Luciano Benjamín Menéndez | |
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Controllore federale provvisorio della Provincia di Córdoba | |
Durata mandato | 19 settembre 1975 – 20 settembre 1975 |
Dati generali | |
Professione | Militare |
Firma |
Luciano Benjamín Menéndez | |
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Soprannome | "la Hyena" ("La Iena") |
Nascita | San Martín, 12 giugno 1927 |
Morte | Córdoba, 27 febbraio 2018 |
Dati militari | |
Paese servito | Argentina |
Forza armata | Esercito argentino |
Grado | Generale di divisione |
Comandante di | III Corpo |
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Luciano Benjamín Menéndez (San Martín, 12 giugno 1927 – Córdoba, 27 febbraio 2018[1]) è stato un generale argentino. Tristemente conosciuto come "la Hyena", fu a capo del III Corpo dell'esercito argentino. Menéndez, inoltre, aveva sotto il suo controllo anche svariate decine di campi di concentramento, attivi durante la dittatura militare per reprimere dissidenti e oppositori politici. Accusato di crimini contro l'umanità e, in accordo con "Projects Disappeared" (che si occupa di far luce sui tragici avvenimenti durante la dittatura in Argentina), di aver preso personalmente parte a torture ed esecuzioni nel campo di concentramento de "La Perla", Menéndez fu condannato all'ergastolo il 28 agosto 2008.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (ES) Federico Rivas Molina, Muere Luciano Benjamín Menéndez, ideólogo del terrorismo de Estado en Argentina, su El País, 27 febbraio 2018. URL consultato il 27 febbraio 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Luciano Benjamín Menéndez
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