I lupi mannari | |
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titolo di testa | |
Titolo originale | The Devil Makes Three |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1952 |
Durata | 95 min |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,37:1 |
Genere | drammatico |
Regia | Andrew Marton |
Soggetto | Lawrence P. Bachmann |
Sceneggiatura | Jerry Davis |
Produttore | Richard Goldstone |
Casa di produzione | Metro-Goldwyn-Mayer |
Distribuzione in italiano | Metro-Goldwyn-Mayer |
Fotografia | Václav Vích |
Montaggio | Ben Lewis |
Musiche | Max Steiner |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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I lupi mannari (The Devil Makes Three) è un film del 1952 diretto da Andrew Marton.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Alla fine della seconda guerra mondiale, il capitano dell'aviazione americana Jeff Elliot si reca a Monaco per rivedere la famiglia Lehrt che lo aveva ospitato e nascosto ai nazisti durante la guerra. Della famiglia sopravvive solo la giovane Wilhelmina (Wally), che lavora in un circolo di ufficiali alleati. La ragazza odia gli americani, giacché la sua famiglia è stata distrutta da un bombardamento aereo alleato. Jeff la corteggia e nel frattempo fa amicizia con Heisemann, proprietario del locale.
Con un'automobile a noleggio, fornita dallo stesso Heisemann, i due si recano in gita a Salisburgo, ma al ritorno il giovane capitano viene a sapere dal controspionaggio che l'auto trasportava, a loro insaputa, delle merci di contrabbando. Heisemann fa parte di una banda di fanatici neonazisti, detti "lupi mannari", impegnati a mettere al sicuro l'oro appartenente al tesoro di Hitler, che deve servire alla ricostituzione del Partito Nazista. A tale impresa collaborano, inconsapevoli dei fini dell'attività, le stesse ragazze del locale. Jeff rifiuta di credere alla colpevolezza dell'amata, e intanto i suoi superiori gli impongono di continuare a frequentarla. Nel corso di una seconda gita a Salisburgo, i due cadono in un agguato dei lupi mannari, ma la polizia militare accorre in extremis a salvarli e ad arrestare il capo dell'organizzazione.[1]
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film fu prodotto dalla Metro-Goldwyn-Mayer (MGM) (controlled by Loew's Incorporated).
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Distribuito dalla Metro-Goldwyn-Mayer (MGM) (controlled by Loew's Incorporated), uscì nelle sale cinematografiche USA il 19 settembre 1952.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Segnalazioni cinematografiche, volume XXXIII, Centro Cattolico Cinematografico, Roma, 1953, p. 133
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) John Douglas Eames, The MGM Story Octopus Book Limited, Londra 1975 ISBN 0-904230-14-7
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- I lupi mannari, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) I lupi mannari, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) I lupi mannari, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) I lupi mannari, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) I lupi mannari, su FilmAffinity.
- (EN) I lupi mannari, su Box Office Mojo, IMDb.com.