Ida Simons, pseudonimo di Ida Rosenheim; altro pseudonimo utilizzato nelle opere in versi: Clara Serena Van Berchem (Anversa, 11 marzo 1911 – L'Aia, 27 giugno 1960), è stata una pianista e scrittrice olandese di origine ebraica, superstite dell'Olocausto.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ida Simons nacque come Ida Rosenheimer. Il padre Moritz Rosenheimer (1875-1936) era un agiato commerciante di nazionalità tedesca e di religione israelita: la madre Constance Fight (1886-1963) era olandese ma, nata in Inghilterra, parlava preferibilmente in inglese anche in famiglia[1]. Cresciuta in Belgio durante la prima guerra mondiale, ottenne la cittadinanza olandese nel 1921[2]. Studiò pianoforte con Jan Smeterlin, un famoso pianista polacco noto per le sue interpretazioni di Chopin and Szymanowski[3]. Esordì come concertista nel 1930 al Cercle Musical Juif di Anversa e divenne nota per le sue esecuzioni come solista con tutte le orchestre sinfoniche olandesi, fra cui la Concertgebouw diretta da Bruno Walter e la Residentie Orkest. Nel 1933 Ida sposò il giurista David Simons (1904-1998) e nel 1937 nacque il figlio Carel Arthur, conosciuto anche come Jan (1937-2009)[1].
Nel 1941 venne deportata a Westerbork e a Terezín[4]; sopravvisse, ma a causa della salute irrimediabilmente minata fu costretta a interrompere l'attività di musicista. Nel 1959 pubblicò il romanzo Una vergine sciocca, accolto come un capolavoro nei Paesi Bassi. Per la critica, era nata la «Jane Austen di Anversa»[2]. Dimenticato a poco a poco dopo la morte dell'autrice, avvenuta nel 1960, il romanzo è stato riscoperto in Olanda forse casualmente nel 2014 suscitando un entusiasmo pari a quello iniziale[2]; è stato tradotto anche in lingua italiana.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Poesia
[modifica | modifica wikitesto]- Clara Serena Van Berchem, Wrange oogst (1940-1945), Den Haag, 1946
- Ida Simons, Fantaisie-Inpromptu. In «Ter herinnering aan Ida Simons-Rosenheimer», Den Haag, 1960
Prosa
[modifica | modifica wikitesto]- Ida Simons, Slijk en sterren: twee novellen, Den Haag, 1956
- Ida Simons, Een dwaze maagd, Amsterdam: Uitgeverij Cossee, 2014 (I edizione, Den Haag, 1959), ISBN 90-59-36504-6, ISBN 978-90-59-36504-9. Edizione in lingua italiana: Una vergine sciocca; traduzione dal nederlandese di Laura Pignatti, Milano : Rizzoli, 2015, ISBN 978-88-17-08026-2.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (NL) Biografia di Ida Rosenheimer (1911-1960)
- ^ a b c Mario Baudino, op. cit.
- ^ Baker's Biographical Dictionary of Musicians, Seventh Edition, Revised by Nicolas Slonimsky, Schirmer Books, New York, 1984, p. 2151
- ^ (EN) Nederlands Letterenfonds, Ida Simons Archiviato il 17 maggio 2022 in Internet Archive.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Mario Baudino, «La bella Europa degli Anni Venti danza leggera sul precipizio», La Stampa del 1º luglio 2015
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ida Simons
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Rizzoli RCS, Ida Simons, Biografia e libri, su rcslibri.it.
- (NL) Schrijversinfo.nl, Ida Simons, su schrijversinfo.nl.
- Trailer ufficiale del libro biografia Ida Simons
Controllo di autorità | VIAF (EN) 283603689 · ISNI (EN) 0000 0003 9007 8970 · LCCN (EN) no2014144817 · GND (DE) 1053987129 · BNE (ES) XX5637766 (data) · BNF (FR) cb170007095 (data) · J9U (EN, HE) 987007268272705171 |
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