Fermín Trueba Pérez | |||||||||||||||||||
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Nazionalità | Spagna | ||||||||||||||||||
Ciclismo | |||||||||||||||||||
Specialità | Strada | ||||||||||||||||||
Termine carriera | 1946 | ||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||
Squadre di club | |||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||
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Fermín Trueba Pérez (Sierrapando, 25 agosto 1914 – Madrid, 1º maggio 2007) è stato un ciclista su strada spagnolo. Scalatore, fu professionista dal 1933 al 1945, corse prevalentemente come individuale. Fra i suoi numerosi successi figurano tre tappe alla Vuelta a España, corsa che concluse al secondo posto nel 1941 vincendo anche la classifica dedicata agli scalatori, e tre Subida al Naranco (1942, 1945, 1946).
Anche i fratelli José, Manuel e Vicente furono ciclisti professionisti; altri due fratelli, Federico e Victoriano, si dedicarono anch'essi al ciclismo, pur con meno successo.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Fermín Trueba nacque nel 1914 a Sierrapando, nucleo del municipio di Torrelavega, sesto degli otto figli[1] di una famiglia di contadini della Cantabria. Cominciò a pedalare nel velodromo cittadino all'età di sedici anni; due anni dopo, nel 1932, fece il suo debutto su strada vincendo sette corse già nella prima stagione.[1]
Ottenne i migliori risultati quasi esclusivamente in Spagna, mettendosi in evidenza, anche grazie alla bassa statura (era soprannominato El Mini), come scalatore.[1] Nel suo palmarès spiccano cinque titoli nazionali su strada, quattro dei quali nella prova di montagna, ma anche sei vittorie nella Subida a Santo Domingo di Bilbao e tre nella celebre Subida al Naranco, nelle Asturie; in tutte e tre le competizioni detiene ancora il record di successi.[1] Partecipò per cinque volte alla Vuelta a España: fu protagonista soprattutto durante la terza edizione della gara, nel 1941, quando, oltre a vincere due tappe e a far sua la classifica degli scalatori, vestì per dodici giorni la maglia di leader andando a chiudere al secondo posto finale, battuto dal solo Julián Berrendero.[1]
Nel 1935 fu selezionato nella Nazionale spagnola per partecipare al Tour de France insieme al fratello Vicente ma, a causa di un infortunio, fu costretto a dare forfait.[1] Negli anni a seguire la sua carriera all'estero risultò limitata dagli avvenimenti bellici di quel periodo del Novecento, prima la guerra civile spagnola, con annesso divieto per gli spagnoli di espatriare (e due anni di servizio militare che lo resero quasi inattivo), poi la seconda guerra mondiale, che portò alla sospensione del Giro d'Italia e del Tour de France, corse cui infatti non partecipò mai.[1]
Si ritirò nel 1946 dopo sedici stagioni di attività. Quell'anno, l'ultimo per lui, gareggiò al Tour de Suisse – nel quale fu secondo sia nella settima tappa che nella classifica degli scalatori, battuto in entrambi i casi da Gino Bartali – e al Campionato del mondo su strada di Zurigo, ritirandosi. Morì a Madrid nel 2007, all'età di novantadue anni, ultimo a scomparire della celebre stirpe di ciclisti cantabri. Il suo corpo riposa nella tomba di famiglia, a Sierrapando.[1]
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- Subida a Arantzazu
- 19ª tappa Vuelta a España
- Campionato spagnolo, Prova in montagna
- Subida a Santo Domingo
- Circuito Sardinero
- Gran Premio San Sebastián
- 3ª tappa Vuelta a Aragón
- 4ª tappa Vuelta a Aragón
- 6ª tappa Vuelta a Aragón
- Gran Premio San Sebastián
- 1ª tappa Circuito del Norte
- 5ª tappa Circuito del Norte
- Subida a Santo Domingo
- Clásica a los Puertos de Guadarrama
- 6ª tappa Volta Ciclista a Catalunya
- Campionato spagnolo, Prova in montagna
- 4ª tappa Circuito del Norte
- 5ª tappa Circuito del Norte
- Subida a Santo Domingo
- Subida a Arantzazu
- Classifica generale Vuelta a Cantabria
- Campionato spagnolo, Prova in montagna
- 8ª tappa Circuito del Norte
- Classifica generale Circuito del Norte
- 8ª tappa Vuelta a España
- 14ª tappa Vuelta a España
- 1ª tappa Vuelta a Navarra
- 7ª tappa Volta Ciclista a Catalunya
- Campionato spagnolo, Prova in montagna
- 4ª tappa Circuito del Norte
- 5ª tappa Circuito del Norte
- 8ª tappa Circuito del Norte
- Subida al Naranco
- Subida a Santo Domingo
- Cinturon de Bilbao
- 5ª tappa Gran Premio Ayuntamiento de Bilbao
- Subida a Santo Domingo
- 1ª tappa Vuelta a Castilla-León-Asturias
- 6ª tappa Vuelta a Castilla-León-Asturias
- 7ª tappa Vuelta a Castilla-León-Asturias
- 10ª tappa Vuelta a Castilla-León-Asturias
- Classifica generale Vuelta a Castilla-León-Asturias
- Campionato spagnolo di montagna
- Subida a Arantzazu
Altri successi
[modifica | modifica wikitesto]- Classifica scalatori Volta Ciclista a Catalunya
- Classifica scalatori Vuelta a Cantabria
- Classifica scalatori Vuelta a Castilla-León-Asturias
Piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]Grandi Giri
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni mondiali
[modifica | modifica wikitesto]- Zurigo 1946 - In linea: ritirato
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h (ES) Fallece a los 92 años Fermín Trueba, único superviviente de la mítica estirpe de ciclistas, in www.eldiariomontanes.es, 2 maggio 2007. URL consultato il 13 giugno 2011.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Fermín Trueba, su procyclingstats.com.
- Fermín Trueba, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Fermín Trueba, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Fermín Trueba, su memoire-du-cyclisme.eu.