Jean Le Pautre o Lepautre (28 giugno 1618 – 2 febbraio 1682) è stato un incisore francese fratello maggiore dell'architetto Antoine Le Pautre e padre di Jacques Le Pautre e Pierre Le Pautre.

Iniziò come apprendista di un falegname e costruttore. Oltre ad apprendere il lavoro meccanico e costruttivo, sviluppò una notevole abilità con la matita. I suoi disegni, innumerevoli per quantità ed esuberanti nel contenuto, consistevano principalmente in soffitti, fregi, comignoli, porte e decorazioni murali. Ideò alari, credenze, armadietti, consolle, specchi e altri mobili.

Lavorò a lungo alla Manifattura dei Gobelins. Il suo lavoro è spesso molto fiammeggiante ed elaborato. Usò frequentemente amorini, arabeschi e cartigli nelle sue opere. I suoi comignoli, al contrario, erano spesso semplici ed eleganti. Le sue tavole incise, quasi 1.500, sono quasi interamente originali e includono un autoritratto. Realizzò molti progetti per André-Charles Boulle.

Nel 1677 divenne membro dell'Accademia di Parigi.

• (EN) Hugh Chisholm (a cura di), Le Pautre, Jean, in Enciclopedia Britannica, XI, Cambridge University Press, 1911.
• Préaud, Maxime (2011). 'Jean Lepautre’s Forgotten Seven Cannons', Print Quarterly, XXVIII, 2011 pp. 318–20.

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jean Le Pautre

• Le Pautre o Lepautre, su sapere.it, De Agostini.
• Jean Le Pautre, su BeWeb, Conferenza Episcopale Italiana.
• Opere di Jean Le Pautre, su MLOL, Horizons Unlimited.
• (EN) Opere di Jean Le Pautre, su Open Library, Internet Archive.

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