Khalīfa ibn Khayyāṭ (in arabo ﺧﻠﻴﻔـة ﺑﻦ ﺧﻴﺎﻁ?; Bassora, 777 – 854) è stato uno storico arabo.
Abū ʿAmr Khalīfa b. Khayyāṭ al-Laythī al-ʿUṣfūrī era di una famiglia originaria di Baṣra, in Iraq. Suo nonno era stato un rinomato tradizionista (muḥaddith) e Khalīfa ne seguì le orme. Tra i suoi discepoli si devono ricordare al-Bukhārī e Aḥmad ibn Ḥanbal.
Studiò con vari maestri, tra i quali si possono ricordare Sufyān b. ʿUyayna, Hishām b. al-Kalbī o Muḥammad al-Madāʾinī.
È noto per aver scritto almeno quattro opere, di cui solo due sono però sopravvissute. Essere erano del genere letterario detto Ṭabaqāt (biografie per classi) e Taʾrīkh (storia). La sua è importante perché è una delle tre opere di storia più antiche, ma il suo testo rimase praticamente sconosciuto finché una copia manoscritta nell'XI secolo fu scoperta a Rabat (Marocco nel 1966 e pubblicata l'anno successivo.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- J. Schacht, "The Kitāb al-Tārīḫ of Khalifa bin Hayyat", su: Arabica, 16 (1969), pp. 79–81. Schacht stesso fu lo scopritore del manoscritto descritto nell'articolo.
- Lemma «Khalīfa ibn Khayyāṭ» (S. Zakkar), in: The Encyclopaedia of Islam
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 80676495 · ISNI (EN) 0000 0000 7883 660X · CERL cnp01153209 · LCCN (EN) n89239894 · GND (DE) 136309747 · BNF (FR) cb14367618w (data) · J9U (EN, HE) 987007257083605171 |
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