Levaja Chetta | |
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Stato | Russia |
Soggetti federali | Jamalia |
Rajon | Nadymskij |
Lunghezza | 357 km |
Portata media | 105 m³/s[1] |
Bacino idrografico | 11 300 km² |
Nasce | Uvali Siberiani 63°52′58″N 71°05′15″E |
Sfocia | fiume Nadym 65°16′29″N 73°17′02″E |
La Levaja Chetta (in russo Левая Хетта?; Chetta di sinistra) è un fiume della Russia siberiana occidentale, affluente di sinistra del fiume Nadym. Scorre nel Nadymskij rajon del Circondario autonomo Jamalo-Nenec.
Nasce alla periferia settentrionale degli Uvali siberiani, dalla confluenza dei due rami sorgentiferi Chetta e Suntyng"egan; scorre con direzione nord-orientale nella parte settentrionale del bassopiano della Siberia occidentale, confluendo nel Nadym a 161 km dalla sua foce nel golfo dell'Ob', circa 40 km a monte della città di Nadym. La sua lunghezza è di 357 km; considerando il più lungo dei suoi due rami sorgentiferi è lunga 397 km. Il bacino è di 11 300 km². Il maggior affluente è l'Omras'chetta (lungo 122 km).
La Levaja Chetta è gelata in media dalla seconda metà di ottobre a fine maggio; non incontra nessun centro urbano di rilievo in tutto il suo corso.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ alla foce
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (RU) Grande enciclopedia sovietica, su bse.sci-lib.com.
- (RU) Reki Jamala, su yesnet.purpe.ru. URL consultato il 1º aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2008).
- (RU) Река Л. Хетта, su textual.ru. URL consultato il 26 luglio 2021.
- Mappe: Q-41_42 (JPG), su maps.vlasenko.net. URL consultato il 26 luglio 2021. (Edizione 1967); Q-43_44 (JPG), su maps.vlasenko.net. URL consultato il 26 luglio 2021. (Edizione 1987)