L.A. Zombie | |
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François Sagat nelle vesti di Zombie | |
Titolo originale | L.A. Zombie |
Paese di produzione | Germania, Stati Uniti d'America |
Anno | 2010 |
Durata | 103 min (Hardcore Director's cut) 106 min (hardcore Germania) 63 min (edited version) |
Genere | pornografico, orrore, grottesco |
Regia | Bruce LaBruce |
Soggetto | Bruce LaBruce |
Sceneggiatura | Bruce LaBruce |
Distribuzione in italiano | Atlantide Entertainment |
Fotografia | James Carman |
Montaggio | Jörn Hartmann |
Musiche | Jack Curtis Dubowsky Kevin D. Hoover |
Interpreti e personaggi | |
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L.A. Zombie è un film del 2010, appartenente al filone New Queer Cinema, scritto e diretto da Bruce LaBruce. Il protagonista del film è l'attore pornografico francese François Sagat.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Un senzatetto schizofrenico e mentalmente disturbato (François Sagat), pensa di essere uno zombie alieno mandato sulla terra. Vaga per le strade di Los Angeles in cerca di cadaveri, con l'intento di avere prestazioni omosessuali e infine cibarsene, convinto che ciò possa farli risorgere. Attraverso questo atto, però, egli è davvero in grado di riportare i morti alla vita.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]La produzione del film è iniziata nel 2009, con riprese esterne avvenute a Los Angeles. Una delle scene è stata girata al L. A. River, luogo esatto della famosa scena di gara d'auto nel musical Grease. Il film prende spunto dal precedente film di LaBruce Otto; or Up with Dead People, sempre incentrato sulla figura dello zombie con scene esplicite di sesso gay.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il 30 gennaio 2010 il film ha avuto un'anteprima al Peres Project Exhibit di Berlino, come parte dello spettacolo L.A. Zombie: The Movie That Would Not Die. Sono stati mostrati una serie di ritratti serigrafate realizzati da Bruce LaBruce, tratte dal film con protagonista Sagat nei panni di uno zombie.
Dopo essere stato bandito da vari festival australiani con l'accusa di oscenità ed inneggiamento alla necrofilia,[1] il film viene presentato in concorso al 63º Festival del cinema di Locarno.[1]
Il film viene distribuito in Italia da Atlantide Entertainment, nella sezione a tematica LGBT "Queer Frame", in un cofanetto comprendente anche Otto; or Up with Dead People ed un libro sulla vita e le opere di LaBruce.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b L.A. ZOMBIE di Bruce LaBruce in concorso al Festival di Locarno (ma bandito dai festival australiani), su newspettacolo.com, 22 luglio 2010. URL consultato il 5 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2016).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su L.A. Zombie
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su lazombie.com.
- (EN) L.A. Zombie, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) L.A. Zombie, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) L.A. Zombie, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) L.A. Zombie, su FilmAffinity.
- (EN) L.A. Zombie, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (DE, EN) L.A. Zombie, su filmportal.de.
- (EN) L.A. Zombie, su Internet Adult Film Database.