Hugh Bullen | |
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Nazionalità | Trinidad e Tobago |
Genere | Rock progressivo Rock Disco |
Periodo di attività musicale | 1968 – 2016 |
Strumento | Basso elettrico |
Etichetta | Innspirals Records |
Hugh Aldwyn Bullen (Trinidad e Tobago, 7 gennaio 1951 – 1º novembre 2016[1]) è stato un bassista trinidadiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Giunge in Italia da Trinidad e Tobago agli inizi degli anni settanta insieme al fratello Kelvin Bullen, futuro bassista dei Napoli Centrale[2].
È subito attivo nell'area milanese insieme a session man dell'etichetta Cramps del livello di Walter Calloni e Claudio Pascoli e collabora a dischi di Eugenio Finardi ed Ivan Graziani.
Entra nel gruppo esteso di musicisti che incisero l'album Maledetti (maudits) degli Area (Giulio Capiozzo alla batteria, Patrizio Fariselli al pianoforte e synth, Demetrio Stratos alla voce, Ares Tavolazzi al basso, Paolo Tofani alla chitarra elettrica), assieme a musicisti provenienti dal Jazz (Steve Lacy al sax, Paul Lytton alle percussioni, Walter Calloni alla batteria, Auton e Josè Arze alle percussioni) e dalla musica classica (Umberto Benedetti Michelangeli al violino, Armando Burattin alla viola, Paolo Salvi al violoncello, Giorgio Carulli al contrabbasso).
Nel 1976 fa parte del nuovo gruppo di musicisti che sostituisce i componenti de Il Volo nell'album Lucio Battisti, la batteria, il contrabbasso, eccetera di Lucio Battisti[3].
Ivan Graziani dedica all'amico bassista Hugh Bullen Ugo l'italiano, brano contenuto nel 33 giri Seni e coseni del 1981.
Successivamente prosegue la propria attività incidendo anche alcuni singoli di musica disco.
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Albums
[modifica | modifica wikitesto]- 1978: Feeling (ZOO Records)
Singles
[modifica | modifica wikitesto]- 1976: I'm Your Man (Ricordi)
- 1978: You And I (ZOO Records)
- 1985: Alisand (Many Records)
- 1986: I Can't Stay Without My Love (Media Records)
- 1988: Night Girl (Fantasy International Records)
- 2007: On The Run (Innspiral Records)
Partecipazioni
[modifica | modifica wikitesto]- 1974: Claudio Fucci - Il disco
- 1975: Eugenio Finardi - Non gettate alcun oggetto dai finestrini
- 1976: Eugenio Finardi - Sugo
- 1976: Ivan Graziani - Ballata per 4 stagioni
- 1976: Alberto Camerini - Cenerentola e il pane quotidiano
- 1976: Area - Maledetti (maudits)
- 1976: Antonello Venditti - Ullàlla
- 1976: Lucio Battisti - Lucio Battisti, la batteria, il contrabbasso, eccetera
- 1977: Ivan Graziani - I lupi
- 1977: Lucio Battisti - Io tu noi tutti
- 1977: Lucio Battisti - Images
- 1978: Ivan Graziani - Pigro
- 2007: Lucio Fabbri - Amarena
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Scomparso Hugh Bullen storico bassista di Eugenio Finardi., su musicalnews.com. URL consultato il 17 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2016).
- ^ Michele Neri, Lucio e Ivan, in www.luciobattisti.info. URL consultato il 23 gennaio 2010.
- ^ Giorgio Azzollini, Gianni Dall’Aglio da Mantova, in www.luciobattisti.info. URL consultato il 23 gennaio 2010.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Hugh Bullen, su Discografia nazionale della canzone italiana, Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi.
- (EN) Hugh Bullen, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Hugh Bullen, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Hugh Bullen, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- MySpace di Kelvin Bullen, su myspace.com.
Controllo di autorità | ISNI (EN) 0000 0004 6163 8868 |
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