Luciano Montero Hernández | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | Spagna | ||||||||||||||||||||||||
Ciclismo | |||||||||||||||||||||||||
Specialità | Strada | ||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1943 | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Squadre di club | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||
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Luciano Montero Hernández (Gemuño, 20 aprile 1908 – Buenos Aires, 1º agosto 1993) è stato un ciclista su strada spagnolo. Professionista dal 1936 al 1943, specialista delle cronometro, vinse tre titoli nazionali spagnoli (1929, 1932, 1934), allora disputati nel formato a cronometro, e chiuse al secondo posto il campionato del mondo 1935, in Belgio, battuto dal solo Jean Aerts.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Nato nella Provincia di Avila ma trasferitosi ancora piccolo con la famiglia in Gipuzkoa, passò professionista nelle file della Real Union nel 1926, cogliendo subito un successo nel Trophée France-Sport a Bordeaux.[1][2] Nella stagione successiva ottenne alcune affermazioni, tra cui quella nel Circuito de Pascuas a Pamplona, e si mise in luce nelle corse spagnole, terminando al quinto posto il campionato nazionale, disputato dal 1927 al 1949 nel formato della cronometro individuale.[1] Anche nel 1928 i risultati furono analoghi alle stagioni precedenti, con la seconda vittoria al Circuito de Pascuas.
Nel 1929 vinse il suo primo titolo nazionale, sempre a cronometro, e ottenne in totale quattro vittorie, fra cui il Gran Premio UVE che si correva a Madrid. Nel 1930 non riuscì a ripetersi nel campionato nazionale, che chiuse al secondo posto, mentre l'anno successivo fu quarto; nel 1932 conquistò invece il Gran Premio República a Eibar e nuovamente il campionato nazionale, terminando ancora secondo l'anno seguente.[2]
Nel 1934 vinse il suo terzo e ultimo titolo nazionale e il secondo Gran Premio República, chiudendo la stagione con un totale di sette successi.[2] In stagione partecipò anche al suo primo ed unico Tour de France che lo vide concludere in trentesima posizione, anche a causa di varie cadute, e con un solo piazzamento di rilievo, il quinto posto nella quindicesima tappa; contribuì comunque al terzo posto finale della Nazionale spagnola nella classifica a squadre.[1] Sempre in Francia ottenne il terzo posto nel Grand Prix des Nations, gara a cronometro antesignana del campionato del mondo di specialità.
Nel 1935 partecipò alla Vuelta a España dove però si ritirò, fu poi nuovamente terzo al Grand Prix des Nations ed eguale risultato colse nel campionato nazionale; fu convocato anche per i mondiali di Floreffe, in Belgio, dove chiuse al secondo posto assoluto, battuto dal solo Jean Aerts vincitore in solitaria, diventando comunque il primo medagliato spagnolo nella competizione iridata.[1]
Nel 1936 non colse successi, anche se numerosi furono i piazzamenti, secondo ai campionati nazionali e il terzo al Grand Prix des Nations. Ottenne in totale sette medaglie nel campionato nazionale, in edizioni disputate tutte a cronometro, tre d'oro (1929, 1932, 1934), tre d'argento (1930, 1933, 1936) e una di bronzo (1935).
Convinto repubblicano, allo scoppio della Guerra civile spagnola lasciò il paese per stabilirsi in Francia.[1] Nel 1937 colse una sola vittoria, nel Grand Prix de Marseille, una prova su strada particolare che, come la Bordeaux-Parigi, era corsa in stile derny ossia dietro moto. In questa stagione iniziò a dedicarsi anche alle Sei giorni. Nel 1938 ottenne ancora due vittorie, entrambe in Francia, alla Bordeaux-Angoulème e ancora al Grand Prix de Marseille, ma questi furono anche i suoi ultimi risultati prima del trasferimento in Argentina nel 1941 e del ritiro dalle corse nel 1943. Morì proprio a Buenos Aires, in Argentina, nel 1993.
Anche il fratello Ricardo Montero, maggiore di sei anni, e il nipote Luciano Montero Rechou, figlio di Ricardo, furono ciclisti professionisti.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- Trophée France-Sport
- Circuito de Pascuas
- Gran Premio d'Irun
- 1ª tappa Tour du Sud-Est
- Campionati spagnoli, Prova in linea
- Gran Premio de Beasain
- Gran Premio UVE
- Gran Premio de la Bicicleta Eibarresa
- Vuelta a Alava
- Gran Premio de Beasain
- Trofeo Olimpia
- Gran Premio de Beasain
- Circuito Ribera de Jalon
- Gran Premio d'Irun
- Campionati spagnoli, Prova in linea
- Gran Premio República
- Circuit Peugeot Donostia
- Grand Prix de l'Echo d'Alger
- Gran Premio d'Irun
- Gran Premio República
- Circuito Luarca
- 4ª tappa Vuelta a Galicia
- Campionati spagnoli, Prova in linea
- Gran Premio República
- Gran Premio de Vizcaya
- Gran Premio de Beasain
- Campionato di Guipozcoa Renteria
- Bordeaux-Angoulème
- Grand Prix de Marseille
- Grand Prix de Marseille
Altri successi
[modifica | modifica wikitesto]- Criterium di Bayonne
- Criterium di Hernani
- Criterium di Logroño
- Criterium di Miremont
- Gran Premio Ategorrieta (criterium)
- Gran Premio de Valladolid (criterium)
Piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]Grandi Giri
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni mondiali
[modifica | modifica wikitesto]- Floreffe 1935 - In linea: 2º
- Berna 1936 - In linea: ritirato
- Valkenburg 1938 - In linea: ritirato
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e (ES) Luciano Montero, el primer medallista español, su vavel.com. URL consultato l'8 aprile 2018 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2018).
- ^ a b c Palmarès de Luciano Montero (Esp), su memoire-du-cyclisme.eu. URL consultato l'8 aprile 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Luciano Montero
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Luciano Montero, su procyclingstats.com.
- Luciano Montero, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Luciano Montero, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Luciano Montero, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN, ES, IT, FR, NL) Luciano Montero, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.