina
Druso maggiore
Antonia minore
Agrippa Postumo
Druso minore
Claudia Livilla
1 Plauzia Urgulanilla
Giulia minore
Gaio Cesare
Tiberio Gemello e
Germanico Gemello
Giulia Livia
2 Elia Petina
2 Marco Emilio Lepido
Lucio Cesare
Agrippina maggiore
Germanico
2 Gaio Sallustio Passieno Crispo
3 Tiberio Claudio Cesare Augusto Germanico
(10 a.C. - 54 d.C.)
3 Valeria Messalina
1 Lucio Cassio Longino
Drusilla
Druso Cesare
Giulia Livilla
4 Agrippina minore
1 Gneo Domizio Enobarbo
4 Milonia Cesonia
Gaio Giulio Cesare Augusto Germanico "Caligola"
(12 - 41 d.C.)
Nerone Cesare
Marco Vinicio
Nerone Claudio Cesare Augusto Germanico
(37 - 68 d.C.)
1 Claudia Ottavia
Britannico
Claudia Antonia
Giulia Drusilla
2 Poppea Sabina
1 Giunia Claudia
2 Livia Orestilla
3 Lollia Paolina
Claudia Augusta
3 Statilia Messalina



Nota: la linea tratteggiata indica l'adozione (se verso il basso) o il matrimonio (se laterale)

  • (1) = primo coniuge
  • (2) = secondo coniuge (non mostrato)
  • (3) = terzo coniuge
V · D · M
Augusto
Eventi, politica e
fonti storiografiche
Fonti e storiografia · Monetazione di Augusto & riforma monetaria · Politica interna di Augusto · Politica estera di Augusto · Res gestae divi Augusti · Secondo triumvirato
Augusto
63 a.C. ~ 14 d.C.
Dinastia e familiariAlbero genealogico giulio-claudio · Dinastia giulio-claudia
Guerre e riforme militariRiforma militare · Guerra civile (44-31 a.C.) · Campagne in Illirico (35-33 a.C.) · Campagne in Africa e Arabia (30 a.C.-6 d.C.) · Politica orientale (30 a.C.-14 d.C.) · Guerre in Cantabria (29-19 a.C.) · Conquista di Rezia ed arco alpino (26-7 a.C.) · Campagne dalmato-illiriche (13-9 a.C.) · Occupazione della Germania Magna (12 a.C.-9 d.C.) · Rivolta dalmato-pannonica (6-9 d.C.)
Arte, letteratura
e cultura
Arte augustea e giulio-claudia · Letteratura latina augustea (Circolo di Mecenate) · Augusto nell'eredità storica culturale
Controllo di autoritàVIAF (EN) 10768718 · ISNI (EN) 0000 0000 7867 3652 · CERL cnp00578596 · LCCN (EN) nb2004003432 · GND (DE) 124004873
  Portale Antica Roma
  Portale Biografie
  Portale Età augustea
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Marco_Vipsanio_Agrippa_Postumo&oldid=143021853"

  • Indonesia
  • English
  • Français
  • 日本語
  • Deutsch
  • Italiano
  • Español
  • Русский
  • فارسی
  • Polski
  • 中文
  • Nederlands
  • Português
  • العربية
Pusat Layanan

UNIVERSITAS TEKNOKRAT INDONESIA | ASEAN's Best Private University
Jl. ZA. Pagar Alam No.9 -11, Labuhan Ratu, Kec. Kedaton, Kota Bandar Lampung, Lampung 35132
Phone: (0721) 702022