Ishoʿyahb bar Ezechiel (Dur Qunni, ... – Baghdad, 14 maggio 1025) è stato un vescovo cristiano orientale siro, vescovo di al-Qasr e della regione di Nahrawanat, e patriarca della Chiesa d'Oriente tra il 1021 e il 1025.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nativo di Dur Qunni, Ishoʿyahb, figlio di Ezechiele, era vescovo di al-Qasr e della regione di Nahrawanat quando morì il patriarca Giovanni VI il 21 luglio 1020.[1] Versò una tangente per ottenere l'appoggio di un governatore locale; questi minacciò di far annegare tutti gli oppositori, se i vescovi non lo avessero eletto patriarca. Il sinodo dei vescovi dovette perciò eleggerlo, nei primi mesi del 1021, anche se molti vescovi lo radiarono dai dittici della Chiesa d'Oriente.[2][1] Elia di Nisibi scrisse una lettera contro l'illegittimità della sua elezione.[3]
Willem C. van Unnik attribuisce a Ishoʿyahb IV un'opera sull'eucaristia costituita da 123 domande e risposte, in precedenza attribuita a Ishoʿyahb III.[4]
Il patriarca morì il 14 maggio 1025 e fu sepolto nella chiesa di Nostra Signora (al-Kursi) del quartiere di Dar al-Rum di Baghdad.[5]
La sede patriarcale rimase vacante per tre anni prima dell'elezione del suo successore, Elia I.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Fiey, Dictionnaire d'histoire et de géographie ecclésiastiques , XXVI, col. 181.
- ^ a b Fiey, Chrétiens syriaques sous les Abbassides, p. 191.
- ^ B. Vandenhoff, Ein Brief des Elias bar Šināja über die Wahl des Katholikos Išoʿjahb IV, Oriens Christianus 3 (1913), 58–81, 236–262.
- ^ Nestorian questions on the administration of the eucharist, by Isho'Yabh IV : a contribution to the history of the eucharist in the Eastern church, Amsterdam, 1970.
- ^ (FR) Michel Allard, Les Chrétiens à Bagdad, Arabica, 1962, p. 380. (EN) David Wilmshurst, The Ecclesiastical Organisation of the Church of the East, 1318-1913, Peeters Publishers, Lovanio, 2000, p. 183.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Michel Le Quien, Oriens christianus in quatuor Patriarchatus digestus, Parigi, 1740, Tomo II, coll. 1139-1140 (n. LXIII)
- (FR) Jean-Maurice Fiey, Chrétiens syriaques sous les Abbassides surtout à Bagdad, 749-1258, Louvain, 1980, pp. 191-192
- (FR) Jean-Maurice Fiey, v. 4. Isho’Yaw IV bar Ezechiel, «Dictionnaire d'histoire et de géographie ecclésiastiques», vol. XXVI, Paris, 1997, coll. 181-182
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sebastian P. Brock, Ishoʿyahb IV, Gorgias Encyclopedic Dictionary of the Syriac Heritage, Electronic Edition
Controllo di autorità | VIAF (EN) 80631316 · CERL cnp01152008 · GND (DE) 136254373 |
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