Jurij Abramovič Bašmet | |
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Jurij Bašmet | |
Nazionalità | Russia (Leopoli) |
Genere | Musica classica |
Periodo di attività musicale | 1976 – in attività |
Strumento | viola Paolo Antonio Testore del 1758 |
Sito ufficiale | |
Jurij Abramovič Bašmet, in russo Ю́рий Абра́мович Башме́т, Yuri Bashmet nella trascrizione inglese che s'incontra più di frequente (Rostov sul Don, 24 gennaio 1953), è un violista e direttore d'orchestra russo.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Comincia a studiare violino a Leopoli (Ucraina), per poi passare alla viola, su consiglio di un amico. Dal 1971 prosegue i suoi studi al Conservatorio di Mosca P.I. Čajkovskij sotto la guida dei maestri Vadim Borisovskij e Fëdor Družinin. Quest'ultimo è stato anche suo tutor al Conservatorio negli anni 1976-1978 per gli studi post-diploma. Il secondo premio al Concorso di Budapest e la successiva vittoria del primo premio al Concorso internazionale ARD di Monaco di Baviera, nel 1976, sono stati i punti di partenza per una brillante carriera.
Sul finire degli anni settanta e l'inizio degli anni ottanta, Basmet si è specializzato nei concerti come solista; dal 1976 comincia la sua attività concertistica. Nel 1986 fonda l'orchestra cameristica “I Solisti di Mosca”. Si è prodotto in concerti con altri interpreti e direttori d'orchestra ben noti a livello internazionale (Argerich, Repin, Richter, Maisky, Rostropovič, Mutter).
Nel 1985 ha iniziato l'attività di direttore d'orchestra: da allora ha diretto le più prestigiose orchestre sinfoniche del mondo. Insegna anche al Conservatorio di Mosca (nel 1976 ne è divenuto il più giovane professore mai nominato) e a Siena, all'Accademia Chigiana. Dal 1996 ha creato e presiede la “cattedra sperimentale di viola”, nella quale oltre ai lavori del repertorio per viola solista, il curriculum include studi per viola in esecuzioni cameristiche e sinfoniche, oltre a studi avanzati sugli stili di esecuzione del passato e del presente.
Numerosi autori contemporanei hanno composto lavori per Basmet o a lui ne hanno dedicati (oltre 50 concerti), come Alfred Schnittke, Sofija Gubajdulina, Giya Kanceli, A. Raskatov, A. Golovin, per non citarne che alcuni.
Dal 1996 è direttore musicale della rassegna "Elba, Isola Musicale d'Europa" in cui è anche presente con l'Orchestra dei solisti di Mosca.
Nel 2000 gli è stata conferita l'onorificenza di Commendatore della Repubblica Italiana. Possiede una viola del liutaio milanese Paolo Antonio Testore del 1758, che usa nelle sue esibizioni.
Dal 2013 è direttore artistico del Festival musicale sulle vie del Prosecco che si tiene alla fine di agosto a Conegliano (TV) e nelle principali località artistiche della Marca Trevigiana.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 1975: Secondo Premio al Concorso Internazionale di Budapest (alle spalle di Michael Kugel).
- 1976: Primo Premio al Concorso Internazionale ARD – Monaco di Baviera;
- 1986: Premio Statale URSS
- 1991: Artista del Popolo dell'URSS
- 1994: Premio Statale della Federazione Russa
- 1995: Premio musicale Léonie Sonning (Danimarca)
- 1996: Premio Statale della Federazione Russa
- 1999: Onorificenza della Repubblica di Lituania
- 2000: Onorificenza di Commendatore della Repubblica Italiana
- 2000: Ordine delle Arti e delle Lettere (Francia)
- 2003: Legion d’onore (Francia)
- 2008: Premio Grammy Award (USA) con l'orchestra "I Solisti di Mosca" – per l'esecuzione di opere di Stravinsky e Prokofiev nella categoria "Best performance by small ensembles" (miglior esecuzione di un'orchestra da camera)
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Ha inciso per la Melodija, RCA, Sony e Deutsche Grammophon:
- Schubert: Streichquartett Nr. 14 d-moll, Erlkönig & Sonate a-Moll für Arpeggione und Klavier, D. 821 - Yuri Bashmet, Alëna Baeva e I Solisti di Mosca, Sony (2013)
- Dun / Takemitsu / Hayashi (con I Solisti di Mosca) (2008)
- Šostakovic 'Live in Vienna' Piano Quintet, Piano Trio No. 1, Five Pieces for 2 Violins - Itamar Golan/Janine Jansen/Julian Rachlin/Mischa Maisky/Yuri Bashmet, Onyx (2007)
- Raykhelson (con I Solisti di Mosca) (2007)
- Stravinskij: Apollo, Concerto for Strings - Prokof'ev: 20 Visions Fugitives - Moscow Soloists & Yuri Bashmet, PM CLASSICS (2007)
- Mendelssohn, Violin Concerto In D Minor - Gidon Kremer/Moscow Philharmonic Orchestra/Yuri Bashmet, Pipeline (2006)
- Šostakovic (con la Kremerata Baltica e Gidon Kremer, violino)(2006)
- 'Mozart - The Violin Concertos' (con la London Philharmonic Orchestra ed Anne-Sophie Mutter) (2005)
- Šostakovic / Sviridov / Vainberg (con I Solisti di Mosca) (2005)
- Schnittke (con l'Orchestra del Ministero della Cultura dell'URSS, Gennadij Roždestvenskij e Gutman) (2004)
- Brahms (con Kremer, Argerich e Maisky) (2004)
- Britten / Walton (con l'Orchestra Sinfonica Statale Russa e G. Roždestvenskij) (2004)
- Schnittke (con l'Orchestra del Ministero della Cultura dell'URSS, Roždestvenskij e Gutman) (2003)
- Šostakovič (con Oleg Kagan e Sviatoslav Richter) (2003)
- Kancheli: Styx; Gubaidulina: Viola Concerto - Mariinsky Theatre Orchestra/Valery Gergiev/Yuri Bashmet, 2002 Deutsche Grammophon
- Walton - Collected Works (con la Boston Symphony Orchestra) (2002)
- Britten (con la Hallé Orchestra) (2002)
- Gubajdulina / Kanceli (con l'Orchestra del Teatro Marinskij di San Pietroburgo, dir. Valerij Gergiev) (2002)
- Mozart (con l'Orchestra di Padova e del Veneto) (2002)
- Brahms (con Lobanov, Masur e Kagan) (2002)
- Brahms (con Eschenbach e Gutman) (2002)
- 'Kagan Edition, Volume 6' (con Kagan e Gutman) (2001)
- 'Kagan Edition, Volume 5' (con Kagan e Gutman) (2001)
- Kollontai / Čajkovskij (con l'Orchestra Sinfonica Čajkovskij di Mosca) (2001)
- 'Music for Viola and Piano' (con Sviatoslav Richter) (2000)
- Brahms, Sonatas for Viola & Piano, Op. 120; Two Songs, Op. 91 - Yuri Bashmet/Larissa Diadkova/Mikhail Muntian, RCA/BMG (1990)
- When Night Falls (con Angelica Kirschlager) (1999)
- Walton: Viola Concerto - Bruch: Concerto for Violin & Viola - André Previn/London Symphony Orchestra/Yuri Bashmet, BMG/RCA (1990)
- Bashmet, Brahms and Shostakovich - David Mottley/Moscow Soloists/Yuri Bashmet, SONY BMG (1998)
- Haydn (con I Solisti di Mosca) (1998)
- Kanceli (con l'Orchestra Sinfonica Statale della Georgia) (1997)
- Hindemith, Sonata in Fa maggiore Op. 11 n. 4; Britten, Lachrymae per viola e pianoforte Op. 48; Šostakovič, Sonata per viola Op. 147 con Svjatoslav Richter (piano), (reg. nel 1985 - Germania), CD Mezdunarodnaja Kniga, 1991 (MK 418015)
- Schnittke, Concerto per viola e orchestra, nel CD "Schnittke: Concerto grosso n. 2 (Oleg Kagan, Natal'ja Gutman) e concerto per viola e orchestra". Orchestra sinfonica del Ministero della Cultura dell'URSS; dir. Gennadij Roždestvenskij, (reg. nel 1986 e 1987), CD Melodija, 1990 (SUCD 10-00068)
- Schnittke: Concerto for Three, String Trio - Gidon Kremer/Moscow Soloists Ensemble/Mstislav Rostropovich/Yuri Bashmet, EMI
Altri progetti
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- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jurij Abramovič Bašmet
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su yuribashmet.com. URL consultato il 16 maggio 2008 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2005).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 51878581 · ISNI (EN) 0000 0001 0901 1695 · SBN UBOV564295 · Europeana agent/base/72579 · LCCN (EN) n80143279 · GND (DE) 124356176 · BNF (FR) cb13934082w (data) · J9U (EN, HE) 987007585504205171 · NSK (HR) 000692853 · NDL (EN, JA) 00996347 |
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