Jean-Paul Vesco, O.P. cardinale di Santa Romana Chiesa | |
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Il futuro cardinale Vesco durante una celebrazione il 12 febbraio 2022. | |
Je veux vivre et donner envie de vivre | |
Titolo | Cardinale presbitero del Sacro Cuore di Gesù agonizzante a Vitinia (dal 2024) |
Incarichi attuali | Arcivescovo metropolita di Algeri (dal 2021) |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 10 marzo 1962 a Lione |
Ordinato presbitero | 24 giugno 2001 |
Nominato vescovo | 1º dicembre 2012 da papa Benedetto XVI |
Consacrato vescovo | 25 gennaio 2013 dal cardinale Philippe Xavier Ignace Barbarin |
Elevato arcivescovo | 27 dicembre 2021 da papa Francesco |
Creato cardinale | 7 dicembre 2024 da papa Francesco |
Jean-Paul Vesco (Lione, 10 marzo 1962) è un cardinale e arcivescovo cattolico francese, dal 27 dicembre 2021 arcivescovo metropolita di Algeri.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Lione, il 10 marzo 1962, svolge la professione di avvocato a Parigi ed entra nell'Ordine dei frati predicatori (domenicani) facendo la solenne professione di fede il 14 settembre 1996, è ordinato sacerdote il 24 giugno 2001.
Dopo gli studi all'École biblique di Gerusalemme, si trasferisce in Algeria, a Tlemcen nella diocesi di Orano dove cerca di rifondare la presenza domenicana sei anni dopo l'assassinio di monsignor Pierre Claverie.
Nel 2005 è nominato vicario generale della diocesi e nel 2007 anche economo.
Nel dicembre 2010 è eletto priore provinciale dei domenicani francesi, e deve lasciare l'Algeria per tornare a Parigi[1].
Ministero episcopale e cardinalato
[modifica | modifica wikitesto]Il 1º dicembre 2012 papa Benedetto XVI lo nomina vescovo di Orano; succede a Alphonse Georger, ritiratosi per raggiunti limiti d'età[2]. Viene consacrato il 23 gennaio 2013 dal cardinale Philippe Xavier Ignace Barbarin.
Il 27 dicembre 2021 papa Francesco lo nomina arcivescovo metropolita di Algeri; succede a Paul Desfarges, ritiratosi per raggiunti limiti d'età[3]. Prende possesso dell'arcidiocesi l'11 febbraio 2022.
Il 6 ottobre 2024 il papa ne annuncia la creazione a cardinale nel concistoro del 7 dicembre del medesimo anno.[4]
Posizioni
[modifica | modifica wikitesto]È favorevole al diaconato femminile[5].
Genealogia episcopale e successione apostolica
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Giovanni Carlo Boschi
- Cardinale Bartolomeo Pacca
- Papa Gregorio XVI
- Cardinale Castruccio Castracane degli Antelminelli
- Cardinale Paul Cullen
- Arcivescovo Joseph Dixon
- Arcivescovo Daniel McGettigan
- Cardinale Michael Logue
- Cardinale Patrick Joseph O'Donnell
- Vescovo John Gerald Neville, C.S.Sp.
- Vescovo Auguste Julien Pierre Fortineau, C.S.Sp.
- Arcivescovo Xavier Ferdinand J. Thoyer, S.I.
- Arcivescovo Gilbert Ramanantoanina, S.I.
- Cardinale Victor Razafimahatratra, S.I.
- Arcivescovo Philibert Randriambololona, S.I.
- Cardinale Philippe Xavier Ignace Barbarin
- Cardinale Jean-Paul Vesco, O.P.
La successione apostolica è:
- Vescovo Davide Carraro, P.I.M.E. (2024)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ jean-Paul Vesco, prieur provincial des dominicains de france
- ^ Le frère Jean-Paul Vesco nommé évêque du diocèse d'Oran, su eglise.catholique.fr. URL consultato l'8 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2013).
- ^ Rinuncia e nomina dell'Arcivescovo Metropolita di Alger (Algeria), su press.vatican.va, 27 dicembre 2021. URL consultato il 27 dicembre 2021.
- ^ Papa Francesco ha annunciato che a dicembre nominerà 21 nuovi cardinali, su Il Post, 7 ottobre 2024. URL consultato il 7 ottobre 2024.
- ^ Giacomo Gambassi, Il neo-cardinale. Vesco: i miei sogni in Algeria, fra fraternità e aperture, su avvenire.it. URL consultato l'8 novembre 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jean-Paul Vesco
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David M. Cheney, Jean-Paul Vesco, in Catholic Hierarchy.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 309560504 · ISNI (EN) 0000 0004 3481 191X · SBN PUVV438485 · LCCN (EN) n2017058319 · GND (DE) 1071414976 · BNF (FR) cb167615300 (data) |
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