Marco Giunio Pera | |
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Console e dittatore della Repubblica romana | |
Nome originale | Marcus Iunius Pera |
Gens | Iunia |
Consolato | 230 a.C.[1] |
Censura | 225 a.C.[1] |
Dittatura | 216 a.C.[1][2] |
Marco Giunio Pera[3] (in latino Marcus Iunius Pera; fl. III secolo a.C.) è stato un politico della Repubblica romano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 230 a.C. ricoprì la carica di console[1] con Marco Emilio Barbula. Nel 225 a.C. fu censore[1] insieme a Gaio Claudio Centone. Nel 216 a.C., dopo la battaglia di Canne, venne nominato dittatore,[2] con magister equitum Tiberio Sempronio Gracco,[1] e successivamente ricoprì in modo anomalo la carica con un secondo dittatore, Marco Fabio Buteone;[4] viene ricordato perché, avuto l'incarico di creare nuove legioni, non arruolò solo schiavi, ma anche criminali in stato di prigionia.[5]
Tornato a Roma alla fine del 216 a.C., per l'elezione dei nuovi consoli, indisse i comizi dove vennero eletti Lucio Postumio Albino e Tiberio Sempronio Gracco.[6] In seguito tornò in Campania a svernare con l'esercito presso Teanum Sidicinum.[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f Scullard 1992, vol. I, p. 269.
- ^ a b Livio, XXIII, 14.
- ^ William Smith, Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1, Boston: Little, Brown and Company, Vol.3 p. 184 Archiviato il 5 agosto 2011 in Internet Archive.
- ^ Livio, XXIII, 22.11 e 23.1-7.
- ^ Livio, XXII, 57 e 59; XXIII, 14.
- ^ Livio, XXIII, 24.3.
- ^ Livio, XXIII, 24.5.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Fonti primarie
- (GRC) Appiano di Alessandria, Historia Romana (Ῥωμαϊκά), VII e VIII. Versione in inglese qui Archiviato il 20 novembre 2015 in Internet Archive..
- (GRC) Polibio, Storie (Ἰστορίαι), VII. Versioni in inglese disponibili qui e qui.
- (LA) Tito Livio, Ab Urbe condita libri, XXI-XXX.
- (LA) Tito Livio, Periochae, vol. 21-30.
- Fonti storiografiche moderne
- Giovanni Brizzi, Storia di Roma. 1. Dalle origini ad Azio, Bologna, Patron, 1997, ISBN 978-88-555-2419-3.
- Giovanni Brizzi, Scipione e Annibale, la guerra per salvare Roma, Bari-Roma, Laterza, 2007, ISBN 978-88-420-8332-0.
- Guido Clemente, La guerra annibalica, collana Storia Einaudi dei Greci e dei Romani, XIV, Milano, Il Sole 24 ORE, 2008.
- Theodor Mommsen, Storia di Roma antica, vol.II, Milano, Sansoni, 2001, ISBN 978-88-383-1882-5.
- André Piganiol, Le conquiste dei romani, Milano, Il Saggiatore, 1989.
- Howard H.Scullard, Storia del mondo romano. Dalla fondazione di Roma alla distruzione di Cartagine, vol.I, Milano, BUR, 1992, ISBN 9788817119030.