John Jackson | |
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Nazionalità | Stati Uniti |
Genere | Piedmont blues |
Periodo di attività musicale | 1949 – 2002 |
Album pubblicati | 6 |
John Jackson (Woodville, 24 febbraio 1924 – Fairfax, 20 gennaio 2002) è stato un musicista statunitense.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato con il nome di "John H. Jackson" [1] a Woodville, Virginia, in una famiglia di musicisti, Jackson imparò a suonare in giovane età prima di trasferirsi a Fairfax, poco più che ventenne, dove iniziò a lavorare come becchino, uno dei tanti lavori che svolse.[2]
Al di fuori della sua località, la sua chitarra cadenzata e il suo modo di cantare accentato furono ascoltati per la prima volta negli album registrati per la Arhoolie nei primi anni '60.[2] Visitò molte volte l'Europa, suonò durante i folk festival e registrò anche per la Rounder e l'Alligator Records.[2] Apparve verso Washington, D.C. con i "Travelling Blues Workshop", di cui facevano parte lo stesso Jackson, Archie Edwards, Flora Molton, Mother Scott, Phil Wiggins and John Cephas.[3]
John Jackson morì nel 2002 nella stazione di Fairfax per un tumore al fegato, all'età di 77 anni.[1]
Ebbe ben 7 figli, 6 maschi e una femmina, con Cora Lee Carter Jackson. Prima di lui morì sua moglie Cora Lee (1990) e i suoi figli John Jackson Jr (1978), Ned Jackson (1978) e MacArthur Jackson (1996). Altri due figli morirono dopo la sua dipartita: Lee Floyd Jackson (2006) e Timothy Jackson (2008). Sua figlia Cora Elizabeth (Beth) Johnson e James Edward Jackson vivono ancora a Fairfax in Virginia.
Nel gennaio del 2011 Jackson è stato nominato nelle categorie Blues Album e Live Performance per la decima edizione dell'Independent Music Awards.[4]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album
[modifica | modifica wikitesto]- Don't Let Your Deal Go Down (1970)
- Step It Up And Go (1979)
- Deep In Bottom (1990)
- Country Blues & Ditties (1999)
- Front Porch Blues (1999)
- Rappahannock Blues (2010)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Allmusic biography - accessed January 2008
- ^ a b c Tony Russell, The Blues: From Robert Johnson to Robert Cray, Dubai, Carlton Books Limited, 1997, p. 1222, ISBN 1-85868-255-X.
- ^ Archie Edwards biography by Linda Seida, su allmusic.com. URL consultato il 15 settembre 2011.
- ^ Independentmusicawards.com
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su John Jackson
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Interview with John Jackson by Elijah Wald, su elijahwald.com.
- (EN) John Jackson remembered from bluesworld.com, su bluesworld.com. URL consultato il 20 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2007).
- (EN) John Jackson 1924-2002 from Music Tree Artist Management, su music-tree.com. URL consultato il 20 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2007).
- (EN) "Fingerpicking Blues of John Jackson" from Homespun Video, su homespuntapes.com. URL consultato il 20 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2006).
- (EN) Illustrated John Jackson discography, su wirz.de.
- (EN) Smithsonian Folkways Featured Artist: John Jackson, su folkways.si.edu.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 305149198355874940006 · ISNI (EN) 0000 0000 7248 659X · LCCN (EN) n83131644 · GND (DE) 1089781792 · BNF (FR) cb13940104m (data) |
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