John Maclane Johansen (New York, 29 giugno 1916 – Brewster, 26 ottobre 2012) è stato un architetto statunitense.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di artisti di fama internazionale, iniziò la sua attività come pittore seguendo le orme dei genitori. Della stessa generazione di Paul Rudolph, Josep Lluís Sert e Ieoh Ming Pei, Johansen si formò ad Harvard sotto la direzione di Walter Gropius e di Marcel Breuer del quale fu amico e collaboratore.
Dopo la laurea lavorò nello studio di Skidmore, Owings and Merrill, mostrando simpatie sia per lo stile internazionale di Ludwig Mies van der Rohe sia per la ricerca sul recupero delle forme derivanti dalla storia operata da Louis Kahn. La ricerca delle fonti costruttive e sociali dell'architettura lo spinse a operare un azzeramento linguistico e una ricostruzione del progetto di architettura in cui la terminologia delle componenti e la sintassi fossero funzionali a dare risposta a tre imperativi da lui stesso successivamente definiti come tecnologico, organico e psicosociologico.[senza fonte]
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Ruggero Lenci, JOHANSEN, John MacLane, in Enciclopedia Italiana, V Appendice, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1993.
- Francesca Saveria Bedoni, L'architettura frantumata - John Mac Lane Johansen, Dedalo, Bari, 1983.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Johansen, John MacLane, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Opere di John M. Johansen, su MLOL, Horizons Unlimited.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 113523673 · ISNI (EN) 0000 0000 8314 5950 · ULAN (EN) 500007440 · LCCN (EN) n86009131 · GND (DE) 119398931 |
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