| Lulu album in studio | |
|---|---|
| Artista | Lou Reed, Metallica |
| Pubblicazione | 31 ottobre 2011 |
| Durata | 87:04 |
| Dischi | 2 |
| Tracce | 10 |
| Genere | Art rock[1] Heavy metal[1] |
| Etichetta | Warner Bros.  Vertigo 
|
| Produttore | Lou Reed, Metallica, Hal Willner, Greg Fidelman |
| Registrazione | aprile 2011-giugno 2011, HQ Studios, San Rafael (California) |
| Formati | 2 CD, 2 LP, download digitale, streaming |
| Lou Reed - cronologia | |
Album successivo
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| Metallica - cronologia | |
| Singoli | |
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Lulu è un album in studio del cantautore statunitense Lou Reed e del gruppo musicale statunitense Metallica, pubblicato il 31 ottobre 2011 nel mercato internazionale dalla Vertigo Records e il 1º novembre in quello statunitense dalla Warner Bros. Records.[2]
Antefatti
[modifica | modifica wikitesto]L'idea dell'album nacque nel 2009, quando Reed e i Metallica si incontrarono al venticinquesimo anniversario della Rock and Roll Hall of Fame. In quell'occasione si diffusero diverse voci di corridoio su una possibile collaborazione tra il cantautore e il gruppo per la realizzazione di un album. La conferma arrivò a febbraio 2011, quando Kirk Hammett ha rivelato che il prossimo album del gruppo non sarebbe stato «un disco dei Metallica al 100%» e che sarebbe stato presentato a maggio dello stesso anno.[3] Il nome di Reed venne rivelato a giugno.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Suddiviso su due dischi, Lulu è ispirato all'omonima opera teatrale di Alban Berg ed era stato originariamente concepito da Reed per una possibile produzione teatrale a Berlino fino a quando non ha proposto il progetto ai Metallica a seguito del loro incontro al sopracitato Rock and Roll Hall of Fame.[4]
Il disco rappresenta inoltre l'ultima pubblicazione di Reed prima della sua morte avvenuta nel 2013.[5]
Promozione
[modifica | modifica wikitesto]Lulu è stato annunciato nell'agosto 2011,[4] mentre la relativa copertina e lista tracce sono state rivelate nel corso del mese successivo.[6][7] Il 26 settembre è stato presentato il singolo The View, uscito per il solo download digitale;[8] il brano è stato accolto negativamente dai fan, al punto che il NZ Herald ha evidenziato come la versione audio pubblicata su YouTube presentasse circa il doppio di "Non mi piace" rispetto ai "Mi piace" sulla piattaforma stessa.[9] Non tutte le reazioni alla canzone sono state negative: Rolling Stone assegnò al brano 4 stelle su 5, mentre Artistdirect diede un voto di 4,5 su 5.
Il 18 ottobre dello stesso anno sono state rese disponibili per ascolto le anteprime di tutti i restanti brani dell'album,[10] mentre l'11 novembre i due artisti hanno presentato Lulu attraverso un concerto speciale tenuto in Germania per conto dell'emittente radiofonica 1LIVE.[11]
Il 3 novembre 2011 Lou Reed e i Metallica hanno annunciato la collaborazione con il regista Darren Aronofsky per la realizzazione di un video musicale per Iced Honey,[12] idea successivamente cambiata con The View, diffuso il 3 dicembre dello stesso anno.[13]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]| Recensione | Giudizio |
|---|---|
| AllMusic[1] |   |
| Entertainment Weekly[14] | D |
| Montreal Gazette[15] | |
| NME[16] |   |
| Pitchfork[17] | |
| Q[18] | |
| Rolling Stone[19] | |
| Spin[20] | |
| The Atlantic[21] | favorevole |
| The Daily Telegraph[22] | |
L'album riscosse parecchie critiche negative nelle varie riviste di settore, riassunte dal punteggio di 44 su 100 di Metacritic;[18] il critico Stuart Berman di Pitchfork ha assegnato un rarissimo 1.0, scrivendo «Per tutta l'ilarità che dovrebbe derivarne qui, Lulu è un fallimento frustrante, ma nobile. Audace alle estreme conseguenze, ma stancante e noioso, di conseguenza, le sue poche idee interessanti sono tese oltre il punto di utilità e pestate alla sottomissione».[17]
La risposta del gruppo
[modifica | modifica wikitesto]Lou Reed dichiarò che i fan dei Metallica minacciarono di sparargli a causa della collaborazione in Lulu. In risposta a questa reazione negativa per l'album, Reed ha commentato: «Dopo la pubblicazione di Metal Machine Music, tutti fuggirono. E quindi? Io realizzo musica per divertirmi».[23] Lars Ulrich ha osservato le critiche negative dell'album ma non si è dimostrato preoccupato per questo:
«Nel 1984, quando i nostri fan ascoltarono per la prima volta una chitarra acustica in Fade to Black si scatenò il pandemonio tra i fan più accaniti del metal.»
Inoltre ha aggiunto che la poesia di Lou Reed «non è per tutti».[23]
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]Testi di Lou Reed, musiche di Lou Reed, James Hetfield, Lars Ulrich, Kirk Hammett e Robert Trujillo.
- CD 1
- Brandenburg Gate – 4:19
- The View – 5:17
- Pumping Blood – 7:24
- Mistress Dread – 6:51
- Iced Honey – 4:36
- Cheat on Me – 11:26
- CD 2
- Frustration – 8:34
- Little Dog – 8:01
- Dragon – 11:08
- Junior Dad – 19:29
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Gruppo
- Lou Reed – chitarra, continuum, voce
- Metallica
- James Hetfield – chitarra, voce
- Lars Ulrich – batteria
- Kirk Hammett – chitarra
- Robert Trujillo – basso
- Altri musicisti
- Sarth Calhoun – elettronica
- Jenny Scheinman – violino, viola, arrangiamento
- Megan Gould – violino
- Ron Lawrence – viola
- Marika Hughes – violoncello
- Ulrich Maas – violoncello (tracce 7 e 8)
- Jessica Troy – viola (traccia 10)
- Rob Wasserman – contrabbasso elettrico (traccia 10)
- Produzione
- Lou Reed – produzione
- Metallica – produzione
- Hal Wilner – produzione
- Greg Fidelman – produzione, registrazione, missaggio
- Mike Gillies – registrazione
- Jim Monti – ingegneria del suono aggiuntiva
- Dan Monti – ingegneria del suono aggiuntiva
- Sara Lyn Killion – ingegneria del suono aggiuntiva
- Kent Matcke – ingegneria del suono aggiuntiva
- Geoff Neal – assistenza al missaggio
- Lindsay Chase – coordinazione al missaggio
- Vlado Meller – mastering
Successo commerciale
[modifica | modifica wikitesto]Negli Stati Uniti d'America l'album esordì al numero 36 della Billboard 200, vendendo 13 000 copie nella prima settimana di vendita.[24] Risulta essere l'album nella prima settimana di vendita più basso della carriera dei Metallica. Lulu inoltre debuttò al numero 36 sulla Official Albums Chart britannica, vendendo 6 019 copie nella sua prima settimana nel Regno Unito. Altrove, l'album ha esordito nella Top 20 delle classifiche in sette paesi.[25]
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]| Classifica (2011) | Posizione massima |
|---|---|
| Australia[25] | 33 |
| Austria[25] | 11 |
| Belgio (Fiandre)[25] | 17 |
| Belgio (Vallonia)[25] | 14 |
| Canada[26] | 25 |
| Croazia[27] | 4 |
| Danimarca[25] | 13 |
| Finlandia[25] | 16 |
| Francia[25] | 23 |
| Germania[25] | 6 |
| Irlanda[28] | 36 |
| Italia[25] | 9 |
| Messico[25] | 33 |
| Norvegia[25] | 11 |
| Nuova Zelanda[25] | 12 |
| Paesi Bassi[25] | 17 |
| Portogallo[25] | 8 |
| Regno Unito[29] | 36 |
| Regno Unito (rock & metal)[30] | 2 |
| Repubblica Ceca[31] | 4 |
| Spagna[25] | 12 |
| Stati Uniti[32] | 36 |
| Stati Uniti (rock)[33] | 10 |
| Svezia[25] | 9 |
| Svizzera[25] | 14 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Mark Deming, Lulu, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 30 ottobre 2013.
- ^ (EN) Lou Reed & Metallica: 'Lulu' Available October 31 (Worldwide) & November 1 (North America), su Lou Reed & Metallica. URL consultato il 2 agosto 2011.
- ^ Vittoria Borghese, Kirk Hammett annuncia un nuovo album dei Metallica per Maggio, su MelodicaMente, 15 febbraio 2011. URL consultato l'11 agosto 2020.
- ^ a b (EN) Matthew Parker, Lou Reed and Metallica reveal album details, su MusicRadar, 22 agosto 2011. URL consultato l'11 agosto 2020.
- ^ (EN) Lou Reed, Velvet Underground Leader and Rock Pioneer, Dead at 71, su Rolling Stone, 27 ottobre 2013. URL consultato il 29 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ (EN) 'Lulu' Album Cover, su Lou Reed & Metallica, 1º settembre 2011. URL consultato l'11 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2011).
- ^ (EN) Full track listing revealed, su Lou Reed & Metallica, 24 settembre 2011. URL consultato l'11 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2021).
- ^ (EN) Metallica and Lou Reed post clip of new single 'The View' online, su Lou Reed & Metallica, 24 settembre 2011. URL consultato l'11 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2011).
- ^ (EN) Full Metallica-Lou Reed track hits net, su NZ Herald, 26 settembre 2011. URL consultato l'11 agosto 2020.
- ^ (EN) Preview All the Songs from Lulu, su Lou Reed & Metallica, 18 ottobre 2011. URL consultato l'11 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2021).
- ^ (EN) An evening with Lou Reed & Metallica - A live radio broadcast/online webcast in Germany, su Lou Reed & Metallica, 3 novembre 2011. URL consultato l'11 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2021).
- ^ (EN) Iced Honey - The Video, su Lou Reed & Metallica, 3 novembre 2011. URL consultato l'11 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2021).
- ^ (EN) The Video for The View Debuts on December 3, su Lou Reed & Metallica, 2 dicembre 2011. URL consultato l'11 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2011).
- ^ (EN) Kyle Anderson, Lulu (2011), su Entertainment Weekly, 4 novembre 2011. URL consultato il 7 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2013).
- ^ (EN) Jordan Zivitz, CD Reviews from Montreal Gazette: Lou Reed and Metallica, su Postmedia News, 31 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2011).
- ^ (EN) Album Review: Lou Reed & Metallica - 'Lulu', su NME, 28 ottobre 2011. URL consultato il 7 febbraio 2020.
- ^ a b (EN) Stuart Berman, Lou Reed & Metallica, su Pitchfork, 28 ottobre 2011. URL consultato il 7 febbraio 2020.
- ^ a b (EN) Lulu Reviews, Rating, Credits, and More at Metacritic, su Metacritic. URL consultato il 17 febbraio 2012.
- ^ (EN) Chuck Eddy, Lou Reed and Metallica Lulu Album Review, su Rolling Stone, 1º novembre 2011. URL consultato il 7 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2014).
- ^ (EN) Mike Powell, Review: Lou Reed & Metallica, 'Lulu', su Spin, 1º novembre 2011. URL consultato il 7 febbraio 2020.
- ^ (EN) Metallica and Lou Reed's 'Lulu' Is Actually Excellent, su The Atlantic, 16 novembre 2011. URL consultato il 7 febbraio 2020.
- ^ (EN) Andrew Perry, Lou Reed & Metallica: Lulu, CD review, su The Daily Telegraph, 27 ottobre 2011. URL consultato il 7 febbraio 2020.
- ^ a b (EN) Metallica, Lou Reed go on a genre bender with 'Lulu', su USA Today. URL consultato il 4 novembre 2011.
- ^ (EN) On The Charts: Justin Bieber Annihilates Loutallica, su Rolling Stone. URL consultato il 10 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2011).
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r (NL) Lou Reed & Metallica - Lulu, su Ultratop. URL consultato il 7 dicembre 2011.
- ^ (EN) Metallica - Chart history (Billboard Canadian Albums), su Billboard. URL consultato l'11 agosto 2020.
- ^ (HR) HDU Top 40 (PDF) [collegamento interrotto], su hdu.hr. URL consultato l'11 agosto 2020.
- ^ (EN) TOP 75 ARTIST ALBUM, WEEK ENDING 3 November 2011, su GfK Chart-Track. URL consultato il 10 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2012).
- ^ (EN) Official Albums Chart Top 100: 06 November 2011 - 12 November 2011, su Official Charts Company. URL consultato il 3 settembre 2016.
- ^ (EN) Official Rock & Metal Album Downloads Chart Top 40: 06 November 2011 - 12 November 2011, su Official Charts Company. URL consultato il 3 settembre 2016.
- ^ (CS) ČNS IFPI, su ČNS IFPI. URL consultato il 12 novembre 2011.
- ^ (EN) Metallica - Chart history (Billboard 200), su Billboard. URL consultato l'11 agosto 2020.
- ^ (EN) Metallica - Chart history (Top Rock Albums), su Billboard. URL consultato l'11 agosto 2020.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su loureedmetallica.com.
- (EN) Lulu, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Mark Deming, Lulu, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Lulu, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Lulu, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Lulu, su Encyclopaedia Metallum.
- (EN) Lulu, su Metacritic, Red Ventures.
