Leucippo | |
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Nome orig. | Λεύκιππος |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Maschio |
Luogo di nascita | Messenia |
Professione | Re di Messenia |
Leucippo (in greco antico: Λεύκιππος?, Léfkippos) è un personaggio della mitologia greca. Fu un re di Messenia.
Genealogia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Periere[1] e di Gorgofone[1], sposò Filodice[2], (figlia di Inaco), da cui ebbe le Ileria[2], Febe[2] ed Arsinoe[2].
Mitologia
[modifica | modifica wikitesto]Ereditò il regno del padre insieme con suo fratello Afareo, ma fu quest'ultimo ad evere maggiore autorità[3] ed in seguito promise in spose le sue figlie Ileria e Febe (dette Leucippidi) ad Idas e Linceo (i figli di Afareo), ma si lasciò corrompere dai ricchi doni dei due Dioscuri (Castore e Polluce)[4].
Il rapimento delle due donne causò una lotta mortale tra i figli di Afareo ed i Dioscuri e nello scontro restarono uccisi Linceo da una parte e Castore dall'altra[5].
Secondo Pausania però, le due donne erano in realtà figlie di Apollo ed il patronimico Leucippidi non significa "figlie di Leucippo", bensì "cavalle bianche del cielo", alludendo al concepimento delle ragazze dalla relazione di Apollo con una dea degli inferi sotto forma di cavalla.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Apollodoro, Biblioteca I, 9.5, su theoi.com. URL consultato il 29 maggio 2019.
- ^ a b c d (EN) Apollodoro, Biblioteca III, 10.3, su theoi.com. URL consultato il 29 maggio 2019.
- ^ (EN) Pausania il Periegeta, Periegesi della Grecia IV, 2.2, su theoi.com. URL consultato il 23 maggio 2019.
- ^ Teocrito, Idilli, XXII
- ^ Ovidio, Le metamorfosi, VIII, 304