Ippocampo (Nettuno XIV) | |
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Composito di immagini del Telescopio spaziale Hubble che mostrano Nettuno, Ippocampo, alcuni anelli di Nettuno e altri satelliti interni. La luminosità dei satelliti rispetto a Nettuno è notevolmente aumentata. | |
Satellite di | Nettuno |
Scoperta | 1º luglio 2013 |
Scopritore | Mark Robert Showalter, Imke de Pater, Jack J. Lissauer, Robert S. French[1] |
Parametri orbitali | |
Semiasse maggiore | 105 283 km |
Periodo orbitale | 0,9362 giorni |
Eccentricità | 0,00048 |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 26,5 |
Ippocampo, ufficialmente Hippocamp e precedentemente noto con la designazione provvisoria S/2004 N 1, è un satellite minore di Nettuno, scoperto il 1º luglio 2013 da Mark R. Showalter del SETI Institute di Mountain View, in California.
Date le dimensioni ridotte, il satellite non era stato osservato dalla sonda spaziale Voyager 2 durante il sorvolo ravvicinato di Nettuno del 1989.
Showalter ne ha effettuato la scoperta esaminando più di 150 fotografie d'archivio di Nettuno scattate dal telescopio spaziale Hubble tra il 2004 e il 2009.[2][3]
Ippocampo è il quattordicesimo satellite noto di Nettuno ed il primo ad essere stato scoperto dal settembre 2003, data della scoperta di Psamate.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) D. K. Yeomans e A. B. Chamberlin, Planetary Satellite Discovery Circumstances, su ssd.jpl.nasa.gov, Jet Propulsion Lab, 15 luglio 2013. URL consultato il 17 luglio 2013.
- ^ (EN) News Release Number: STScI-2013-30. Hubble Finds New Neptune Moon, su hubblesite.org, 15 luglio 2013. URL consultato il 16 luglio 2013.
- ^ (EN) Kelly Beatty, Neptune's Newest Moon, 15 luglio 2013. URL consultato il 15 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2013).
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