Joegoldsteinite | |
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Classificazione Strunz (ed. 9) | 2.DA.05[1] |
Formula chimica | MnCr2S4[1] |
Proprietà cristallografiche | |
Sistema cristallino | cubico[2] |
Parametri di cella | a = 10,11 Å[1] |
Gruppo puntuale | 4/m 3 2/m[1] |
Gruppo spaziale | Fd3m (nº 227)[1] |
Proprietà fisiche | |
Densità calcolata | 3,71[1] g/cm³ |
Diffusione | rara |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
La joegoldsteinite (simbolo IMA: Jgs[3]) è un minerale raro della classe dei solfati con composizione chimica MnCr2S4 che appartiene al gruppo della linnaeite.[4] È definita come l'analogo del manganese della daubréelite[5], l'analogo dello zinco della kalininite e l'analogo del rame della cuprokalininite.[6][7][8]
Etimologia e storia
[modifica | modifica wikitesto]La joegoldsteinite prende il nome da Joseph (Joe) I. Goldstein (1939-2015), noto per i suoi contributi fondamentali alla ricerca sui meteoriti di ferro, ai tassi di raffreddamento dei metalli, all'equilibrio di fase Fe-Ni, alla microscopia elettronica e alla microanalisi.[9]
Abito cristallino
[modifica | modifica wikitesto]La joegoldsteinite cristallizza nel sistema cubico nel gruppo spaziale Fd3m (gruppo nº 227); possiede 8 unità di formula per cella unitaria.[1] Si presenta sotto forma di inclusioni di diametro compreso tra 13 e 15 micron.[9]
Origine e giacitura
[modifica | modifica wikitesto]La joegoldsteinite stata scoperta nel meteorite Social Circle trovato nel 1927 nella contea di Walton in Georgia, negli Stati Uniti.[3] Di solito si trova associato ad altri minerali come la troilite o la niningerite. È stato descritto anche in altri due meteoriti: nel meteorite Bustee, trovato a Gorakhpur (in Uttar Pradesh, India) e nel meteorite Indarch, trovato a Şuşa (in Azerbaigian). Il suo campione tipo è conservato presso la collezione di meteoriti dell'Università della California a Los Angeles.[9]
Chimica
[modifica | modifica wikitesto]La composizione della joegoldsteinite è suddivisa in percentuale di peso da zolfo al 44,66%, da cromo al 36,21% e manganese al 19,13%.[9]
Forma in cui si presenta in natura
[modifica | modifica wikitesto]In colori e in luce riflessa ha un aspetto molto simile alla daubréelite.[9]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g (EN) Joegoldsteinite, su mindat.org. URL consultato il 27 marzo 2024.
- ^ (DE) Joegoldsteinite, su mineralienatlas.de. URL consultato il 9 luglio 2024.
- ^ (EN) Laurence N. Warr, IMA–CNMNC approved mineral symbols (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 85, 2021, pp. 291–320, DOI:10.1180/mgm.2021.43. URL consultato il 9 luglio 2024.
- ^ (EN) Linnaeite Group, su mindat.org. URL consultato il 27 marzo 2024.
- ^ (EN) Isa, J., Ma, C., Rubin, A. e and Wasson, J., oegoldsteinite: A new sulfide mineral (MnCr2S4) from the Social Circle IVA iron meteorite, in American Mineralogist, vol. 101, n. 5, 30 aprile 2016, pp. 1217–1221, DOI:10.2138/am-2016-5594.
- ^ (EN) Daubréelite: Daubréelite mineral information and data, su mindat.org. URL consultato il 13 marzo 2016.
- ^ (EN) Kalininite: Kalininite mineral information and data, su mindat.org. URL consultato il 13 marzo 2016.
- ^ (EN) Cuprokalininite: Cuprokalininite mineral information and data, su mindat.org. URL consultato il 13 marzo 2016.
- ^ a b c d e (EN) Joegoldsteinite (PDF), in Handbook of Mineralogy, Mineralogical Society of America.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Junko Isa, Chi Ma e Alan E. Rubin, Joegoldsteinite: A new sulfide mineral (MnCr2S4) from the Social Circle IVA iron meteorite (PDF), in American Mineralogist, vol. 101, 2016, pp. 1217–1221.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Joegoldsteinite, su mindat.org. URL consultato il 9 luglio 2024.