Stato libero popolare del Württemberg | |
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Dati amministrativi | |
Nome ufficiale | Freier Volksstaat Württemberg |
Lingue parlate | tedesco |
Inno | Badnerlied |
Capitale | Stoccarda |
Politica | |
Forma di governo | repubblica |
Organi deliberativi | Erste Kammer (Alta Camera) Zweiten Kammer (Bassa Camera) |
Nascita | 9 novembre 1918 con Wilhelm Blos |
Causa | Crollo della monarchia tedesca |
Fine | 1945 con Christian Mergenthaler |
Causa | Crollo del Terzo Reich |
Territorio e popolazione | |
Economia | |
Valuta | marco tedesco |
Religione e società | |
Religioni preminenti | cattolica |
Religione di Stato | protestantesimo |
Religioni minoritarie | ebraismo |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | Regno del Württemberg |
Succeduto da | Württemberg-Hohenzollern Württemberg-Baden |
Lo Stato libero popolare del Württemberg fu uno Stato della Germania al tempo della Repubblica di Weimar, formatosi all'abolizione del Regno del Württemberg nel 1918. Attualmente è parte dello Stato tedesco del Baden-Württemberg.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La rivoluzione del 1918
[modifica | modifica wikitesto]Allo scoppio della rivoluzione tedesca dopo la fine della prima guerra mondiale, il Regno del Württemberg venne trasformato da monarchia a repubblica democratica senza spargimenti di sangue; i suoi confini e l'amministrazione interna rimasero immutati. Re Guglielmo II del Württemberg abdicò ufficialmente il 30 novembre 1918. A seguito dell'introduzione della nuova Costituzione dettata dalla Repubblica di Weimar nel 1919, il Württemberg venne riconosciuto dalla Germania come un nuovo Stato federale senza che questo turbasse l'animo interno della popolazione, che conobbe tre legislazioni di governo ciascuna di quattro anni senza problemi.
A livello politico i socialdemocratici che avevano retto lo scenario del parlamento dagli albori, iniziarono a perdere i colpi dal 1924 a favore di una nuova compagine conservatrice che sfocerà dal 1933 nel nazismo. Malgrado la crisi finanziaria che investiva un po' tutti gli Stati della Germania di quel tempo, l'economia del Württemberg non ne fu particolarmente provata e la sua capitale, Stoccarda, divenne ben presto il centro regionale della finanza e della cultura.
1933-1952
[modifica | modifica wikitesto]Con la presa di potere del nazismo nel 1933 e la successiva eliminazione di tutte le organizzazioni non naziste, il Württemberg e tutti gli altri stati tedeschi vennero de facto aboliti. Al termine della seconda guerra mondiale il Württemberg venne suddiviso tra la zona di occupazione militare americana e quella francese, dando origine a due stati, il Württemberg-Baden (governato dagli americani) ed il più piccolo Württemberg-Hohenzollern governato dai francesi. Questi due stati, assieme al Baden del Sud vennero uniti nel 1952 a formare il moderno Stato di Baden-Württemberg.
Lo stemma dello Stato libero popolare del Württemberg venne utilizzato anche dalla ditta costruttrice di auto Porsche che si spostò dall'Austria a Stoccarda proprio dopo la fine della seconda guerra mondiale.
Presidenti dello Stato libero popolare del Württemberg
[modifica | modifica wikitesto]Nome | Periodo d'incarico | Partito |
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Wilhelm Blos | 9 novembre 1918 - 23 giugno 1920 |
SDP |
Johannes von Hieber | 23 giugno 1920 - 8 aprile 1924 |
DDP |
Eduard Rau (de facto) | 8 aprile - 3 giugno 1924 |
Nessuno |
Wilhelm Bazille | 3 giugno 1924 - 8 giugno 1928 |
DNVP |
Eugen Bolz | 8 giugno 1928 - 15 marzo 1933 |
Centro |
Wilhelm Murr | Reichkomissar 8 marzo - 15 marzo 1933 Präsidenten 15 marzo - 12 maggio 1933 Reichsstatthalter 5 maggio 1933 - 20 aprile 1945 |
NSDAP |
Christian Mergenthaler | 12 maggio 1933 - aprile 1945 |
NSDAP |
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Ansbert Baumann, Die Protokolle der Regierung des Volksstaates Württemberg. Erster Band: Die provisorische Regierung und das Kabinett Blos, November 1918-Juni 1920, Stoccarda, Kohlhammer 2013.
- Waldemar Besson, Württemberg und die deutsche Staatskrise 1928–1933, Stoccarda, DVA 1959.
- Eberhard Kolb, Klaus Schönhoven, Regionale und lokale Räteorganisationen in Württemberg 1918/19, Düsseldorf, Droste 1976.
- Thomas Schnabel, Geschichte von Baden und Württemberg 1900–1952, Stoccarda, Kohlhammer 2000.
Altri progetti
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