Lepiota subincarnata | |
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Lepiota subincarnata | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Divisione | Basidiomycota |
Sottodivisione | Agaricomycotina |
Classe | Agaricomycetes |
Sottoclasse | Agaricomycetidae |
Ordine | Agaricales |
Famiglia | Agaricaceae |
Genere | Lepiota |
Specie | L. subincarnata |
Nomenclatura binomiale | |
Lepiota subincarnata Lange, 1940 | |
Sinonimi | |
Lepiota josserandii Bon & Boiffard (1975) |
Lepiota subincarnata Caratteristiche morfologiche | |
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Imenio | |
Lamelle | |
Sporata | |
Carne | |
Ecologia | |
Commestibilità | |
Lepiota subincarnata è un fungo lamellato del genere Lepiota, nell'ordine degli Agaricales. È noto per contenere amatossine; il consumo di questo fungo può essere potenzialmente letale.[1] La specie si trova in Asia, in Europa e in America settentrionale,[2] nei boschi e nei parchi molto estesi.[3] Fu descritto scientificamente per la prima volta dal micologo danese Jakob Emanuel Lange nel 1940.[4] Marcel Bon e Boiffard descrissero nel 1974 Lepiota josserandii, che si rivelò poi essere la stessa specie.
Il cappello del fungo va dal rosso chiaro al rosso-marrone, tendente al color crema vicino ai bordi. Le lamelle sono biancastre e la carne va dal bianco al rosato, lievemente virante con il calore. Il gambo può essere leggermente più grande alla base ed è color crema, con chiazze più scure (del colore del cappello). L'odore è deciso e fruttato, mentre il sapore è sgradevole.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) I.R. Hall IR, Edible and Poisonous Mushrooms of the World, Portland, Timber Press, 2003, p. 107, ISBN 0-88192-586-1.
- ^ (EN) A. Razaq, E.C. Vellinga, S. Ilyas, A.N. Khalid, Lepiota brunneoincarnata and L. subincarnata: distribution and phylogeny, in Mycotaxon, vol. 126, 2013, pp. 133-141, DOI:10.5248/126.133. URL consultato il 9 dicembre 2023.
- ^ a b (EN) Steve Trudell, Joe Ammirati, Mushrooms of the Pacific Northwest, collana Timber Press Field Guides, Portland, Timber Press, 2009, p. 75, ISBN 978-0-88192-935-5.
- ^ Jakob Emanuel Lange, Flora Agaricina Danica, vol. 5, 1940.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lepiota subincarnata
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Lepiota subincarnata, su Index Fungorum. URL consultato il 9 dicembre 2023.