| Legione internazionale di difesa territoriale dell'Ucraina | |
|---|---|
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| Descrizione generale | |
| Attiva | 27 febbraio 2022 - oggi |
| Nazione |  Ucraina
|
| Servizio | Forze armate ucraine |
| Tipo | Legione straniera |
| Ruolo | Fanteria leggera Milizia |
| Dimensione | 20.000 (dichiarati) a marzo 2022 1.500 (stimati) a marzo 2023 |
| Guarnigione/QG | Kiev |
| Battaglie/guerre | Invasione russa dell'Ucraina |
| Sito internet | https://ildu.com.ua/ |
| Parte di | |
 Forze di difesa territoriale
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| Comandanti | |
| Comandante attuale | Colonnello Ruslan Mirošničenko |
| Voci su unità militari presenti su Teknopedia | |
La Legione internazionale di difesa territoriale dell'Ucraina (in ucraino Інтернаціональний легіон територіальної оборони України?, Internacional'nyj lehion terytorial'noї oborony Ukraїny) è un'unità militare delle Forze di difesa territoriale ucraine composta da volontari stranieri. È stata creata il 27 febbraio 2022 dal governo ucraino, su richiesta del Presidente Volodymyr Zelens'kyj, per contrastare l'invasione russa del Paese.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Origine
[modifica | modifica wikitesto]La formazione della Legione internazionale è basata sull'esperienza maturata con le unità di volontari reclutate e utilizzate dall'Ucraina durante le prime fasi della guerra del Donbass, come i battaglioni di difesa territoriale, i battaglioni Azov e Donbass, la Polizia per operazioni speciali e altri reparti composti anche da volontari stranieri.[2] Mentre la maggior parte di queste unità sono state progressivamente integrate nelle Forze armate ucraine, alcune, come la Legione Georgiana, mantengono la loro autonomia.[3] Prima della creazione della Legione internazionale la Legione Georgiana era utilizzata per insegnare l'inglese ai volontari stranieri, in quanto l'unità parlava questa lingua.[2] Altre unità composte soltanto da stranieri sono il Battaglione Sheikh Mansur e il Battaglione Džochar Dudaev, reparti ceceni anti-Kadyrov formatisi nel 2014,[4] e il Reggimento Kastuś Kalinoŭski, nato nel 2015 come Gruppo tattico "Bielorussia" e composto da dissidenti bielorussi oppositori di Lukašėnka.[5]
Al contrario della prima ondata di volontari che viaggiò in Ucraina nel 2014, alcuni dei quali avevano posizioni politiche estremiste e supportavano il Battaglione Azov[6][7] o le forze separatiste filorusse in Donbass,[8] i combattenti intervenuti nel 2022 non sembrano essere motivati da ragioni ideologiche.[9] Inoltre il numero dei volontari della Legione internazionale è di gran lunga superiore rispetto a quello registratosi nel 2014.[10]
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]Sotto la guida del Presidente Zelens'kyj, la Legione internazionale è stata creata per rispondere all'invasione russa dell'Ucraina, e la sua formazione è stata ufficialmente annunciata dal ministro degli esteri Dmytro Kuleba il 27 febbraio 2022,[11] il quale ha dichiarato tramite Twitter che "insieme abbiamo sconfitto Hitler, e sconfiggeremo anche Putin".[12] Il 6 marzo Kuleba ha annunciato che oltre 20.000 combattenti da 52 nazioni diverse si erano arruolati per combattere per l'Ucraina.[13] Il 7 marzo le Forze armate ucraine hanno rilasciato la prima immagine dei soldati della Legione internazionale in trincea nella periferia di Kiev, e hanno annunciato che ogni giorno un nuovo gruppo sarà trasferito in prima linea.[14]
Il 13 marzo dei missili russi hanno colpito la base militare di Javoriv, vicino al confine con la Polonia, uccidendo 35 persone e ferendone 134 secondo ufficiali ucraini.[15] Il Ministero della difesa russo ha annunciato di aver ucciso "fino a 180 mercenari stranieri e distrutto una grande partita di armi straniere" e dichiarato che la Russia continuerà a colpire i volontari stranieri in Ucraina. Il Ministero della difesa ucraino ha invece sostenuto che non si registrano stranieri fra i caduti.[16] Oltre 1.000 combattenti stranieri si erano addestrati presso la base come parte della Legione internazionale.[17] Dopo l'attacco, le forze ucraine hanno condotto i volontari che desideravano dimettersi al confine con la Polonia.[18]
Il 1º aprile 2022 l'Ucraina ha annunciato che il reclutamento sarà temporaneamente sospeso per smistare i volontari privi di esperienza militare. È stato inoltre annunciato che la cittadinanza ucraina potrà essere concessa ai volontari la cui nazionalità originaria venga revocata a causa della violazione delle leggi del loro paese.[19]
Selezione e addestramento
[modifica | modifica wikitesto]Ai candidati è stato consigliato di contattare l'addetto alla difesa dell'ambasciata ucraina nel rispettivo paese.[20] I criteri necessari per l'adesione includono una precedente esperienza militare o medica e la presentazione di documenti che certifichino lo svolgimento del servizio militare al funzionario dell'ambasciata ucraina. È stato chiesto ai volontari di non portare le proprie armi in Ucraina.[21] La maggior parte dei volontari che hanno raggiunto Leopoli e hanno fatto domanda sono stati accettati.[22]
Un volontario britannico ha affermato che il contratto richiesto per entrare a far parte della Legione internazionale limita il pagamento di 7.000 grivnia al mese (circa 220€) e si estende per tutta la durata della guerra, sebbene ad alcuni volontari sia stato permesso di andarsene dopo aver dato le dimissioni.[23]
È stato riferito che la formazione iniziale e la selezione dei volontari avevano portato a prestazioni "non uniformi", con un generale ucraino rimasto anonimo che afferma "dovremmo prendere solo veterani esperti di combattimento - questa è la lezione che stiamo imparando - gli altri non sanno in cosa si stanno cacciando e quando lo scoprono vogliono tornare a casa".[24]
Unità subordinate
[modifica | modifica wikitesto]Le seguenti unità sono poste direttamente sotto il comando delle Forze armate dell'Ucraina:
Brigata Ucraino-Canadese: unità non combattente composta da sei plotoni, principalmente formati da canadesi e britannici (molti dei quali veterani dell'Afghanistan e dell'Iraq), con il compito di reclutare, addestrare e fornire assistenza ai volontari della Legione Internazionale[25][26]
Brigata Normanna: unità composta da veterani e militari provenienti da numerosi paesi del mondo,[27] si è unita ufficialmente alle forze armate ucraine il 24 ottobre 2022, collaborando con la 126ª Brigata di difesa territoriale e l'Esercito Volontario Ucraino, prima di essere subordinata al 253º Battaglione "Arej" della 129ª Brigata di difesa territoriale[28]
Reggimento Pahonia: inizialmente formato da tre battaglioni di ex militari bielorussi che avevano disertato nei primi mesi del 2022, nell'anno successivo è stato gradualmente integrato nel Reggimento Kastuś Kalinoŭski fino a venire sciolto nel luglio 2023[29][30]
Legione Ceca: volontari della Repubblica Ceca[31]
Legione Caucasica: unità di volontari del Caucaso formatasi nel giugno 2022, a partire da settembre 2023 unitasi ai ranghi della 56ª Brigata motorizzata[32]
1ª Legione Internazionale: primo battaglione della Legione Internazionale, formatosi a Charkiv il 27 febbraio 2022[33]
2ª Legione Internazionale: secondo battaglione della Legione Internazionale, composto da ucraini, bielorussi, georgiani, statunitensi e altre nazionalità, costituito il 1 ottobre 2022[34][35]
3º Battaglione Operazioni Speciali: terzo battaglione della Legione Internazionale, comprende al suo interno altre unità più piccole solo nominalmente battaglioni a loro volta[36]
4ª Legione Internazionale: quarto battaglione della Legione Internazionale, con base a Kiev[39]
Battaglione Vovkodav: volontari statunitensi, azeri, austriaci, inglesi, greci, irlandesi, croati, rumeni, brasiliani, marocchini, giapponesi e altri[40]
Battaglione Džochar Dudaev: unità formatasi già nel 2014 a partire da veterani della prima e della seconda guerra cecena che avevano combattuto dalla parte della Repubblica di Ichkeria[41][42]
Battaglione Sheikh Mansur: ceceni anti-Kadyrov[43]
Battaglione Crimea: unità interamente musulmana, comprendente veterani siriani anti-Assad[37]
Battaglione Imam Shamil: unità formata da volontari del Daghestan nell'ottobre 2022[44]
Battaglione Nazionale Careliano: unità creata nel gennaio 2023 da finlandesi e russi di Carelia[45]
Battaglione Noman Çelebicihan: tatari di Crimea[46]
Battaglione Siberiano: russi di Tuva, Chakassia, Buriazia, Jacuzia, Omsk, Tjumen' e altre regioni della Siberia[47]
Distaccamento Khamzat Gelayev: ceceni di Ichkeria[31]
Compagnia Bashkort: volontari baschiri, indipendentisti della repubblica russa di Baschiria[48]
Corpo Musulmano "Caucaso": musulmani di origine caucasica residenti in Ucraina, spesso veterani della guerra del Donbass[49]
Le seguenti unità sono invece coordinate dalla Direzione Principale dell'Intelligence Ucraina:
Unità Militare A3449[50]
Legione Georgiana: formata da volontari georgiani già nel 2014, era in origine parte della 54ª Brigata meccanizzata prima di venire subordinata all'intelligence ucraina
Legione "Libertà alla Russia": volontari russi oppositori di Vladimir Putin, ex prigionieri di guerra e disertori
Reggimento Kastuś Kalinoŭski: volontari bielorussi oppositori del regime di Lukašėnka[51]
Corpo Volontario Russo: volontari russi emigrati in Ucraina prima della guerra che hanno già combattuto in Donbass[52]
Corpo Volontario Bielorusso: volontari bielorussi[31]
Corpo Volontario Polacco: volontari polacchi[31]- Corpo Volontario Tedesco: volontari tedeschi[53]
Perdite
[modifica | modifica wikitesto]| Paese | Volontari uccisi | Fonti |
|---|---|---|
 Georgia
|
40 | [54][55][56][57][58] |
 Bielorussia
|
20 | [59][60][61] |
 Stati Uniti
|
19 | [62][63][64][65][66][67][68][69] |
 Azerbaigian
|
10 | [70][71][72] |
 Polonia
|
10 | [73] |
.svg){kind=small} Regno Unito
|
8 | [74][75][76] |
 Francia
|
8 | [77][78][79] |
 Colombia
|
6 | [80][81] |
 Corea del Sud
|
5 | [82][83] |
 Australia
|
4 | [84][85][86] |
 Brasile
|
3 | [87] |
 Svezia
|
3 | [88] |
 Paesi Bassi
|
2 | [31][89] |
.svg){kind=small} Belgio
|
2 | [90] |
 Rep. Ceca
|
2 | [91] |
 Canada
|
2 | [92][93] |
 Germania
|
2 | [94] |
 Danimarca
|
1 | [95] |
 Spagna
|
1 | [96] |
 Nuova Zelanda
|
1 | [97] |
 Irlanda
|
1 | [98] |
 Israele
|
1 | [99] |
 Italia
|
1 | [100] |
 Taiwan
|
1 | [101] |
 Giappone
|
1 | [102] |
| TOTALI | 162 | |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Anchal Vohra, Ukraine’s Foreign Legion Is Ready for Battle, in Foreign Policy, 7 marzo 2022.
- ^ a b (EN) Tim Hume e Henry Langston, Foreign Fighters Are Rushing to Join Ukraine’s New International Battalion, in Vice, 28 febbraio 2022.
- ^ (EN) Georgian volunteers in Ukraine war quit military unit after ‘provocations’, in Democracy & Freedom Watch, 18 gennaio 2018.
- ^ (EN) Shaun Walker, 'We like partisan warfare.' Chechens fighting in Ukraine – on both sides, in The Guardian, 24 luglio 2015.
- ^ (UK) Расея можа паўтарыць украінскі сцэнар у Беларусі, in РАЦЫЯ, 10 febbraio 2017. URL consultato il 24 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2021).
- ^ (EN) Nicholas Lazaredes, Ukraine crisis: Inside the Mariupol base of the controversial Azov battalion, in ABC News, 12 marzo 2015.
- ^ (EN) Tom Parfitt, Ukraine crisis: the neo-Nazi brigade fighting pro-Russian separatists, in The Telegraph, 11 agosto 2014.
- ^ (EN) Gabriela Baczynska, More foreign fighters break cover among Ukraine separatists, in Reuters, 1º giugno 2014.
- ^ (EN) Molly Olmstead, Who Are the Americans Who Went to Fight in Ukraine?, in Slate, 10 marzo 2022.
- ^ (EN) Kacper Rekawek, Ukraine’s Foreign Legion: 12 important points, in C-REX - Center for Research on Extremism (Università di Oslo), 18 marzo 2022.
- ^ (UK) В Україні створюється Інтернаціональний легіон тероборони - Зеленський, in Ukrinform, 27 febbraio 2022.
- ^ (EN) Anders Anglesey, Ukraine Creates Foreign Legion as Volunteers From Abroad Join the Fight, in Newsweek, 27 febbraio 2022.
- ^ (EN) Peter Conradi e Hugo Daniel, The new legion of foreign fighters: who are they and where do they come from?, in The Times, 12 marzo 2022.
- ^ (UK) Armed Forces Ukr, Перші добровольці Інтернаціонального легіону Територіальної оборони України вже на позиціях на околицях Києва. Добровольці з США, Великої Британії, Швеції, Литви, Мексики, і навіть Індії. Далі буде..., su Twitter, 7 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2022).
- ^ (EN) Luke Harding, Peter Beaumont e Lorenzo Tondo, Russia targets Ukrainian military base near Polish border in escalation, in The Guardian, 13 marzo 2022.
- ^ (EN) Mick Krever, Ukraine denies Russia's claims it has killed up to 180 foreign mercenaries during strike on Yavoriv military base, in CNN, 13 marzo 2022.
- ^ (EN) Austin Ramzy, The base attacked in western Ukraine has been a hub for foreign militaries., in The New York Times, 13 marzo 2022.
- ^ (EN) Jeff Schogol, ‘Russians hit my training base last night’ — Ukraine through the eyes of a US Army veteran fighting there, in Task & Purpose, 14 marzo 2022.
- ^ (EN) Tom Blackwell, Ukraine pauses recruitment of foreign fighters amid flood of untrained volunteers, in National Post, 1º aprile 2022.
- ^ (EN) The International Legion for the Territorial Defense of Ukraine was created, in Visit Ukraine, 27 febbraio 2022.
- ^ (EN) Howard Altman e Philip Athey, Volunteer fighters arrive in Ukraine. But the untrained should stay home, in Military Times, 3 marzo 2022.
- ^ (EN) Andrew R.c. Marshall, For foreign fighters, Ukraine offers purpose, camaraderie and a cause, in Reuters, 8 marzo 2022.
- ^ (EN) Alexander Clapp, Fighters with Ukraine’s foreign legion are being asked to sign indefinite contracts. Some have refused, in The Economist, 11 marzo 2022.
- ^ (EN) Andrew Milburn, Legion of the damned: Inside Ukraine’s army of misfits, veterans, and war tourists in the fight against Russia, in Task & Purpose, 18 marzo 2022.
- ^ (EN) Tom Blackwell, Exclusive: So many Canadian fighters in Ukraine, they have their own battalion, source says, in National Post, 9 marzo 2022.
- ^ Canadian-Ukrainian Brigade, su militaryland.net.
- ^ (EN) Ashley Burke, Ukraine looking for foreign volunteers with military, medical experience, embassy says, in CBC News Network, 11 marzo 2022.
- ^ Norman Brigade, su militaryland.net.
- ^ (EN) Another Belarusian military unit announces formation for battles for Ukraine, this time regiment, in txtreport.com, 30 marzo 2022. URL consultato il 24 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2022).
- ^ Pahonia Regiment, su militaryland.net.
- ^ a b c d e (EN) International Legion, su militaryland.net.
- ^ Caucasian Legion, su militaryland.net.
- ^ 1st International Legion, su militaryland.net.
- ^ (UK) Volodymyr Patola, Легіонери вільного світу. Ківі [Legionari del mondo libero. Kiwi], in LB.ua, 25 marzo 2023.
- ^ 2nd International Legion, su militaryland.net.
- ^ 3rd Special Purpose Battalion, su militaryland.net.
- ^ a b (EN) Tom Cooper, Ukraine War, Interim Report, 1 April 2022, in Medium, 1º aprile 2022.
- ^ (EN) Turan Battalion: What is known about the unit formed for the Turks to fight in Ukraine?, in Turkey Posts English, 1º dicembre 2022.
- ^ 4th International Legion, su militaryland.net.
- ^ (EN) Foreigners help liberate Kharkiv region, Ukrainian commanders admire their persistence in a foreign war for them [collegamento interrotto], in BlogH1.com, 15 maggio 2022.
- ^ (RU) Живущие в Украине уроженцы Чечни участвуют в обороне Киева, in Radio Free Europe, 26 febbraio 2022.
- ^ Dzhokhar Dudayev Battalion, su militaryland.net.
- ^ (EN) Claudia Ciobanu, FOREIGN FIGHTERS: TAKING THE FIGHT TO RUSSIA IN UKRAINE, in Balkan Insight, 22 marzo 2022.
- ^ Volunteer Battalion Iman Shamil, su militaryland.net.
- ^ Karelian National Battalion, su militaryland.net.
- ^ (TR) Anif Bilal, Savaşın başından bu yana 10 kişi Numan Çelebicihan Taburu üyesi olma iddiasıyla alıkonuldu [Dall'inizio della guerra, 10 persone sono state arrestate con l'accusa di essere membri del battaglione Numan Çelebicihan], in Kırım Haber Ajansı, 3 agosto 2022. URL consultato il 6 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2022).
- ^ (RU) Экс-офицер ГРУ РФ перешел на сторону Украины и участвует в создании «Сибирского батальона» [L'ex ufficiale del GRU della Federazione Russa è passato dalla parte dell'Ucraina e partecipa alla creazione del "Battaglione Siberiano"], in Radio Free Europe, 9 aprile 2023.
- ^ Artoir, Bashkir volunteers from Bashkortostan have begun their service in the Armed Forces of Ukraine., su Twitter, 1º dicembre 2022.
- ^ (RU) В Украине создан Кавказский мусульманский корпус [Corpo musulmano caucasico stabilito in Ucraina], in Report.az, 13 maggio 2022.
- ^ A3449, su militaryland.net.
- ^ (EN) Igor Tsikhanenka e Michael Lipin, How Belarusian Fighters in Ukraine Evolved Into Prominent Force Against Russian Invasion, in Voice of America, 2 aprile 2022.
- ^ (RU) «Русский добровольческий корпус», «Легион» и ССО «Азов». Как россияне воюют против Кремля на стороне Украины, su Вот Так. URL consultato il 1º settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2023).
- ^ (EN) Military unit A3449, su militaryland.net.
- ^ 3 Georgian volunteer fighters killed in Ukraine, says Georgia's parliament head, su aa.com.tr. URL consultato il 28 marzo 2022.
- ^ У боях за Україну загинув доброволець із Грузії, su war.obozrevatel.com, 10 luglio 2022.
- ^ Georgian volunteer dies in Ukraine war, su agenda.ge.
- ^ Georgian volunteer dies in war in Ukraine, su agenda.ge.
- ^ Под Бахмутом погибли пятеро грузинских добровольцев, su hromadske.ua.
- ^ (BE) Лукашэнка адрэагаваў на ўтварэньне ва Ўкраіне беларускага батальёну імя Кастуся Каліноўскага, su Радыё Свабода. URL consultato il 28 marzo 2022.
- ^ "Он полз к раненому, когда прилетел осколок». Погиб парамедик батальона «Террор", su bel-news.by.
- ^ Yesterday, October 3, during the assault operation, the Kalinoŭski Regiment suffered losses. One of the soldiers died heroically on the battlefield. This is a huge loss for all of us. Four more soldiers were wounded. The regiment expresses its sincere condolences to the relatives, su twitter.com.
- ^ CNN Ellie Kaufman and Clarissa Ward, American killed fighting alongside Ukrainian forces in Ukraine, su CNN. URL consultato il 29 aprile 2022.
- ^ 2 Americans dead in eastern Ukraine: Officials, su ABC News.
- ^ Exclusive: U.S. Confirms American Volunteer Killed Fighting in Ukraine, su newsweek.com, 26 agosto 2022.
- ^ Dane Partridge, U.S. Volunteer, Killed by Shrapnel While Fighting Russians, su Newsweek, 12 ottobre 2022.
- ^ Stefan Weichert, American Who Snuck Out of Dad's House to Fight Putin Is Dead, in The Daily Beast, 4 novembre 2022.
- ^ American who became a hero of the Russian-Ukrainian war: Paul Kim by the call sign Kilo, su spravdi.gov.ua.
- ^ Timothy Griffin of New York state is killed fighting Russians in Ukraine, su NBC News.
- ^ US Army veteran killed fighting on Ukraine's southern front, su armytimes.com, 16 novembre 2022.
- ^ (EN) Azerbaijani sniper killed in Ukraine laid to rest in Goranboy-PHOTO-UPDATED, su Apa.az. URL consultato il 14 giugno 2022.
- ^ M2 CHANNEL TV PRESENTER KARIM GULAMOV KILLED IN ACTION, su imi.org.ua. URL consultato il 2 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2022).
- ^ İran dronları ilə hücumda azərbaycanlı həlak oldu, su axar.az, 20 ottobre 2022.
- ^ Nie żyje polski zawodnik MMA. Zginął w obronie Ukrainy, su sport.fakt.pl, 24 luglio 2022.
- ^ (EN) Scott Sibley: Tributes to former British soldier killed in Ukraine - and second Briton missing, su Sky News. URL consultato il 29 aprile 2022.
- ^ (FR) "Il a rejoint l'Ukraine pour aider": un ancien soldat britannique tué à Severodonetsk, su BFMTV. URL consultato il 12 giugno 2022.
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- ^ (FR) INFO EUROPE 1 - Premier décès d'un combattant français en Ukraine, su Europe 1. URL consultato il 3 giugno 2022.
- ^ (FR) Guerre en Ukraine : un second Français, âgé de 20 ans, est mort au combat contre les Russes, su ladepeche.fr. URL consultato il 5 luglio 2022.
- ^ В сети сообщают о смерти сооснователя "Интернационального легиона" Бессона, su unian.net.
- ^ Murió el primer colombiano en el frente de guerra en Ucrania, ¿quién era?, su elespectador.com.
- ^ Atención: otro soldado colombiano murió en Ucrania al caer en un campo con explosivos, su semana.com, 27 agosto 2022.
- ^ (EN) Yonhap, S. Korea verifying report of death of volunteer fighter in Ukraine, su The Korea Herald, 22 aprile 2022. URL consultato il 18 maggio 2022.
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- ^ (FR) Les autorités ukrainiennes donnent les noms de quatre volontaires étrangers tués, su lignesdedefense.blogs.ouest-france.fr. URL consultato il 4 giugno 2022.
- ^ 'He made the biggest sacrifice': Australian combat medic killed in Ukraine hailed a hero, in ABC News, 6 settembre 2022.
- ^ Australian man dubbed the 'Kharkiv Ninja' killed while fighting Russian forces in Ukraine - 7NEWS, su YouTube.
- ^ (EN) 'Exploded': Account of the fight that killed 2 Brazilians in Ukraine - News Rebeat, su newsrebeat.com. URL consultato il 3 luglio 2022.
- ^ S. V. T. Nyheter, Svensk man dödad i stridigheter i Ukraina, in SVT Nyheter, 19 luglio 2022.
- ^ (EN) First Dutch volunteer killed on battlefield in Ukraine, su DutchNews.nl, 9 maggio 2022. URL consultato il 10 maggio 2022.
- ^ Russisch ministerie van Defensie: ‘Twee Belgische strijders omgekomen in Oekraïne’, su demorgen.be.
- ^ (EN) Prague confirms first Czech volunteer soldier killed in Ukraine, su ukrinform.net. URL consultato l'11 giugno 2022.
- ^ Guerre en Ukraine: Mort au combat "en héros", su journaldemontreal.com.
- ^ Sask. man killed defending Ukrainian city from Russian forces, family says, su cbc.ca.
- ^ (FR) SÉJOURNÉ Philippe CHAPLEAU Stéphanie, Guerre en Ukraine. Le volontaire français tué sur le front était originaire du Calvados, su Ouest-France.fr, 4 giugno 2022. URL consultato il 4 giugno 2022.
- ^ (EN) Danish citizen dies in Ukraine conflict, su The Local Denmark, 1º maggio 2022. URL consultato il 7 maggio 2022.
- ^ (ES) Muere un español que combatía en la guerra de Ucrania y que se alistó para luchar contra Rusia, su El Español, 21 giugno 2022. URL consultato il 21 giugno 2022.
- ^ Killed Kiwi soldier was on foreign legion operation in Ukraine, su Stuff, 25 agosto 2022. URL consultato il 25 agosto 2022.
- ^ Family 'enormously proud' of Irishman killed fighting for Ukraine, su irishexaminer.com, 5 ottobre 2022.
- ^ Shay Mogilevsky, Israeli youth soccer coach killed fighting Russians in Ukraine war, in Ynetnews, 5 settembre 2022.
- ^ Foreign fighter italiano morto in Ucraina. Il padre: «Mio figlio eroe di guerra», su ilmessaggero.it, 20 settembre 2022.
- ^ Hualien man becomes 1st Taiwanese combatant to die in Ukraine war, su focustaiwan.tw.
- ^ Primul japonez ucis in lupta pe frontul din Ucraina. Ultimul lui mesaj, adresat camaradului taiwanez ucis: "Voi lupta impreuna cu sufletul lui pana la sfarsitul razboiului", su aktual24.ro, 10 novembre 2022.
Voci correlate
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Collegamenti esterni
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