Jean-Baptiste Senaillé (Parigi, 23 novembre 1687 – Parigi, 15 ottobre 1730) è stato un violinista francese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Il padre di Jean-Baptiste Senaillé, Jean Senaillé, fu anche lui un musicista e suonò nell'orchestra di corte di Luigi XIV.[1][2]
Jean-Baptiste Senaillé fu uno dei primi violinisti francesi ad adottare la tecnica e lo stile della scuola italiana.[1]
Ha studiato musica sotto la guida di Jean-Baptiste Anet e di Giovanni Antonio Piani.
All'età di vent'anni era già noto come virtuoso, e accrebbe la sua fama grazie alla pubblicazione del suo primo lavoro, una raccolta di Sonates françaises per basso e violino.[3]
Intorno al 1717, si trasferì in Italia, alla corte del duca di Modena, dove ebbe modo di incontrare Tomaso Antonio Vitali, dal quale ricevette qualche lezione di musica.
Il suo giovevole soggiorno italiano durò circa due anni.[4]
Rientrato in Francia, entrò nella orchestra di corte nel 1720, facendo parte dei celebri "24 violons du Roi", e proseguendo inoltre a comporre musica per violino.[3]
Ha unito lo stile francese, caratterizzato dalla grazia melodica, dalla partitura virtuosistica e dalla predilezione per i ritmi di danza, con le regole italiane della sonata barocca e del contrappunto.[1][2]
I cinque libri di Sonates à violon seul avec le basse continue, pubblicate negli anni venti del Settecento, rappresentano l'insieme delle sue opere, circa cinquanta sonate per violino.[4]
È soprattutto noto per un movimento veloce di 2/4 di una di queste sonate, "Allegro Spiritoso", che ha avuto versioni pubblicate trascritte per un'ampia varietà di strumenti, dal violoncello al fagotto.[5]
Opere principali
[modifica | modifica wikitesto]- Allegro Spiritoso, arrangiamenti vari (movimento finale di una sonata per violino);
- Sonata per violino & continuo, n. 6 in Sol minore;
- Sonata per violino & continuo, n. 5 in Sol minore;
- Sonata per violino & continuo, n. 9;
- Sonata per violino & continuo, n. 1 in Re;
- Sonata per violino & continuo, n. 2;
- Sonata per violino & continuo, n. 3;
- Sonata per violino & continuo, n. 4;
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Jean Baptiste Senaillé (1687–1730), su stainer.co.uk. URL consultato il 17 maggio 2018.
- ^ a b (EN) Jean Baptiste Senaillé, su allmusic.com. URL consultato il 17 maggio 2018.
- ^ a b Jean-Baptiste Senaillé, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 17 maggio 2018.
- ^ a b Andrea Della Corte e Guido M. Gatti, Dizionario di musica, Torino, Paravia, 1956, p. 585.
- ^ (EN) Jean Baptiste Senaillé, su europeana.eu. URL consultato il 17 maggio 2018.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) L. de la Laurencie, L'Ecole Française de Violon de Lully à Viotti, vol. 1, Parigi, 1922, pp. 175-179.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su imslp.org.
- Senaillé, Jean-Baptiste, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (FR) Jean-Baptiste Senaillé, su CÉSAR - Calendrier Électronique des Spectacles sous l'Ancien régime et sous la Révolution, Huma-Num.
- Opere di Jean-Baptiste Senaillé, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Jean-Baptiste Senaillé / Jean-Baptiste Senaillé (altra versione), su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Spartiti o libretti di Jean-Baptiste Senaillé, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- (EN) Jean-Baptiste Senaillé, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Jean-Baptiste Senaillé, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Jean-Baptiste Senaillé, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 20762872 · ISNI (EN) 0000 0000 8363 0331 · SBN SBLV265796 · CERL cnp01384367 · Europeana agent/base/55024 · LCCN (EN) n85289794 · GND (DE) 12945706X · BNE (ES) XX5056473 (data) · BNF (FR) cb147961088 (data) · J9U (EN, HE) 987007393996805171 · CONOR.SI (SL) 46191203 |
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