In My Defense album in studio | |
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Artista | Iggy Azalea |
Pubblicazione | 19 luglio 2019 |
Durata | 35:01 |
Dischi | 1 |
Tracce | 12 |
Genere | Hip hop |
Etichetta | Empire Distribution, Bad Dreams Recordings |
Produttore | J. White Did It, Go Grizzly, Smash David, Rico Beats |
Registrazione | 2018–2019 |
Formati | CD, LP, MC, download digitale, streaming |
Iggy Azalea - cronologia | |
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Singoli | |
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In My Defense è il secondo album in studio della rapper australiana Iggy Azalea, pubblicato il 19 luglio 2019.
Antefatti
[modifica | modifica wikitesto]All'inizio del 2016 Iggy Azalea ha pubblicato Team, che avrebbe dovuto essere il singolo apripista del suo secondo album, allora intitolato Digital Distortion.[1] Ha pubblicato molti altri singoli nel 2016, 2017 e 2018, tra cui i singoli Mo Bounce, Switch e Savior. Alla fine del 2017 ha annunciato di aver completamente scartato l'album e che stava lavorando ad un nuovo progetto. Poco dopo è stato rivelato che aveva firmato un contratto discografico con la Island Records. A metà 2018 ha pubblicato l'EP Survive the Summer, che contiene il singolo Kream in collaborazione con Tyga.[2] Mesi dopo ha annunciato di aver lasciato l'etichetta per diventare un'artista indipendente.[3]
A novembre ha firmato un contratto di distribuzione con la Empire Distribution dopo aver lasciato la Island Records.[4]
Promozione
[modifica | modifica wikitesto]Il primo singolo dell'album, Sally Walker, è stato annunciato da Azalea a febbraio 2019 e pubblicato il 15 marzo successivo.[5] Il secondo singolo, Started, è uscito insieme al suo video musicale il 3 maggio successivo.[6] Il 28 giugno ha pubblicato Just Wanna come singolo promozionale in contemporanea con il pre-ordine dell'album.[7] Il 5 luglio ha confermato sul suo account Twitter che Fuck It Up, in collaborazione con Kash Doll, sarebbe stato il terzo singolo ufficiale.[8]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]In My Defense ha ricevuto recensioni negative da parte della critica. Su Metacritic ha accumulato un punteggio medio di 39 su 100, indicando recensioni generalmente sfavorevoli.[9] Mike Neid di Idolator ha affermato che i contenuti dell'album hanno poca profondità.[10] Craig Jenkins di Vulture ha dichiarato che "In My Defense è un divertente seguito alle frustrazioni dell'era Digital Distortion", aggiungendo che "è un miglioramento rispetto a Survive the Summer" e che "Iggy Azalea sembra avere il controllo sulla sua carriera per la prima volta da molto tempo".[11] Nicolas Tyrell della rivista Clash ha elogiato il disco: "Iggy Azalea è migliorata sia nel suo flow che nel raccontare la sua storia in un periodo lontano dal suo successo mainstream"; ha tuttavia notato che l'album nel suo insieme è stato creato più con l'idea del successo commerciale in mente, seguendo le mode musicali del momento, che con un vero e proprio progetto personale della rapper.[12]
In una recensione negativa, Dani Blum di Pitchfork ha scritto che "l'album è pieno di elementi che lei pensa dovrebbero essere usati in una canzone rap: bassi, occasionali "skrrrt", menzioni di aziende della moda e fluidi corporei", tanto da sembrare "un'emulazione dei rapper che ammira"; ha criticato l'album in generale affermando che "Iggy riempie le sue canzoni con frasi che sembrano delle didascalie di post di Instagram". Ha definito Sally Walker la migliore canzone dell'album; tuttavia, ha descritto Freak of the Week come "una traccia rifiutata da Megan Thee Stallion".[13]
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]Testi e musiche di Amethyst Kelly, eccetto dove indicato.
- Thanks I Get – 2:38
- Clap Back – 3:28
- Sally Walker – 2:58 (Amethyst Kelly, Anthony White)
- Hoemita (feat. Lil Yachty) – 3:18 (Amethyst Kelly, Miles Parks McCollum)
- Started – 3:06 (Amethyst Kelly, Ronny Wright)
- Spend It – 3:12
- Fuck It Up (feat. Kash Doll) – 2:45 (Amethyst Kelly, Arkeisha Knight)
- Big Bag (feat. Stini) – 2:10 (Amethyst Kelly, Kristina Buch)
- Comme des garçons – 3:38
- Freak of the Week (feat. Juicy J) – 3:10 (Amethyst Kelly, Jordan Houston)
- Just Wanna – 2:47
- Pussy Pop – 1:51
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2019) | Posizione massima |
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Australia[14] | 52 |
Belgio (Vallonia)[15] | 137 |
Stati Uniti[16] | 50 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Ashley Iasimone, Iggy Azalea Says Next Single Is Titled 'Team', su billboard.com, Billboard. URL consultato il 12 luglio 2019.
- ^ (EN) Alessandra Rincón, Iggy Azalea's 'Survive The Summer' EP Is Here: Listen, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 12 luglio 2019.
- ^ (EN) Bonnie Stiernberg, Iggy Azalea Says She's Parted Ways With Island Records: 'I'm Officially Unsigned', su billboard.com, Billboard. URL consultato il 12 luglio 2019.
- ^ (EN) Carl Lamarre, Iggy Azalea Signs Multi-Year Partnership With EMPIRE, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 12 luglio 2019.
- ^ (EN) Rose Dommu, James Charles Turned Iggy Azaela Into a Drag Queen for Her New Single, su out.com, Out. URL consultato il 12 luglio 2019.
- ^ (EN) Mike Nied, Iggy Azalea Teases The Release Date Of Next Single, "Started" [collegamento interrotto], su idolator.com, Idolator. URL consultato il 12 luglio 2019.
- ^ (EN) New Music: Iggy Azalea - 'Just Wanna', su rap-up.com, Rap-Up. URL consultato il 13 luglio 2019.
- ^ (PT) Iggy Azalea define terceiro single do álbum "In My Defense" e revela última participação, su portalfamosos.com.br. URL consultato il 13 luglio 2019.
- ^ (EN) In My Defense by Iggy Azalea, su metacritic.com, Metacritic. URL consultato il 6 agosto 2019.
- ^ (EN) Mike Neid, Album Review: Iggy Azalea's 'In My Defense' Was Worth The Wait [collegamento interrotto], su idolator.com, Idolator. URL consultato il 31 luglio 2019.
- ^ (EN) Craig Jenkins, Iggy Azalea ‘In My Defense’ Album Review, su vulture.com, Vulture. URL consultato il 31 luglio 2019.
- ^ (EN) Nicolas Tyrell, Iggy Azalea - In My Defense, su clashmusic.com, Clash. URL consultato il 31 luglio 2019.
- ^ (EN) Dani Blum, Iggy Azalea: In My Defense, su pitchfork.com, Pitchfork. URL consultato il 31 luglio 2019.
- ^ (EN) ARIA CHART WATCH #535, su auspop.com.au. URL consultato il 31 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2019).
- ^ (FR) Iggy Azalea - In My Defense, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 31 luglio 2019.
- ^ (EN) Iggy Azalea Chart History - Billboard 200, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 31 luglio 2019.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) In My Defense, su Discogs, Zink Media.
- (EN) In My Defense, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) In My Defense, su Genius.com.