The Siracusa International Institute for Criminal Justice and Human Rights | |
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La sede del Siracusa International Institute for Criminal Justice and Human Rights (già noto come ISISC) | |
Stato | Italia |
Istituito | 1972 |
Capo | Jean François Thony (presidente) |
Sede | Siracusa |
Indirizzo | Via Logoteta 27 |
Sito web | www.siracusainstitute.org/ |
The Siracusa International Institute for Criminal Justice and Human Rights, è una fondazione italiana non a scopo di lucro (ONLUS) riconosciuta con decreto presidenziale, che si occupa dello studio, della ricerca e della formazione nel campo della giustizia penale internazionale e comparata e dei diritti umani. In precedenza la fondazione era nota come Istituto Superiore Internazionale di Scienze Criminali (ISISC).
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Fondato a Siracusa nel 1972 dall'Associazione Internazionale di Diritto Penale (AIDP) presieduta da M. Cherif Bassiouni, l'Istituto nei suoi 45 anni di vita ha lavorato a favore dello sviluppo della giustizia penale a livello mondiale, dell'applicazione del principio di legalità e della protezione dei diritti umani. L'istituto collabora dal 1989 con le Nazioni Unite[1], godendo dello status consultivo speciale presso quest'organo. Nel 2001 ha istituito l'Osservatorio Permanente sulla Criminalità Organizzata", organo consultivo della Regione Siciliana.[2]
Nel 2006 è riconosciuta come ONG da un decreto legge del Ministero degli Affari esteri italiano.
Conta all'attivo oltre 700 conferenze, seminari di formazione e workshop aventi per tema il diritto penale internazionale, oltre che programmi di assistenza tecnica a favore della riforma del sistema giudiziario in paesi quali l'Afghanistan, l'Iraq, il Bahrain e la Macedonia. Il fine dell'Istituto è quello di incoraggiare la collaborazione tra i popoli occidentali e quelli orientali in materia di giustizia penale. L'Istituto è inoltre impegnato nella formazione dei giovani penalisti, giovani procuratori e avvocati con corsi di specializzazione in a loro dedicati, e nella pubblicazione di volumi che riflettono le sue attività di ricerca e di studio.
Il 23 settembre 2018 alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stata scoperta una targa in onore di Cherif Bassiouni ex presidente dell'Istituto, morto nel 2017.[3]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]È stato diretto da Cherif Bassiouni dalla fondazione fino alla sua morte nel 2017. Il presidente dell'Istituto è a febbraio 2019 Jean-François Thony, procuratore generale della Corte d'Appello di Rennes in Francia, vicepresidenti Paola Severino e Ulrika Sundberg.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) ECOSOC (PDF), su siracusainstitute.org. URL consultato il 21 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2021).
- ^ Osservatorio Permanente sulla Criminalità Organizzata, su regione.sicilia.it. URL consultato il 21 febbraio 2019.
- ^ Oriana Vella, Il presidente della Repubblica a Siracusa: Ortigia tirata a lucido ma pochi curiosi, in SiracusaOggi.it, 23 settembre 2018. URL consultato il 21 febbraio 2019.
- ^ Gianni Catania, Siracusa. Isisc, il nuovo presidente è francese: Jean Francois Thony, in SiracusaOggi.it, 24 settembre 2016. URL consultato il 21 febbraio 2019.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su The Siracusa International Institute for Criminal Justice and Human Rights
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su siracusainstitute.org.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 1725168740904979530001 |
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