La vita del dottor Pasteur | |
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Titolo originale | The Story of Louis Pasteur |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1936 |
Durata | 87 min |
Dati tecnici | B/N |
Genere | drammatico, biografico |
Regia | William Dieterle |
Soggetto | Pierre Collings, Sheridan Gibney |
Sceneggiatura | Pierre Collings, Sheridan Gibney |
Produttore | Henry Blanke |
Casa di produzione | Warner Bros. |
Fotografia | Tony Gaudio |
Montaggio | Ralph Dawson |
Musiche | Leo F. Forbstein |
Scenografia | Robert M. Haas |
Costumi | Milo Anderson |
Trucco | Clay Campbell (non accreditato) |
Interpreti e personaggi | |
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La vita del dottor Pasteur (The Story of Louis Pasteur) è un film del 1936 diretto da William Dieterle, ispirato alla vita del biologo francese Louis Pasteur, un film vincitore di tre premi Oscar.
Il film venne presentato in concorso alla 4ª Mostra del Cinema di Venezia.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Deriso dai suoi colleghi, in costante conflitto con l'Accademia di medicina, Pasteur decide di trasferirsi insieme a sua moglie e sua figlia in una piccola comunità di contadini per individuare i batteri responsabili dell'antrace. Quando il governo francese scopre che le pecore di quella zona non sono colpite dalla malattia, Pasteur entra nuovamente in contrasto con la medicina ufficiale. Viene proposto un esperimento: venticinque pecore dovranno essere vaccinate con il siero di Pasteur e venticinque no. Le pecore vaccinate sopravvivono e Pasteur viene acclamato da tutti. L'unico a non essere convinto dalla sua teoria sui microbi è il dottor Charbonnet, da sempre l'avversario più accanito di Pasteur.
Pasteur si dedica in seguito ad una ricerca sull'idrofobia. Dopo anni di studi prova un vaccino su un ragazzo morso da un cane. Nel frattempo Annette, moglie dell'assistente di suo padre, aspetta il primo bambino. Il solo medico disponibile è il dottor Charbonnet. Egli acconsente di sterilizzare i suoi strumenti prima del parto solo se Pasteur rinuncia alle sue ricerche sull'idrofobia. Disperato, Pasteur accetta. Ma il ragazzo morso dal cane guarisce e Charbonnet riconosce finalmente la validità degli studi di Pasteur, così come l'Accademia di medicina francese.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film fu realizzato con il budget molto limitato di 330.000 dollari.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Con sorpresa degli stessi produttori, incassò cifre molto alte, arrivando a vincere tre Premi Oscar. Il produttore Jack L. Warner ricevette la Legion d'onore della repubblica francese.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Critica
[modifica | modifica wikitesto]Il Dizionario Mereghetti lo definisce «uno spettacolo appassionante, che equilibra con accortezza esigenze didascaliche e suspense».[1] Per il Dizionario Morandini è un «appassionato "bio-pic", onesto ed eccitante più di un film gangster».[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Il Mereghetti - Dizionario dei Film 2008. Milano, Baldini Castoldi Dalai editore, 2007. ISBN 9788860731869 p. 3257
- ^ Il Morandini - Dizionario dei Film 2000. Bologna, Zanichelli editore, 1999. ISBN 8808021890 p. 1478
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Clive Hirschhorn, The Warner Bros. Story, New York, Crown Publishers, Inc., 1983, ISBN 0-517-53834-2.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) The Story of Louis Pasteur, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) La vita del dottor Pasteur, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) La vita del dottor Pasteur, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) La vita del dottor Pasteur, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) La vita del dottor Pasteur, su FilmAffinity.
- (EN) La vita del dottor Pasteur, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) La vita del dottor Pasteur, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (DE, EN) La vita del dottor Pasteur, su filmportal.de.