Il ladro di Bagdad è un film del 1961 diretto da Arthur Lubin e Bruno Vailati.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]La principessa di Bagdad è ammalata di un male incurabile; solo un introvabile fiore magico, la rosa azzurra, potrà ridarle la salute. Molti giovani si gettano nell'impresa apparentemente impossibile di recuperarlo, e fra questi il ladro Karim, che dopo molte peripezie riesce. Ma nel frattempo il perfido principe Omar assedia la città, volendo prendere di prepotenza la bella. Karim riesce a sconfiggerlo grazie all'ausilio di forze sovrannaturali che impara ad evocare attraverso una perla magica ricevuta in dono. Alla fine l'eroe viene accolto dal sultano ed ottiene la mano della principessa.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è il terzo che prende spunto dalle favole de Le mille e una notte. Le altre versioni precedenti sono:
- Il ladro di Bagdad del 1924
- Il ladro di Bagdad del 1940
Riprese
[modifica | modifica wikitesto]Gli interni furono girati negli stabilimenti Titanus a Roma; alcuni esterni furono girati in Tunisia, tra cui presso la Grande moschea di Qayrawan; altri presso le cascate di Monte Gelato, a pochi chilometri da Roma.[1]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Fu distribuito a partire dal 23 marzo 1961.[2]
Critica
[modifica | modifica wikitesto]«[...] il film può divertire quei ragazzi d'oggi che non siano ancora del tutto blasés sulle magie del cinema. Fasto di scenografie e qualche invenzioncella (invece del proverbiale tappeto volante, un cavallo aligero), lo rendono accettabile anche dagli adulti. [...]»
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Il ladro di Bagdad (1961) - Location verificate, davinotti.com
- ^ Spettacoli. Reposi, in prima nazionale: Il ladro di Bagdad, La Stampa, 23 marzo 1961
- ^ Sullo schermo. Il ladro di Bagdad: fiaba orientale, La Stampa, 24 marzo 1961
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Il ladro di Bagdad
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Il ladro di Bagdad, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Il ladro di Bagdad, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Il ladro di Bagdad, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Il ladro di Bagdad, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Thief of Baghdad, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Il ladro di Bagdad, su FilmAffinity.
- (EN) Il ladro di Bagdad, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Il ladro di Bagdad, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.